Dollar Index: test su un supporto chiave, rischio discesa in caso di rottura

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Il Dollar Index (DXY) si avvicina ad un’area tecnica delicata che potrebbe rivelarsi decisiva per l’impostazione dei prossimi mesi. Dopo una fase di indebolimento che ha portato a un calo dell’8% da inizio 2025, con un drawdown massimo dell’11%, l’indice del biglietto verde è tornato a testare un supporto statico chiave in area 99,8 punti, su cui già in passato si erano attivati forti flussi in acquisto e che al momento appare violato al ribasso.
L’indice sta infatti costruendo una configurazione di potenziale inversione ribassista, riconducibile al pattern “orecchiette di lupo” (in blu), che in un timeframe weekly si evidenzia in conformazione nel ciclo 2022–2025, a conferma di un potenziale movimento ad ampia portata. La violazione del supporto statico in area 99,8 punti (in rosso) potrebbe portare al test della trendline rialzista di lungo periodo (in blu) attiva dai minimi relativi del 2010, che, qualora rotta al ribasso, aprirebbe spazi per movimenti correttivi più profondi, con target potenziali sui livelli statici inferiori. In uno scenario caratterizzato nel breve periodo da una forza relativa delle valute asiatiche rispetto al dollaro, qualora anche le altre valute del paniere dell’indice dovessero acquisire forza nei confronti del biglietto verde, allora la fattispecie descritta potrebbe prendere piede: si suggerisce pertanto di focalizzare l’attenzione sull’approccio dei principali livelli chiave evidenziati nei supporti statici inferiori (in nero).
Il quadro offerto dall’RSI a 14 periodi conferma una fase di debolezza generalizzata che si manifesta con una chiara rottura del supporto statico (in viola), avvenuta in concomitanza con la violazione dei supporti dinamici (in verde) di breve e medio periodo. Una conferma al di sotto di queste aree andrebbe a segnare un momentum negativo che potrebbe quindi spingere l’indice verso aree inferiori.
Per questo asset peseranno le decisioni in tema di geopolitica, nonché le variabili macroeconomiche che verranno implementate dall’amministrazione Trump nel prossimo futuro. Focus allora sulle principali aree chiave e palla al mercato.
Ultimo prezzo: 99,633 punti;
Supporti: 96,938 – 93,437 – 87,730 punti;
Resistenze: 99,837 – 101,528 – 105,005.