Ftse Mib: primo segnale di allerta a cedimento dei 21.500 punti
Al termine di una seduta volatile l’indice Ftse Mib ha concluso le contrattazioni con un rialzo di poco superiore al mezzo punto percentuale. Nel complesso il quadro grafico rimane invariato rispetto alla vigilia, con l’area 21.960 punti a opporsi al raggiungimento del traguardo di quota 22.000. Sul fronte opposto i supporti protagonisti sono stati la media mobile a 14 giorni a 21.563 e l’area dei 21.500 punti. Finché quest’ultimo livello terrà botta, lo scenario di breve termine non darà segnali indebolimento al ribasso. Sul grafico a trenta minuti si osservi come nel corso della sessione di ieri il Ftse Mib sia sceso a effettuare un preciso pull-back sulla trendline discendente dai massimi del 4 e 7 aprile, rotta al rialzo il 22 aprile.
Scenario rialzista: Possibile implementazione operatività long da 21.800 propone target a 21.950 e 22.000 punti. Lo stop loss scatterebbe a 21.700.
Scenario ribassista: L’apertura di posizioni short è possibile da 21.500 con obiettivi a 21.390 e 21.320 e una chiusura di posizione a 21.570.