A2A, possibile nuovo test dei minimi a 0,705 euro
Il titolo A2A si muove al ribasso quest’oggi a Piazza Affari, con una perdita di quasi un punto percentuale. Lo scontro su Edison con i francesi di Edf si è inasprito dopo il duro botta e risposta tra il direttore finanziario transalpino Thomas Piquemal e il direttore generale di A2A Renato Ravanelli. Secondo indiscrezioni riportate dalla stampa potrebbe intervenire il ministro dello Sviluppo sostenibile Corrado Passera a sciogliere i nodi della vicenda e a sostegno della cordata dei soci italiani. Il tutto in vista della scadenza del termine del periodo di rinvio della scadenza del patto di sindacato di Edison, il 30 dicembre. In attesa di una soluzione, il titolo A2A è stato risospinto dal mercato vicino ai minimi storici, stabiliti lo scorso 25 novembre a 0,705 euro. Da questi minimi le quotazioni avevano tentato una ripartenza, arenatasi tuttavia nei pressi della media mobile a 14 giorni e del 23,6% di ritracciamento di Fibonacci della discesa effettuata tra il 17 ottobre e il 25 novembre. Con la rottura al ribasso dei supporti intermedi a 0,7625 e 0,726 euro, il titolo appare ora destinato a testare i citati minimi storici. Chi volesse provare a prendere il treno che si muove in direzione sud potrebbe provare un’apertura short sotto 0,7185 euro posizionando uno stop loss stretto su recupero di quota 0,73 euro e ponendosi come primo target i minimi a 0,705.
Alessandro Piu
(14/12/2011)