Dichiarazione dei profitti nel Forex

ultrasound91

Utente Registrato
Registrato
8/7/16
Messaggi
35
Punti reazioni
1
Buongiorno.
Ipotizziamo che io alla fine dell'anno ho ottenuto un profitto, quindi devo pagare le tasse su di esso.
La mia domanda è:
Il profitto è calcolato come somma dei prelievi di denaro che il mio broker ha mandato al mio conto corrente
oppure
come somma dei prelievi meno i depositi che io ho effettuato?
 
Buongiorno.
Ipotizziamo che io alla fine dell'anno ho ottenuto un profitto, quindi devo pagare le tasse su di esso.
La mia domanda è:
Il profitto è calcolato come somma dei prelievi di denaro che il mio broker ha mandato al mio conto corrente
oppure
come somma dei prelievi meno i depositi che io ho effettuato?

Sicuro di stare bene???
 
Si, sto bene.
Ultra
ma tu lo sai o non lo sai...
che le tasse se fai come fan qua i piu' tanti...
te le paga il broker se vai in guadagno...
e tu devi solo passare all'incasso...
senza nulla dover piu' dare a nessuno...
non so se mi spiego.

Poi che guadagni...
quello e' un altro discorso...
diccelo quando fai il primo ritiro.
 
Per quel che ho visto, sono pochi i broker che permettono quel tipo di operatività.
Ovvio che se e quando guadagnerò, mi rivolgerò ad un professionista.
Naturalmente al primo ritiro, sarò felice di condividere con voi lo storico delle operazioni.

Però sto iniziando ad interessarmi perchè leggendo articoli sparsi per la rete, mi sono nati dei dubbi.
- Se ho un conto in attivo ma non ho effettuato dei prelievi, sono tenuto lo stesso a pagare le tasse?
- Alcuni broker danno un bonus di una percentuale variabile su ogni deposito. Il bonus ha un trattamento particolare nella tassazione?
- Alcuni broker organizzano dei tornei di forex o opzioni binarie. I premi che ne derivano, hanno un trattamento diverso?
- Durante l'anno solare, io potrei operare su due broker, e magari chiudere con uno in attivo e uno in passivo. Le perdite generate dal conto in passivo possono compensare i guadagni del conto in attivo?
Questi sono gli interrogativi al quale sto attualmente ricercando risposte.
 
Per quel che ho visto, sono pochi i broker che permettono quel tipo di operatività.
Ovvio che se e quando guadagnerò, mi rivolgerò ad un professionista.
Naturalmente al primo ritiro, sarò felice di condividere con voi lo storico delle operazioni.

Però sto iniziando ad interessarmi perchè leggendo articoli sparsi per la rete, mi sono nati dei dubbi.
- Se ho un conto in attivo ma non ho effettuato dei prelievi, sono tenuto lo stesso a pagare le tasse?
- Alcuni broker danno un bonus di una percentuale variabile su ogni deposito. Il bonus ha un trattamento particolare nella tassazione?
- Alcuni broker organizzano dei tornei di forex o opzioni binarie. I premi che ne derivano, hanno un trattamento diverso?
- Durante l'anno solare, io potrei operare su due broker, e magari chiudere con uno in attivo e uno in passivo. Le perdite generate dal conto in passivo possono compensare i guadagni del conto in attivo?
Questi sono gli interrogativi al quale sto attualmente ricercando risposte.

Quelli italiani tutti...
poi se vuoi complicarti la vita...
a fagiolo un 3d di 5 anni orsono...
che un'anima pia ha appena su tirato...
telepatico sara' stato...
io di sicuro manco lo ricordavo il 3d nel 2011 avviato.

P.S.
Ora ho controllato...
che l'ha tirato fuori dopo 5 anni è stato SMARCO...altro che anima pia...
un vero santo il Marco evangeìlista penso...
solo lui poteva saperlo in anticipo che sarebbe tornato utile il 3d del 24 marzo 2011.

http://www.finanzaonline.com/forum/trading-on-line/1288090-regime-dichiarativo-o-amministrato.html

- Durante l'anno solare, io potrei operare su due broker, e magari chiudere con uno in attivo e uno in passivo. Le perdite generate dal conto in passivo possono compensare i guadagni del conto in attivo?
Questi sono gli interrogativi al quale sto attualmente ricercando risposte.

Io ho la risposta solo a questo...
cavoli tuoi figliolo il resto...
mica colpa mia se cerchi grane anzitempo.

