Analisi tecnica: Enel
Continua il trend ribassista di Enel da quando ha raggiunto il massimo a quota 9 euro. Da li il titolo ha invertito la tendenza e si è incanalato in una sequenza di massimi e minimi decrescenti. Da inizio anno Enel si trova in calo del -23% sottoperformando l’indice ftse mib che da inizio anno è in ribasso del 21%. Il titolo nelle ultime sedute è arrivato al test del supporto statico posto in area 5.30 euro, zona di minimo raggiunta con il brusco calo di inizio marzo a seguito dello scoppio del conflitto in Ucraina. Da questo punto di vista la tenuta di questo livello potrebbe portare ad un rimbalzo tecnico delle quotazioni con target prima a 5,65 euro e poi verso l’area psicologica dei 6 euro. Tuttavia è più probabile che enel consolidi l’area di prezzo attuale prima di prendere una direzionalità eal rialzo. Al contrario in caso di cedimento del supporto posto a 5,3 euro è probabile una flessione dei prezzi verso il successivo livello che potrebbe sorreggere le quotazioni posto a quota 5 euro, livello di minimo raggiunto dal titolo sul crollo del marzo 2020. Dal punto di vista dell’analisi algoritmica la tendenza ribassista dei prezzi è confermata anche dalla posizione di essi al di sotto della trendline ribassista costruita da aprile 2021 e confermata anche ad inizio anno oltre che dalla posizione dei prezzi sotto le medie mobili principali a 50 e 200 periodi e dalla posizione short dell’indicatore di direzione parabolic sar