Ford Motor al test di un sopporto chiave e della media mobile a 200 giorni
Dal punto di vista tecnico, il quadro grafico di Ford Motor è in via di miglioramento nel breve periodo anche se la tendenza del medio termine rimane ribassista come si può vedere dalla trendline discendente (linea viola). In particolare, la fase ribassista avviata dal massimo del 5 luglio 2023 a 15,4 dollari è culminata a fine ottobre sul bottom a 9,63 dollari, minimo da gennaio 2021. Da qui il titolo ha avviato un rimbalzo fin quasi a sfiorare quota 14 dollari il 4 aprile per poi correggere e infrangere la trendline rialzista costruita sui minimi di novembre e gennaio (linea tratteggiata).
Il titolo si è portato ora al test del supporto a 12 dollari, dove nei pressi passa anche la media mobile a 200 periodi (linea arancione). In tale scenario, la rottura di tale livello statico e dinamico potrebbe dare sfogo ai venditori con primo target dollari 11,6 e poi 11 dollari. Al rialzo, invece, bisognerà attendere il recupero di dollari per poi puntare a una graduale risalita verso 12,6 e 13 dollari.
Ultimo prezzo: 12,1 dollari.
Supporti: 12; 11,6; 11 dollari.
Resistenze: 12,6; 13; 13,6 dollari.
Per quanto riguarda le raccomandazioni raccolte da Bloomberg, Ford presenta 12 (40%) visioni rialziste (Buy), 14 analisti (46,7%) consigliano di mantenere il titolo in portafoglio (Hold) e 4 (13,3%) suggeriscono di vendere (Sell). Il prezzo obiettivo medio è pari a 14,3 dollari, che implica un rendimento potenziale del 18% rispetto alla valutazione attuale a Wall Street.