Fiat Industrial, segnali negativi confermati se non recupera 7,55 in close

A Piazza Affari stamane il titolo Fiat Industrial mette a segno un rialzo vicino al punto e mezzo percentuale. Non riesce tuttavia a cancellare i segnali negativi emersi nel corso della passata settimana. In particolare la caduta dei supporti statici di area 7,55 euro, con l’accelerazione al ribasso di venerdì (minimi di seduta a 7,255 euro). Lo stesso tentativo di ripartenza di oggi conferma tutte le incertezze del quadro grafico. Fiat Industrial ha infatti tentato un allungo iniziale spingendosi fin oltre il supporto (ora resistenza) indicato, ma ha ripercorso con decisione a ritroso la strada fatta. Solo una chiusura di contrattazioni sopra 7,255 allontanerebbe il rischio di una prosecuzione della discesa iniziata dai massimi di fine aprile. Tra gli elementi che pesano negativamente sullo scenario di Fiat Industrial da segnalare anche l’incrocio al ribasso della media mobile a 14 giorni su quella a 55, avvenuto la scorsa settimana e su quella a 10 periodi, attualmente in corso a quota 7,75 euro. Sul fronte ribassista il livello da monitorare allo stato attuale è la trendline che risale dai minimi dell’1 novembre e del 15 dicembre, attualmente transitante a 7,335 euro circa. La sua violazione sarebbe un ulteriore segnale short. Chi volesse seguire la strada del ribasso potrebbe in questo caso impostare degli ordini di vendita da 7,255 euro ponendosi un primo target ravvicinato a 7,08 e successivamente a 6,78 e 6,49 euro. Anche lo stop loss andrebbe tenuto a poca distanza dalla quota di apertura, a 7,55 euro.