Banco Popolare in pressione sul supporto a 1,49
Il settore bancario è in correzione stamane a Piazza Affari. Tra i titoli peggiori il Banco Popolare arretra di circa il 2,5%, mettendo sotto pressione il supporto intermedio di quota 1,493 euro sul quale aveva reagito bene ieri. Il settore ha corso molto dai minimi del luglio scorso. L’azione Banco Popolare in particolare ha guadagnato 89 punti percentuali dal 23 luglio e oltre 41 punti dai minimi del 10 dicembre. Non si può pertanto escludere che il mercato voglia prendere fiato pur mantenendo un’impostazione positiva. Il Banco Popolare potrebbe infatti arretrare anche oltre il supporto a 1,493 euro e scendere a testare il prolungamento della trendline ottenibile dall’unione dei minimi dell’1 e 11 ottobre, attualmente transitante a 1,37 euro. In quesi pressi si trova anche l’ex-resistenza statica di area 1,35. Solo sotto questo livello arriverebbe un segnale ribassista per il quadro grafico del titolo. L’avvio di una nuova gamba di rialzo e il raggiungimento del primo target diponibile a 1,70 euro richiede per contro un rinnovo dei massimi relativi del 14 gennaio a 1,572 euro. Chi volesse seguire l’ipotesi correttiva potrebbe inserire ordini di vendita sul Banco Popolare da 1,46 euro con target 1,43, 1,415 e 1,37 euro. Lo stop loss potrebbe invece essere fissato su recupero di 1,493 euro.