Analisi operative FTSE MIB: fase di congestione in attesa di una nuova direzionalità

FTSE MIB: fase di congestione in attesa di una nuova direzionalità

25 Giugno 2025 12:34

L’indice Ftse Mib rallenta in area massimi relativi dopo il rimbalzo post Liberation Day. La performance dell’indice si muove con un guadagno del +15,12% da inizio anno, ma mostra segnali di esaurimento del trend nel breve periodo. Dopo la brillante risalita di aprile, il principale indice italiano è entrato in una fase di congestione laterale, aprendo ad uno scenario di incertezza tra accumulazione o distribuzione.

Sul grafico daily si denota la fase di volatilità che ha colpito il Ftse Mib in questo 2025  segnata dalla violazione al ribasso della trendline di medio periodo (in blu) ad inclinazione positiva. Successivamente l’indice ha avuto modo di trovare sostengo sull’area 32.475 punti, passante che coincide con un supporto statico (in nero) chiave e della trendline di lungo periodo determinando il rimbalzo tecnico che ha permesso un rientro al di sopra della linea di tendenza precedentemente violata.

Al momento l’asset è in procinto di configurare un rettangolo di congestione (in azzurro) compreso tra 38.896 e 40.708 punti, livelli che delimitano i confini tecnici da monitorare per comprendere l’eventuale natura di accumulazione o di distribuzione. Il breakout di uno di questi estremi potrebbe determinare la nuova direzionalità della price action, sia essa rialzista o ribassista. L’attuale struttura del mercato evidenzia infatti una possibile pausa di riflessione da parte degli operatori, in attesa di catalizzatori esterni.

Sul fronte RSI a 14 periodi si evince una divergenza ribassista (in rosso) rispetto ai recenti massimi dell’indice; si tratta di un segnale da non sottovalutare, che potrebbe suggerire esaurimento della spinta ascendente. Dopo aver violato un primo supporto statico (in viola), l’oscillatore ha reagito sul supporto dinamico (in verde), confermando la mancanza di momentum. Un eventuale prossimo breakout dell’RSI rispetto ai livelli chiave potrebbe anticipare la direzione futura del prezzo.

L’impostazione generale dell’indice resta positiva nel medio termine, ma il mercato mostra una crescente indecisione nel breve. Nel frattempo, la parola passa al mercato: in assenza di nuovi segnali direzionali, la prudenza resta d’obbligo.

Ultimo prezzo: 39.444,59 punti;

Supporti: 38.896 – 37.558,40 punti;

Resistenze: 39.825,91 – 40.708,60 punti.