DAX, occasione di vendita dopo test dei 10 mila punti?
Il Dax si è affacciato ieri, per la prima volta nella sua storia, sopra quota 10.000 punti toccando un massimo di sessione a 10.013, dopo la conferenza stampa di Mario Draghi seguita alla riunione della Bce. Dopo aver toccato questi nuovi massimi ha invertito la rotta andando a chiudere le contrattazioni non distante dai livelli di apertura di seduta. Lo scenario rimane solido per il Dax che però necessità di conferme sopra 10.000 per poter mettere nel mirino i target a 10.130 punti. In caso contrario l’indice potrebbe rifiatare. In tal caso il Dax potrebbe impegnarsi nella chiusura del gap rialzista lasciato aperto lo scorso 26 maggio a 9.779 punti. Verrebbe in tal caso testata anche la trendline risalente dai minimi del 15 aprile e 7 maggio la cui caduta darebbe un primo segnale di debolezza nel breve termine.
Scenario rialzista: Nuova operatività long potrebbe essere avviata da 9.900 punti con obiettivi a 9.936 e 10.000 punti e uno stop loss a 9.870.
Scenario ribassista: Posizioni short potrebbero essere aperte da 9.865 punti. Possibili target a 9.820 e 9.780 con stop loss a 9.900.