Analisi tecnica: Eni imprigionato in una fase laterale di breve in attesa di spunti operativi
Il quadro grafico di Eni è in peggioramento dal punto di vista grafico nel breve periodo. Infatti, il titolo ha tranciato di netto il 23 febbraio la ex trendline rialzista costruita sui minimi di settembre e dicembre 2022. La fase di declino è iniziata di fatto dopo aver toccato i massimi di periodo a quasi 15 euro il 14 febbraio scorso. Da qui Eni è scivolato fino al supporto in area 13 euro, che per il momento sta tenendo.
Da qualche seduta il titolo è inserito in una fase laterale tra il suddetto supporto a 13,15 euro e la resistenza a 13,58 euro. Sono questi i livelli da tenere monitorati per avere qualche spunto operativo interessante. In tale scenario, la rottura al rialzo del canale laterale aprirebbe ad allunghi verso 14, e 14,5 euro, mentre il break al ribasso potrebbe innescare discese verso 12,5 e 12 euro.
Ultimo prezzo: 13,394 euro
Supporti: 13,158; 12,578; 12,01 euro
Resistenze: 13,58; 14; 14,572 euro