Ansaldo Sts, campo di gioco tra 6,25 e 6,50 euro
Ansaldo Sts si muove in coda al listino di Piazza Affari con un ribasso di oltre un punto percentuale. L’azione della controllata Finmeccanica si riporta così nella parte bassa della fascia che ne contiene le quotazioni da fine ottobre nonché dell’area di transito delle medie mobili a 14, 55 e 100 giorni tutte appaiate tra 6,35 e 6,37 euro. Potrebbe pertanto arrivare un test della base della fascia descritta sopra, a 6,25 euro, livello violato finora solo in intraday, con un minimo di sessione segnato a 6,165 lo scorso 13 novembre. Solo con la caduta di quest’ultimo livello si avrebbe un segnale ribassista che proporrebbe discese in direzione di area 6 euro in prima battuta e 5,90 in un secondo momento. Sul versante opposto, per portare un nuovo attacco all’importante resistenza di quota 6,50 euro, Ansaldo Sts deve prima recuperare le tre medie mobili. Quota 6,50 è peraltro un difficile cliente che ha più volte influenzato i movimenti del titolo anche in passato. Si aggiunga che poco sopra questo livello discende la trendline tracciabile dai massimi del 27 marzo e 17 ottobre 2012. Sulla tenuta dei supporti indicati chi volesse tentare un’operatività long potrebbe sfruttare il recupero dell’area di transito delle medie mobili e inserire ordini di acquisto a 6,37 euro con obiettivo la resistenza statica di quota 6,50 euro. Successive estensioni al di sopra di questa soglia proporrebbero target a 6,61 e 6,74 euro mentre uno stop loss potrebbe essere fissato su chiusure inferiori a 6,25 euro.