BTP a 10 anni ritraccia ancora con rendimento sotto il 4%. Quali sono i livelli da tenere d’occhio
Il grafico dei rendimenti dei titoli di stato italiani a 10 anni (BTP a 10 anni) mostra un andamento significativo negli ultimi mesi, con fluttuazioni tra i livelli di supporto e resistenza ben definiti. Dal 5% di rendimento di ottobre dello scorso anno, il BTP è sceso fino al minimo al 3,47% di fine dicembre. A partire dagli inizi del 2024 il rendimento del BTP è tornato a crescere per poi toccare un altro minimo intorno al 3,5% a metà marzo. Da questo punto, è iniziato un movimento rialzista sostenuto, caratterizzato da una serie di minimi e massimi crescenti, formando una trendline ascendente ben definita (linea blu).
Durante aprile, i rendimenti hanno continuato a salire, trovando supporto sulla media mobile a 50 giorni (linea gialla) e superando diverse resistenze intermedie. Tuttavia, hanno incontrato una forte resistenza intorno al 4%, che ha rallentato l’impulso rialzista. A maggio, i rendimenti hanno sperimentato un periodo di consolidamento, oscillando tra il supporto a 3,7% e la resistenza a 4%. Questa fase laterale ha indicato una temporanea indecisione del mercato, in attesa di nuovi driver per determinare la direzione futura.
L’11 giugno, un tentativo di breakout rialzista ha portato i rendimenti a superare temporaneamente la resistenza di 4%, raggiungendo un massimo di 4,18%. Tuttavia, la mancanza di un volume di contrattazione sufficiente ha reso questo movimento insostenibile, portando a un ritracciamento verso il livello di 3,9%, con la media mobile a 50 giorni che ha agito come una linea di supporto dinamica. L’RSI (l’indice di forza relativa) a 14 periodi è rimasto in zona neutrale, suggerendo una mancanza di momentum significativo sia al rialzo che al ribasso.
In tale scenario, se i rendimenti riusciranno a superare la resistenza immediata al 4%, il prossimo obiettivo sarebbe il livello di 4,18%, seguito da 4,43%. Altrimenti, in caso di una rottura al ribasso del supporto a 3,88%, dove nei pressi passa anche la trendline rialzista in blu, potrebbe vedere i rendimenti scendere verso 3,71% e successivamente a 3,56%. Un ulteriore ribasso potrebbe innescare una correzione più profonda verso livelli di supporto precedenti.
Ultimo valore: 3,93%.
Supporti: 3,88%; 3,71%; 3,56%.
Resistenze: 4,02%; 4,18%; 4,43%.
Riassumendo, il rendimento dei titoli di stato italiani a 10 anni mostra attualmente una tendenza moderatamente rialzista sostenuta da una trendline ascendente e dalle medie mobili. Tuttavia, la condizione neutrale dell’RSI suggerisce che il mercato potrebbe muoversi in entrambe le direzioni a breve termine. È cruciale monitorare i livelli di supporto e resistenza chiave per determinare i prossimi movimenti significativi del mercato.