Analisi operative Analisi tecnica: S&P 500

Analisi tecnica: S&P 500

18 Luglio 2022 11:31

L’indice S&P 500 che arretra dell’1% a causa dei crescenti timori recessivi e di un’inflazione che non fornisce segnali di rallentamento. Dal punto di vista grafico, l’indice americano si trova da fine giugno ingabbiato in un ristretto trading range compreso tra i 3700 e i 3900 punti e questi due livelli possono essere presi come riferimento per fornirci degli spunti operativi. In tal senso in caso di un breakout con volumi dei 3924 punti e possibile un recupero delle quotazioni con target prima a 4020, chiudendo così il gap formatosi con la seduta del 10 di giugno. Al contrario, una violazione del supporto a 3700 punti potrebbe condurre le quotazioni prima nei pressi del supporto a quota 3.690 punti e poi target più ambizioso sui minimi raggiunti il 16 giugno a quota 3.640 punti. I prezzi si trovano al di sotto della trendline discendente costruita da fine marzo e confermata ad aprile e sono ancora molto lontani dalle medie mobili principali a 50 e 200 periodi segnalando una dinamica ribassista delle quotazioni. Anche in questo caso non emergono segnali di miglioramento dagli indicatori di direzione che sono impostati in direzione short con l’oscillatore di momentum Rsi che non fornisce segnali rilevanti trovandosi ancora in area neutra.