DAX: confermata la validità del trading range. Attesi segnali di rottura
L’indice Dax ha proseguito ieri nel recupero avviato già nella sessione di mezza ottava. E ha confermato, andando a testare quota 9.620 punti, la presenza di una fascia di oscillazione compresa tra 9.620 e 9.390/400 punti. All’interno di questi due livelli l’indice Dax si muove dallo scorso 22 aprile. La rottura al rialzo della parte alta del trading range, accompagnata da incremento dei volumi, produrrebbe allunghi in direzione dei massimi relativi segnati a inizio mese e a fine febbraio in area 9.720 punti. Sul versante ribassista sarebbe il ritorno sotto 9.480 a rimettere sotto pressione la base della fascia descritta.
Scenario rialzista: Avvio operatività long possibile da 9.630 punti avrebbe come possibili target 9.678 e 9.721 punti con chiusura posizione a 9.585.
Scenario ribassista: Short possibili su test a 9.720 punti con obiettivi a 9.677 e 9.645. Lo stop loss scatterebbe a 9.775.