Analisi operative GBP/USD in una fase cruciale prima del voto. Ecco gli scenari operativi e i possibili effetti

GBP/USD in una fase cruciale prima del voto. Ecco gli scenari operativi e i possibili effetti

2 Luglio 2024 17:19

L’andamento del cambio Sterlina/Dollaro (GBP/USD) negli ultimi 12 mesi è stato influenzato da una combinazione di politiche monetarie, dati economici e sviluppi politici. La sterlina ha mostrato resilienza nonostante le sfide, ma rimane vulnerabile agli sviluppi futuri. In particolare il risultato delle elezioni del 4 luglio potrebbe avere effetti significativi sulla sterlina, con possibili periodi di volatilità in base alle percezioni del mercato sulle politiche economiche future del nuovo governo.

Cosa ha mosso la sterlina nell’ultimo anno

Negli ultimi 12 mesi, il cambio GBP/USD ha mostrato un andamento dinamico, influenzato da vari fattori economici e politici. Nella seconda metà del 2023, la sterlina ha attraversato una fase di volatilità. La politica monetaria della Banca d’Inghilterra (BoE), che ha alzato i tassi di interesse per combattere l’inflazione, ha avuto un impatto significativo sulla valuta. L’aumento dei tassi di interesse ha inizialmente sostenuto la sterlina, poiché gli investitori cercavano rendimenti più alti. Tuttavia, preoccupazioni per un possibile rallentamento economico dovuto agli alti costi di finanziamento hanno limitato i guadagni​.

All’inizio del 2024, il cambio GBP/USD ha visto una certa stabilizzazione, sostenuta dalla percezione di un miglioramento delle condizioni economiche nel Regno Unito. La sterlina ha beneficiato di dati economici positivi, tra cui una riduzione dell’inflazione e un miglioramento delle previsioni di crescita da parte del Fondo Monetario Internazionale (FMI). Questo ha creato un clima di ottimismo tra gli investitori, portando a un apprezzamento della sterlina​​.

Un fattore chiave che ha influenzato la sterlina è stata la decisione del Primo Ministro Rishi Sunak di convocare elezioni anticipate per il 4 luglio 2024. Questa mossa ha sorpreso i mercati e ha introdotto un elemento di incertezza politica che ha aumentato la volatilità della sterlina. Tuttavia, il miglioramento delle previsioni economiche e la riduzione dell’inflazione hanno temporaneamente sostenuto la valuta​​ che ha beneficiato anche delle aspettative che la BoE mantenga i tassi di interesse invariati a causa delle elezioni imminenti. La stabilità dei tassi è infatti vista come un elemento positivo per la sterlina, riducendo l’incertezza e sostenendo la valuta nel breve termine​​.

Il punto tecnico sul cambio GBP/USD

Dal punto di vista grafico, dal minimo del 22 aprile di quest’anno il cambio GBP/USD ha intrapreso una breve fase rialzista evidenziata dalla linea tratteggiata blu che collega i minimi crescenti. Tuttavia, dopo aver raggiunto il massimo relativo a 1,286 USD, il cross ha recentemente rotto la trendline, suggerendo una possibile inversione o consolidamento.

Se il prezzo supera con decisione la resistenza a 1,270 USD, il prossimo obiettivo sarebbe il livello di 1,279 USD, seguito da 1,286 USD. La rottura di queste resistenze, specialmente con un aumento dei volumi, potrebbe innescare un ulteriore rally verso nuovi massimi. Al contrario, una caduta sotto il supporto a 1,261 USD potrebbe vedere il prezzo testare il livello di 1,253 USD. Una violazione di questo supporto potrebbe aprire la strada a un declino verso 1,244 USD.

La media mobile a 50 giorni è appena sopra il livello di supporto a 1,261 USD, rafforzando ulteriormente questo livello. L’indicatore RSI (l’indice di forza relativa) a 14 periodi si attesta a 49, suggerendo una situazione di equilibrio tra pressione rialzista e ribassista, senza indicazioni di ipercomprato o ipervenduto. Il volume degli scambi è piuttosto alto il che può indicare un interesse significativo sul mercato in questo momento, potenzialmente preludio a un movimento di prezzo importante.

Ultimo valore: 1,267 USD.

Supporti: 1,261; 1,253; 1,244 USD.

Resistenze: 1,270; 1,279; 1,286 USD.

Riassumendo, il cambio GBP/USD si trova attualmente in una fase cruciale, con il prezzo vicino a livelli di supporto e resistenza chiave. Gli indicatori tecnici mostrano un mercato equilibrato, ma con volumi di scambio elevati che suggeriscono un possibile movimento significativo nel prossimo futuro. Monitorare attentamente i livelli di supporto e resistenza sarà essenziale per cogliere le prossime opportunità di trading.

I possibili effetti delle elezioni sulla sterlina

“Nel Regno Unito non si parla d’altro che delle prossime elezioni generali del 4 luglio, quando i partiti politici si contenderanno i seggi del prossimo Parlamento. I sondaggi prevedono una vittoria schiacciante dei laburisti, forse addirittura superiore a quella del 1997. L’affidabilità dei sondaggi è stata più volte messa in discussione. Ma, anche se si riproducesse il più grande divario mai registrato (il 9%) tra gli ultimi sondaggi e l’esito delle elezioni, i laburisti otterrebbero comunque una maggioranza” ha commentato Henry Dixon, portfolio manager di Man Group.

Le votazioni del 4 luglio 2024 nel Regno Unito potrebbero avere vari effetti sulla sterlina, data l’incertezza politica associata a qualsiasi elezione generale. Attualmente, come abbiamo detto, i sondaggi indicano una forte possibilità che il Partito Laburista, guidato da Keir Starmer, possa vincere, il che introduce ulteriori variabili nel mix economico e finanziario.

Storicamente, eventi politici significativi come le elezioni possono portare a volatilità nei mercati valutari. La sterlina potrebbe subire oscillazioni in base ai risultati elettorali e alle percezioni dei mercati riguardo alle politiche economiche che il nuovo governo potrebbe implementare. Se il Partito Laburista vincesse, potrebbe esserci un’iniziale reazione negativa da parte dei mercati, specialmente se le politiche annunciate includessero misure come la nazionalizzazione di settori chiave o aumenti fiscali che potrebbero essere visti come sfavorevoli per gli investimenti privati​​.

Al contrario, una vittoria dei Conservatori potrebbe essere vista come una continuazione della politica attuale, il che potrebbe portare a una stabilizzazione della sterlina, soprattutto se i mercati percepissero una gestione economica efficace da parte del governo in carica. Tuttavia, data la posizione attuale nei sondaggi, questo scenario appare meno probabile​​​​.

Infine, la BoE potrebbe mantenere invariati i tassi di interesse nel breve periodo per evitare di apparire politicamente influenzata, il che potrebbe contribuire a mantenere la sterlina relativamente stabile fino alla conclusione delle elezioni​.