Analisi tecnica: Capri Holdings consolida i $50, dopo il crollo di febbraio (-25%)
Dopo la buona performance realizzata nel biennio 2021 – 2022, con l’avvento dell’anno nuovo il titolo Capri Holding ha invertito la tendenza trovandosi al momento in calo di oltre il 15% da inizio anno.
Sull’andamento del titolo hanno impattato negativamente i conti deludenti del suo ultimo trimestre, periodo in cui il gruppo, attivo nel settore della moda, ha registrato un calo del fatturato del 6% su base annua, con un utile netto trimestrale che crolla del 30% rispetto a quanto realizzato nel medesimo trimestre del 2021.
Inoltre, il gruppo a cui fanno capo Michael Kors, Versace e Jimmy Choo, ha tagliato anche le sue previsioni di vendita e di utile per il 2023.
Analisti per il “Buy”
Per quanto riguarda la view su Capri Holdings, dai dati raccolti da Bloomberg, vediamo come la come la maggior parte degli analisti (13) che seguono il titolo danno un’indicazione “Buy”, in 8 dicono di mantenere in portafoglio (“Hold”), mentre nessuno ha una visione “Sell” sul titolo.
Il target price medio a 12 mesi è pari a 61,2 euro, il che implica un rendimento potenziale del 23% rispetto alle quotazioni attuali a Wall Street.
Analisi tecnica: importante supporto a $48
Dal minino di periodo messo a segno a fine settembre a quota 37,5 euro ad azione, il titolo ha guadagnato circa l’80%, prima di distribuire i conti trimestrali il cui esito ha fatto perdere al titolo il 26% in una settimana.
Dopo il crollo registrato a metà febbraio, il titolo sta ora consolidando l’area psicologica dei 50 dollari ad azione, livello da cui transita anche la media mobile a 50 periodi che potrebbe sorreggere le quotazioni anche nelle prossime sedute.
Da alcune settimane il titolo si trova ingabbiato in un ristretto trading range compreso tra il livello di supporto a quota 48 dollari e la resistenza statica vicino a quota 53 dollari ad azione. Ecco da questo punto di vista, questi due livelli potrebbero essere utilizzati come riferimento per aprire operazioni long o short sul titolo.
Al rialzo, il breakout del livello di resistenza a quota 54 dollari, potrebbe favorire un recupero delle quotazioni con target verso 58 dollari, livello da cui transita la media mobile a 200 periodi.
Al ribasso, il cedimento del supporto a 48 dollari potrebbe innescare ulteriori cali sul titolo, con target prima a quota 45 dollari e poi in area psicologica dei $40.