Analisi operative Analisi tecnica: Ftse Mib e Nasdaq 100

Analisi tecnica: Ftse Mib e Nasdaq 100

14 Marzo 2022 11:33

Ftse Mib

Dopo aver messo a segno un rialzo di oltre il 2,5% nella scorsa settimana il nostro indice di riferimento avvia oggi la settimana in rialzo. Nel 2021 aveva messo a segno un rialzo del 22%, ma da inizio di quest’anno il Ftse Mib ha invertito la rotta è inserito in un trend ribassista che lo ha portato a perdere anche il 25% dai massimi di periodo messi a segno nella seduta del 5 gennaio raggiungendo l’attuale minimo di periodo a quasi 21.000 punti. Da li ha rimbalzato di oltre il 5% spingendosi fino alla resistenza posta a 24.000 punti. Proprio il mancato superamento al rialzo del livello dei 24.000 punti potrebbe favorire una nuova correzione di breve e a riguardo i prossimi livelli di supporto che potrebbero impedire un’ulteriore flessione dei prezzi sono prima a 22.500 punti poi area psicologica dei 22.000 punti e poi target più ambizioso al ribasso è un ritorno delle quotazioni verso il livello di 21.000 punti minimo del 7 di marzo. Al contrario in caso di prosecuzione del tentativo di rimbalzo avviato l’8 marzo, oltre a quota 24.000 punti i prossimi target al rialzo sono prima a 24.500 punti e poi un ritorno verso area 25.000 punti. Dal punto di vista dell’analisi algoritmica abbiamo l’indicatori di direzione in via di miglioramento un Parabolic Sar che è passato in posizione Long e l’oscillatore di momentum RSI è uscito dall’area di ipervenduto trovandosi ora in area neutra.

Nasdaq 100

Anche sul Nasdaq il trend di breve e di medio è al ribasso e la situazione si è aggravata con la rottura al ribasso della media mobile a 200 periodi in area 15.000 punti e con il test della trendline discendente costruita da fine dicembre 2021 e confermata a metà febbraio di quest’anno. In caso di prosecuzione della volatilità e debolezza i supporti di breve sono prima a 13.250 punti e poi la fondamentale area dei 13.000 punti. Infatti, una violazione di tale livello potrebbe favorire un allungo delle quotazioni verso target più profondo posto a 12.700 punti. Al contrario in caso di dimostrazione di forza i prossimi livelli da monitorare sono prima a 13.840 e poi un ritorno verso area dei 14.000 punti. Per quanto riguarda l’analisi algoritmica abbiamo una posizione dei prezzi sotto le medie mobili principali a 50 e 200 periodi, gli indicatore di direzione come Parabolic sar e supertrend si trovano in posizione short mentre l’RSI non mostra segnali di rilievo e si trova in posizione neutra.