Analisi tecnica: S&P500
Diversa la situazione in America dove persiste la volatilità e il recupero in questo caso è stato più ampio e più rapido, infatti lo standard and poor si trova 6 punti percentuali sopra i livelli pre-invasione russa. In particolare l’indice americano dopo essersi appoggiato per ben 3 volte al livello in area 4.100 punti ha invertito la rotta trovando la via dei rialzi e con gli acquisti di settimana scorsa si è spinto fino a 4.500 punti tagliando al rialzo anche la media mobile a 200 periodi. In caso di prosecuzione della forza i prossimi livelli da monitorare sono 4.550 e in caso di un breakout allora il prossimo target al rialzo è un ritorno a 4.600 punti livello che aveva respinto i prezzi a inizio febbraio. Al contrario in caso di prese di beneficio i supporti che potrebbero sostenere i prezzi sono prima a 4.470 punti livello da cui transita anche la media a 200 periodi e in caso di violazione di tale livello i target al ribasso sono prima a 4.400 punti e poi 4.300 punti. Anche gli indicatori di direzione mostrano un rafforzamento della pressione al rialzo con il macd e il parabolic sar che mantengono un’impostazione rialzista mentre gli oscillatori si stanno muovendo verso l’area di ipercomprato con un rsi ora in zona 60