Ftse Mib conferma segnale long di venerdì scorso
Dopo una partenza zoppicante l’indice Ftse Mib ha ritrovato il filo del rialzo che aveva caratterizzato la seduta di venerdì scorso. Sull’onda della conclusione del Consiglio europeo, il Ftse Mib è risucito a chiudere la scorsa ottava sopra alcuni rilevanti livelli. Ha rotto al rialzo l’area resistenziale 13.828/840 punti, ha superato la media mobile a 55 giorni transitante nei pressi e si è portato anche al di sopra della soglia psicologica dei 14.000 punti, terminando in corrispondenza dei livelli intermedi a 14.300. Il tutto accompagnato da volumi sostenuti. Tornando alla seduta odierna, l’indice si è portato oltre quota 14.300 spingendosi fino a toccare un massimo di seduta a 14.511 punti. L’impegno principale per il Ftse Mib è confermarsi sopra quota 14.300 e superare la media mobile a 100 periodi, a 14.350 punti circa per mettere nel mirino i prossimi obiettivi a 14.900 punti. Sulla strada l’indice incontrerà anche la trendline ottenibile con l’unione dei massimi relativi del 18 e 30 aprile, attualmente a 14.680. Potrebbe rivelarsi un ostacolo difficile da superare al primo colpo. Il Ftse Mib ha guadagnato l’11 per cento nelle ultime quattro sedute e l’oscillatore Rsi è approdato in area di ipercomprato. Non sono pertanto da escludersi ritracciamenti che, tuttavia, non modificherebbero l’intonazione positiva data dalla seduta di venerdì scorso. Solo un ritorno sotto la soglia psicologica dei 14.000 punti farebbe traballare la costruzione rialzista ispirando la chiusura del gap up lasciato aperto tra 13.443 e 13.690 punti. Operativamente la possibilità di nuovi ingressi long potrebbe aversi su ritracciamenti contenuti entro i 14.000 punti. Gli ordini di acquisto potrebbero essere impartiti da area 14.100 con target +14.500 e 14.900. Lo stop loss potrebbe essere posizionato su rottura al ribasso di quota 13.700.
Alessandro Piu
(02/07/2012)