Banca Intesa: confermata validità del trend rialzista
Prese di beneficio questa mattina per Banca Intesa attualmente in flessione di oltre due punti percentuali in area 3.26 euro. Il titolo conferma la validità dell’up-trend di lungo periodo tracciabile dai minimi di ottobre 2002: si noti infatti come il grafico delle quotazioni sia caratterizzato da una serie di massimi e minimi crescenti. Solo la violazione al ribasso del minimo relativo precedente (in area 3.15 euro) invaliderebbe il movimento in atto. In tal caso probabile accelerazione verso quota 3 e poi a 2.96 euro, minimo relativo di metà novembre. Nel caso di ulteriori ribassi monitoreremo la trendline rialzista di medio periodo (linea tratteggiata rossa), attualmente in area 2.90 euro. La violazione di tale supporto dinamico aggraverebbe ulteriormente l’outlook sul titolo aprendo la strada verso il supporto statico a 2.70 e poi eventualmente a 2.60 euro.
Al rialzo attendiamo il titolo al test della resistenza statica in area 3.40 euro, in coincidenza dei massimi relativi di metà giugno 2002. Oltre tali livelli probabile estensione verso area 3.50 e poi eventualmente verso i massimi di aprile 2002 in area 3.70-3.75 euro.
Gli oscillatori confermano il trend in atto: Macd long dalla seduta del 28 ottobre scorso. Rsi girato in positivo: si noti comunque come quest’ultimo sia tornato nuovamente in fascia di ipercomprato, condizione che rende probabili delle prese di beneficio nelle prossime giornate. Interessante il rialzo volumetrico che ha accompagnato la “long white candle” della vigilia.