Fiat non conferma superamento di quota 4,70 euro
Le indiscrezioni in arrivo da Oltreoceano, secondo le quali Fiat potrebbe assumere il 35% del debito di Chrysler verso il Governo se dovesse andare in porto l’operazione di fusione, regalano una seduta di tono decisamente negativo per Fiat, dopo la chiusura di seduta sopra la resistenza di area 4,70 euro della vigilia. Nel corso delle prime ore di contrattazione il titolo del Lingotto è sceso a testare la media mobile dei medio termine, trovandovi supporto. Lo scenario rimane ancora favorevole al movimento di rimbalzo iniziato dai minimi di fine febbraio. Tuttavia Fiat dovrà ora riportarsi sopra 4,70 euro in chiusura di seduta e con incremento volumetrico per rilanciare la corsa in direzione di 5,25 euro con step intermedio a quota 5. In caso contrario Fiat rischia di tornare a indebolirsi. La rottura al ribasso della media mobile di medio termine, transitante in area 4,43 euro favorirebbe accelerazioni in direzione di 4,28 euro. Sarebbe tuttavia solo sotto 4,15 che lo scenario potrebbe volgere al ribasso con obiettivo a 3,77 e step intermedio a 4 euro.
Operatività: Mantenere aperte le posizioni long con take profit a 4,28 euro. Nuovi long su violazione decisa di 4,70 euro con target 5 e 5,25 euro e stop loss 4,45.
Alessandro Piu
(20/3/2009 – 11:00)