1.jpg
 
Ultima modifica:
Mi sembra di aver capito che se un individuo è cittadino italiano e vuole operare in regime amministrato deve cercare fra i broker italiani.
Perchè è evidente che un broker che si propone a livello europeo non può occuparsi dei diversi sistemi di tassazione presenti in ogni nazione.
Lascio un'ultima domanda:
- Se al termine dell'anno un conto si trova leggermente in passivo oppure con profitto pari a 0 (in quest'ultimo caso perchè la somma delle operazioni andate a buon fine con quelle in perdita è pari a 0), è possibile escluderlo dalla dichiarazione?
 
Ma scusate è,finché uno non preleva che dichiari?
 
Mi sembra di aver capito che se un individuo è cittadino italiano e vuole operare in regime amministrato deve cercare fra i broker italiani.
Perchè è evidente che un broker che si propone a livello europeo non può occuparsi dei diversi sistemi di tassazione presenti in ogni nazione.
Lascio un'ultima domanda:
- Se al termine dell'anno un conto si trova leggermente in passivo oppure con profitto pari a 0 (in quest'ultimo caso perchè la somma delle operazioni andate a buon fine con quelle in perdita è pari a 0), è possibile escluderlo dalla dichiarazione?
Ultra
ne hai ancora di strada da fare...
altro che robot da brevettare...
studia da capo che e' meglio...
che per ora devi imparare anche questo...
ma io non sono un bravo maestro.

2.jpg
3.jpg
 
Può sembrare strano che io mi preoccupi di come dichiarare dei profitti che non si sa se e quando otterrò,
tuttavia faccio notare che è utile preoccuparsi perchè da queste riflessioni nasce la scelta di un buon broker.
 
Può sembrare strano che io mi preoccupi di come dichiarare dei profitti che non si sa se e quando otterrò,
tuttavia faccio notare che è utile preoccuparsi perchè da queste riflessioni nasce la scelta di un buon broker.

In pratica la risposta da professore fatta dall'alunno della prima elementare...
bravo Ultra...
sound per le mie orecchie.
 
Mi sembra di aver capito che se un individuo è cittadino italiano e vuole operare in regime amministrato deve cercare fra i broker italiani.
Perchè è evidente che un broker che si propone a livello europeo non può occuparsi dei diversi sistemi di tassazione presenti in ogni nazione.
Lascio un'ultima domanda:
- Se al termine dell'anno un conto si trova leggermente in passivo oppure con profitto pari a 0 (in quest'ultimo caso perchè la somma delle operazioni andate a buon fine con quelle in perdita è pari a 0), è possibile escluderlo dalla dichiarazione?

non necessariamente...ma deve avere una sede in Italia. Activtrades e IG ad esempio fanno da sostituto d'imposta pur essendo la casa madre UK
 
Grazie carlo84 per la risposta.
Mi sembra interessante IG, valuterò attentamente.

Sono in positivo di 18€ sul conto di un broker non regolamentato.
Ho anche effettuato il prelievo.
Stavo pensando di perdere 20 € volontariamente e di non dichiarare l'operatività a fine anno.
 
Grazie carlo84 per la risposta.
Mi sembra interessante IG, valuterò attentamente.

Sono in positivo di 18€ sul conto di un broker non regolamentato.
Ho anche effettuato il prelievo.
Stavo pensando di perdere 20 € volontariamente e di non dichiarare l'operatività a fine anno.

Ultra
forse e dici forse...
per quella cifra non mettono in moto la macchina...
gli costerebbe molto di piu' di 20 euro venirti a cercare.
 

Allegati

  • z.jpg
    z.jpg
    48,7 KB · Visite: 91
Per aver fatto cosa non capisco.
Perchè un finanziere deve bussare alla porta di un trader che ha un conto in negativo?
 
Per aver fatto cosa non capisco.
Perchè un finanziere deve bussare alla porta di un trader che ha un conto in negativo?

Per omessa dichiarazione dei redditi...
visto che hai incassato ma il guadagno precedente non denunciato...
ma tranquillo...
al massimo ti arrivera' la busta verde...
dell'agenzia delle entrate...
ma Renzi ha detto che la toglie quella.

Ma quando di preciso non si sa...
mai dirte mai in borsa.
 
Allora quei 18€ posso giocarli al BlackJack online?
 
MA vacci a nere :clap::clap::clap::clap::clap:

Però fatti rilasciare ricevuta in caso di controlli dell GdF, 'nsi sa mai
 
Sto riflettendo sul fatto che comunque operare nel regime dichiarativo permette di possedere maggiore liquidità durante l'anno,
che magari può essere usata per altre reinvestimenti a breve termine.

Comunque c'è qualche svantaggio noto per il regime amministrativo?
 
Indietro