Ftse Mib inizia il 2024 col botto, ai massimi dal 2008. I livelli da tenere d’occhio
Avvio di 2024 all’insegna della forza per Piazza Affari che mantiene la tonicità mostrata nel 2023. In questo contesto, il paniere principale di Milano, l’indice Ftse Mib, mostra al momento un vigoroso rialzo del +0,5%, riportandosi così verso quota 30.600 punti, sui livelli più alti dal 2008. Ecco l’analisi tecnica sul listino principale, con i livelli da monitorare per le prossime settimane.
Ftse Mib al test della resistenza a 30.600 punti
Dopo il clima festivo delle ultime settimane, sono tornati i volumi di contrattazione e la volatilità sui principali indici europei e con gli acquisti di oggi, l’indice Ftse Mib ha migliorato ulteriormente la sua situazione grafica. In particolare, dopo un avvio in gap up, il nostro listino principale ha accelerato ulteriormente al rialzo giungendo fino ad un massimo intraday a quota 30.860 punti.
Da li ha ritracciato e al momento si trova poco sotto a 30.600 punti, mantenendosi nei pressi dell‘area supportiva a 30.500-30.550 punti, un’area di prezzo che nelle ultime settimana ha funzionato bene da resistenza, respingendo al ribasso le quotazioni.
L’intonazione sul nostro listino principale è dunque positiva e in caso di proseguimento della forza, l’area di resistenza che dovrà ora essere rotta al rialzo e con solidi volumi di contrattazione è prima a quota 30.600 punti e poi in area 30.800, livelli di prezzo più alti dal giungo del 2008.
Ecco che se così fosse sarà possibile assistere ad un’ulteriore allungo verso il target sopra i 30.900 punti.
Al contrario, in caso di prese di beneficio sarà importante per l’indice mantenersi ora al di sopra dell’area di supporto appena bucata al rialzo a 30.600 punti, in quanto un eventuale cedimento di questo livello e ancor più di quota 30.500 punti potrebbe riportare i prezzi verso l’area supportiva di breve periodo individuata a 30.200 punti e poi in area psicologica dei 30.000 punti.
Gli la candela di oggi è migliorata ulteriormente la situazione anche dal punto di vista dell’analisi algoritmica con l’indicatore di direzione Parabolic Sar che si è riportato in direzione long (pallini blu sotto i prezzi). L’indice si mantiene al di sopra delle medie mobili principali a 50 (linea blu) e 200 giorni (linea arancione), distante da quest’ultima circa l’8%.
Resistenze: 30.500-30.550; 30.600
Supporti: 30.200; 30.000
Ftse Mib +114% dai minimi del 2020
Nel grafico di lungo periodo qui sotto (su time frame mensile), possiamo apprezzare la cavalcata rialzista che negli ultimi anni è riuscito a mettere a segno il nostro listino principale. In particolare, l’indice dai minimi del 2020 (crollo causato dallo scoppio della pandemia) mostra un progresso del +114%, una performance che ha condotto il listino dai 14.100 agli attuali 30.600 punti.
Ricordiamo che il Ftse Mib ha appena chiuso un’annata da incorniciare, chiudendo così il 2023 con un progresso del +27%, tra i best performer a livello globale.
Come vediamo dal grafico su base mensile, a gennaio dello scorso anno il listino milanese è uscito dalla lunga fase laterale (vedi area dei 24.500 punti) che ha contraddistinto il suo andamento dopo il crollo del 2008.