Generali al test di una importante resistenza dinamica
Brillante performance di Generali che termina la settimana a quota 22,93 euro, +4,66%.
L’analisi grafica mostra come il titolo confermi l’up-trend di medio periodo evidenziato dal canale rialzista tracciabile dai minimi di fine settembre 2002.
Con la chiusura odierna il titolo è giunto in prossimità di un importante livello tecnico: a quota 23.05 euro verrebbe infatti chiuso il down gap aperto dalla seduta del 10 luglio 2002 e non ancora completamente ricoperto.
Si noti peraltro come in quest’area attualmente transiti la returnline (linea tratteggiata verde) parallela alla trendline rialzista di medio.
Si noti infine come le quotazioni siano giunte in prossimità della trendline ribassista di lungo periodo (linea spessa rossa) tracciabile dai massimi relativi del lontano dicembre 2000, e che rappresenta una resistenza dinamica decisamente importante.
Il superamento di quota 23 euro confermata da rialzo volumetrico darebbe nuovi impulsi al titolo con possibile estensione verso i successivi target statici a 24.20 euro e poi a 25 ed infine a 26 euro, sui massimi relativi di maggio 2002.
Al ribasso monitoriamo il supporto statico in area 21.50 euro, sotto cui è lecito attendersi un ritracciamento verso quota 20.50 e poi verso area 20 euro. Nel caso di ulteriori ribassi da monitorare la trendline rialzista di medio (linea tratteggiata rossa), attualmente in area 18.50 euro.
L’analisi degli oscillatori mostra un Macd long dalla seduta del 3 febbraio scorso. Rsi nuovamente girato in positivo e prossimo alla fascia di ipercomprato, condizione che rende probabili delle prese di beneficio sul titolo nelle prossime sedute.
Da sottolineare il deciso rialzo volumetrico registrato nella seduta odierna.