Impregilo, nuovi spazi al rialzo oltre 3,36 euro
Due notizie rilevanti hanno mandato in altalena il titolo Impregilo nelle ultime due sedute. Ieri l’interesse di Primav Construcoes per Ecorodovias, controllata brasiliana del gruppo, con un incremento dell’offerta a 19 reals per azione da 17,90 precedenti, ha permesso al titolo un rialzo superiore al 3%. Oggi la delusione per il mancato stanziamento, da parte del governo di una cifra di 300 milioni di euro per pagare le penali dopo lo stop alla costruzione del Ponte sullo Stretto. L’azione arretra attualmente di circa mezzo punto percentuale. Una perdita contenuta che conferma il tono positivo del quadro grafico del titolo. La stella di Impregilo non ha brillato particolarmente nel corso del rally estivo tanto da ritrovarsi, a inizio settembre, a ripartire dagli stessi livelli di inizio luglio. Il rally è arrivato invece nel corso dell’ultimo mese con un rialzo che ha sfiorato i venti punti percentuali. Dalla metà di settembre il cammino è stato accompagnato da un canale che ha per base la trendline rialzista risalente dai minimi del 18 e 20 testata l’ultima volta solo due sedute orsono. La parte alta si trova invece a transitare a 3,33 euro circa. Dopo essere stata superata al rialzo ieri, ma solo in intraday, è stata di nuovo testata nella seduta odierna. Poco sopra, a 3,358 euro si segnala la presenza di un’importante resistenza statica. Sarà il superamento di quest’ultima, accompagnato da incremento volumetrico, a favorire nuovi avanzamenti dell’azione in direzione di 3,435, 3,53 e 3,64 euro. Sul fronte opposto primo supporto a 3,24 euro, dove attualmente risale anche la media mobile a 14 giorni. Un campanello d’allarme suonerebbe tuttavia solo con la caduta della base del canale descritto, transitante poco sopra i 3,20 euro. Chi volesse sfruttare il tono rialzista di Impregilo potrebbe attendere una violazione decisa e sostenuta da volumi della resistenza a 3,36 euro con i target indicati e posizionando uno stop loss su chiusure inferiori a 3,24 euro.
Alessandro Piu
(11/10/2012)