Analisi operative Analisi tecnica su Cnh Industrial, Ferrari e Ftse Mib

Analisi tecnica su Cnh Industrial, Ferrari e Ftse Mib

2 Aprile 2020 10:36

Cnh Industrial

Sottotono Cnh Industrial in avvio di seduta che fa molta fatica a riprendersi dai minimi storici toccati di recente a 4,78 euro. Il rimbalzo non riesce a prendere forma e il titolo sembra inserito in una fase laterale di breve bloccato dalla resistenza a 5,6 euro. Solo il break deciso di tale livello potrebbe fornire un primo segnale di recupero con target 6 e 6,5 euro. Nel caso in cui la debolezza portasse Cnh fin sotto quota 5 euro, possibile ritorno verso 4,78 euro e poi nuovi minimi storici.

Ferrari

Partenza tonica per Ferrari che cerca di riportarsi ancora una volta al test dei 140 euro, un livello di resistenza importante nel breve periodo. Il titolo ha mostrato una buona resilienza recuperando in poco tempo tutto il terreno perso per l’allarme coronavirus. In tale scenario, il break con volatilità e volumi dei 140 euro aprirebbe la strada ai corsi verso i successivi target a 145 e 150 euro. Al ribasso, invece, la rottura del primo supporto a 136 euro, che coincide con il 38,2% di Fibonacci di tutto l’uptrend avviato a dicembre 2018, potrebbe essere un primo segnale di debolezza. Anche se il supporto chiave si colloca a 130 euro che, in caso di break, potrebbe innescare accelerazioni verso il basso con target 126 e 120 euro.

Ftse Mib

Oggi il Ftse Mib apre in rialzo, proseguendo nel solito saliscendi che ha caratterizzato le ultime sedute. Essendo ormai inserito in una fase laterale, i livelli da monitorare sono sempre gli stessi. Al rialzo, il superamento dei 17.659 punti permetterebbe all’indice di recuperare tutto il terreno perso con la candela short day ad alta volatilità del 12 marzo scorso. I successivi target si collocano a 18.000 e 18.500 punti. Al ribasso, invece, il primo livello di supporto è quello dei 16.000 punti che, se infranto, potrebbe provocare ricadute verso 14.894 punti. L’eventuale break di quest’ultimo livello, soprattutto settimanale, confermerebbe il sentiment avverso per l’indice, con target i minimi toccato il 16 marzo a 14.153 punti.