Euro dollaro: inversione del trend o semplice pull-back ?
L’Euro recupera quota 1.23 contro dollaro dopo la repentina discesa da 1.28 fino ai minimi a 1.2160 toccati nei giorni successivi alla diffusione dei risultati francesi sul referendum sulla costituzione Europea.
Graficamente l’Euro-dollaro ha rotto la trend line di lungo periodo tracciabile congiungendo i minimi del 2002 e i minimi di settembre 2004 ad aprile, per poi effettuare un pull back a quota 1.31 dove è individuabile una resistenza statica e la trend line dinamica di lungo periodo che ha sorretto la lunga ascesa dell’Euro, la quale ora svolge la funzione di resistenza.
Una volta persa quota 1.2940 e successivamente area 1.28 il mercato ha accellerato bruscamento verso 1.25 e successivamente è andato a toccare la trendline di supporto del canale discendente di breve tracciabile traslando sui minimi discendenti la trend line di resistenza tracciabile congiungendo i massimi relativi discendenti di marzo, aprile e maggio 2005.
A livello macroeconomico la spiegazione di questa discesa cosi brusca può essere addebitata ai seguenti motivi:
-la debolezza dell’economia europea a confronto di quella americana a cui si sono aggiunti i rumors su un possibile taglio dei tassi da parte della BCE, poi smentiti.
-la sostanziale stabilità dell’economia americana che dopo l’aumento dei tassi da parte della FED dimostra di riuscire a mantenere una crescita stabile (si veda la recente revisione al rialzo dei dati sul Pil)
-qualche timido segnale di miglioramento del disavanzo della bilancia commerciale Americana che dal record di 61 miliardi di $ è scesa a 55 miliardi
-la possibile rivalutazione dello yuan cinese che porterebbe un rafforzamento del dollaro nei confronti dell’Euro
-per ultimo ad accellerare il movimento speculativo al ribasso il risultato dei referendum in Francia e Olanda che hanno indebolito la credibilità dell’istituzioni europee.
Allo stato attuale riteniamo molto probabile un rimbalzo dello spot dalle attuali quotazioni con possibile target sulla resistenza statica posta in area 1.2450 e in caso di ulteriore forza area 1.26.
Al ribasso, la violazione dei mimini appena raggiunti aprirebbe la strada verso area 1.1960 dove è individuabile un importante supporto statico e successivamente area 1.1760.
LB Redazione FOL