FtseMib, sopra area 22 mila possibile allungo verso quota 22.590 punti?
Il sì dell’Eurogruppo alla lettera contenente le proposte di riforma del governo Tsipras, sebbene solo una condizione necessaria per portare avanti le discussioni tra i partner europei, ha messo le ali all’indice Ftse Mib che ha concluso la seduta di ieri in deciso rialzo abbattendo la soglia dei 22.000 punti.
Si rafforza così lo scenario long che propone obiettivi a 22.300 punti in prima battuta e poi sui massimi pluriennali del 10 giugno a 22.590.
Eventuali ritracciamenti su quota 22.000 potrebbero essere ora essere sfruttati per aprire posizioni al rialzo.
Bisognerebbe dotarsi di maggiore pazienza, invece, su arretramenti del Ftse Mib al di sotto di 21.775 punti, situazione che potrebbe riportare le quotazioni verso i supporti (ex-resistenze) a 21.480.
Si rafforza così lo scenario long che propone obiettivi a 22.300 punti in prima battuta e poi sui massimi pluriennali del 10 giugno a 22.590.
Eventuali ritracciamenti su quota 22.000 potrebbero essere ora essere sfruttati per aprire posizioni al rialzo.
Bisognerebbe dotarsi di maggiore pazienza, invece, su arretramenti del Ftse Mib al di sotto di 21.775 punti, situazione che potrebbe riportare le quotazioni verso i supporti (ex-resistenze) a 21.480.
Scenario rialzista: Nuove posizioni long potrebbero essere avviate da 22.083 punti. Avrebbero obiettivi a 22.270 e 22.315 punti con uno stop loss a 21.975 punti.
Scenario ribassista: Operazioni short potrebbero essere avviate su rottura al ribasso di 21.975 punti con target a 21.850 e 21.780 e uno stop loss a 22.085.