Carnival corregge dai massimi annui ma occhio al “Golden Cross”

In questo 2024 il titolo Carnival ha mostrato un andamento significativo caratterizzato da variazioni notevoli sia al rialzo che al ribasso. A partire da gennaio 2024, il titolo ha inizialmente oscillato tra 14,5 dollari e 17,8 dollari, con un trend laterale che ha dominato la prima parte dell’anno. Il punto di svolta è avvenuto a marzo 2024, quando il titolo ha toccato un minimo annuale di 13,795 dollari. Da quel momento, Carnival ha avviato un rally rialzista sostenuto che ha portato il titolo a superare diverse resistenze chiave. Il superamento della media mobile a 50 giorni (linea gialla) ha segnalato un aumento dell’interesse da parte degli acquirenti, seguito dalla rottura della media mobile a 200 giorni (linea arancione), confermando un’inversione di tendenza.
A partire da maggio 2024, il titolo ha iniziato a mostrare una maggiore volatilità, con un notevole incremento nei volumi di scambio. Questo periodo ha visto il titolo raggiungere e superare la resistenza di 17 dollari, spinto da un aumento della fiducia del mercato e da dati finanziari positivi. Un altro elemento di forza è stato il break della trendline ribassista (linea viola) che univa i massimi di dicembre 2023 e marzo 2024. Il rally è proseguito fino a giugno, quando Carnival ha toccato il suo massimo recente di 18,92 dollari. Questo massimo rappresenta un livello critico, non raggiunto da mesi, e ha indicato una forte pressione rialzista.
Negli ultimi giorni di giugno e all’inizio di luglio, il titolo ha mostrato segnali di correzione, con una lieve discesa verso il supporto di 17 dollari. Nonostante questa correzione, il quadro tecnico rimane positivo, con il titolo che continua a mantenersi al di sopra dei principali livelli di supporto e delle medie mobili, suggerendo che la tendenza rialzista potrebbe non essere ancora esaurita.
Dal punto di vista algoritmico, il 26 giugno si è verificato un “Golden Cross” (incrocio dorato), ovvero quando la media mobile a 50 giorni taglia verso l’alto quella a 200 giorni. Questo pattern grafico è considerato un segnale rialzista significativo, suggerendo un potenziale rafforzamento del trend positivo a lungo termine. Inoltre, l’RSI (l’indice di forza relativa) a 14 periodi si trova intorno a 57, che è al di sopra della zona di equilibrio (50), ma non ancora in ipercomprato (70). Questo suggerisce che c’è ancora spazio per un ulteriore rialzo prima che il titolo raggiunga livelli di ipercomprato.
In tale scenario, se Carnival riuscisse a recuperare 17,82 dollari con volumi sostenuti, il titolo potrebbe puntare prima 18,71 dollari e poi nuovamente al massimo recente di 18,92 dollari. Un superamento deciso di questo livello potrebbe aprire la strada a ulteriori guadagni, con il prossimo target potenziale intorno ai 20 dollari. Al contrario, nel caso in cui il titolo non riuscisse a mantenere il supporto di 17 dollari, potrebbe indicare un’inversione della tendenza rialzista a breve termine, portando il titolo verso a 16,15 e 15 dollari, dove nei pressi passano anche le medie mobili a 50 e 200 giorni.
Ultimo prezzo: 17,45 dollari.
Supporti: 17; 16,15; 15; 13,89 dollari.
Resistenze: 17,82; 18,71; 18,92; 20 dollari.
In conclusione, Carnival mostra un quadro tecnico positivo nel breve termine con un potenziale rialzista ancora intatto. Tuttavia, è fondamentale monitorare i livelli di supporto e i volumi per confermare la continuazione del trend e prevenire possibili inversioni.