Analisi operative Dollar Index in una fase cruciale mentre si attende il job report Usa

Dollar Index in una fase cruciale mentre si attende il job report Usa

5 Giugno 2024 17:01

Oggi il Dollar Index (DXY), l’indice che misura il valore del dollaro statunitense rispetto a un paniere di valute straniere, è caratterizzato da estrema incertezza. Questo scenario è stato alimentato dall’annuncio di oggi dei dati ADP sul mercato del lavoro americano, mentre si attende il rapporto sull’occupazione di maggio (nonfarm payrolls) in uscita venerdì. Tale rapporto potrebbe fornire indicazioni cruciali alla Federal Reserve per decidere se e quanto tagliare i tassi di interesse quest’anno.

Dal punto di vista grafico, il Dollar Index ha attraversato una fase di volatilità negli ultimi mesi, evidenziando una serie di fluttuazioni significative. Dopo aver raggiunto un picco a 107 punti il 3 ottobre 2023, l’indice ha avviato una fase di correzione che lo ha portato a toccare un minimo di 100,6 punti a fine anno, per poi rimbalzare.

Nel 2024, l’indice ha intrapreso un trend rialzista, raggiungendo un picco a 106,5 punti il 16 aprile, un livello di prezzo testato nuovamente il 1° maggio. Successivamente, il DXY ha virato al ribasso, rompendo diversi supporti dinamici importanti, inclusi quelli delle principali medie mobili (50 e 200 periodi) e della trendline ascendente (linea blu) che aveva sostenuto il prezzo da dicembre 2023, indicando una potenziale tendenza ribassista a breve termine.

Nell’ultima settimana, il Dollar Index ha testato più volte il supporto a 104 punti senza riuscire a mantenere un rialzo sostenuto. La rottura di questo livello potrebbe portare il prezzo verso il successivo supporto a 103,4 punti e successivamente a 102,7 punti. Se invece il prezzo dovesse superare la resistenza a 104,5 punti, recuperando così la trendline rialzista, potrebbe puntare verso il successivo livello di resistenza a 105,1 punti. Tuttavia, la pressione ribassista attuale e gli indicatori tecnici suggeriscono che potrebbe verificarsi un’ulteriore debolezza.

Infatti, l’indice di forza relativa (RSI) a 14 periodi si trova attualmente a 40, suggerendo che il mercato è vicino alla zona di ipervenduto (30). Questo potrebbe indicare una possibile ripresa nel breve termine, anche se la recente debolezza e la rottura della trendline in blu indicano che la pressione ribassista potrebbe persistere.

Ultimo prezzo: 104,2 punti.

Supporti: 104; 103,4; 102,7 punti.

Resistenze: 104,5; 105,1; 105,8 punti.