Petrolio: JPM alza la stima sui prezzi 2012/2013
La statunitense JP Morgan ha incrementato la stima sul prezzo 2012 del Brent di 6 dollari a 118 dollari il barile. La nuova stima tiene conto dell'attuale situazione economica e del possibile calo dell'offerta a causa delle tensioni in Iran e Nigeria. Il dato relativo il 2013 è stato portato da 121 a 125 dollari.
In crescita anche la stima sul benchmark statunitense, il Wti. Secondo JPM il petrolio made in Usa si attesterà a 111 dollari nel 2012 ed a 122 dollari l'anno prossimo (da 107 e 118 dollari). "Il declino dell'output nelle aree mature, i rischi di approvvigionamento nei principali paesi produttori e le performance inferiori alle attese di alcuni giacimenti ci fanno ritenere che nel 2013/14 i rischi connessi alla produzione di petrolio cresceranno", si legge nella nota diffusa da JPM.
In crescita anche la stima sul benchmark statunitense, il Wti. Secondo JPM il petrolio made in Usa si attesterà a 111 dollari nel 2012 ed a 122 dollari l'anno prossimo (da 107 e 118 dollari). "Il declino dell'output nelle aree mature, i rischi di approvvigionamento nei principali paesi produttori e le performance inferiori alle attese di alcuni giacimenti ci fanno ritenere che nel 2013/14 i rischi connessi alla produzione di petrolio cresceranno", si legge nella nota diffusa da JPM.