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IPO DiaSorin

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tarifa

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settore : Biotecnologico

Il gruppo DiaSorin da quarant'anni opera a livello internazionale nel mercato della diagnostica in vitro, nello specifico segmento dell'immunodiagnostica, che raggruppa le classi merceologiche dell'immunochimica e dell'immunologia infettiva.

I prodotti sviluppati dal gruppo DiaSorin vengono utilizzati nei laboratori di analisi presenti sia all'interno delle strutture ospedaliere sia operanti in maniera indipendente dalle stesse (laboratori privati di servizio).

Il gruppo, composto da 12 società con sede in Europa, Stati Uniti, centro e sud America ed Asia, impiega oltre 800 dipendenti di cui più di 70 dedicati all'attività di ricerca e sviluppo, e dispone di tre siti produttivi e di ricerca, Saluggia (VC, Italia), Dietzenbach (Germania), Stillwater (USA).

DiaSorin, grazie ad una rete di vendita diretta affiancata da una rete internazionale di oltre 80 distributori indipendenti, è presente in oltre 60 paesi.

Il gruppo Diasorin, all'interno della diagnostica in vitro, è specializzato nello sviluppo, produzione e commercializzazione di prodotti appartenente all'immunodiagnostica.

I prodotti sviluppati e commercializzati dal gruppo DiaSorin sono destinati esclusivamente all'uso diagnostico clinico, vengono utilizzati nei laboratori di analisi presenti sia all'interno delle strutture ospedaliere sia operanti in maniera indipendente dalle stesse (laboratori privati di servizio) e servono in generale per aiutare il medico nella diagnosi delle diverse patologie (valore diagnostico), nella definizione del progredire delle malattie (valore prognostico), oppure nella verifica dell'efficacia del trattamento farmacologico (monitoraggio).

In particolare il gruppo DiaSorin produce e commercializza kit di reagenti e strumenti utilizzati nella diagnosi di numerose patologie, tra cui epatiti, HIV, forme tumorali, malattie infettive, malattie cardiache, disfunzioni ormonali, patologie della tiroide e della fertilità. Il processo attraverso cui i reagenti utilizzati negli strumenti permettono di diagnosticare una patologia può basarsi su tre differenti tecnologie, che determinano tre diversi livelli di automazione negli strumenti.
 
Azionisti

Iniziativa Piemonte 63.00%

Management 22.00%

Igi sgr 15.00%
 
Management

Carlo Rosa Amministratore Delegato

Antonio Boniolo Vice Presidente

Andrea Senaldi Responsabile Amministrazione Finanza e Controllo

Stefano Ronchi Responsabile Personale e Organizzazione
 
data offerta luglio 2007
 
Ultima modifica:
flottante previsto

35.00 %
 
Collocatori

global coordinator Mediobanca; UBS Investment Bank

sponsor Mediobanca
 
grazie per le info OK!
 
tarifa ha scritto:
Management

Carlo Rosa Amministratore Delegato

Antonio Boniolo Vice Presidente

Andrea Senaldi Responsabile Amministrazione Finanza e Controllo

Stefano Ronchi Responsabile Personale e Organizzazione
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Rosa era quello di SNIA? :confused: :confused:
 
dove sarà quotato?

Sai per caso se Pramac va all'Espandi 1 o 2??
 
pussicat ha scritto:
dove sarà quotato?

Sai per caso se Pramac va all'Espandi 1 o 2??
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Borsa: conferma debutto Pramac, dal 3 luglio su M.Expandi
MILANO (MF-DJ)--Borsa Italiana con un avviso conferma l'avvio delle negoziazioni sul mercato Expandi (classe 2) delle azioni ordinarie Pramac dal prossimo 3 luglio. Queste le caratteristiche salienti dei titoli: Descrizione - denominazione a Listino: PRAMAC Categoria: azioni ordinarie Numero titoli: 30.500.000 Valore nominale unitario: 0,52 euro Godimento: 01/01/2007 Numero cedola: 1 Codici: ISIN IT0001493581 SIA 390154 Sigla Alfabetica: PRA I titoli sono stati collocati al prezzo d'offerta di 4,2 euro per azione.
 
IPO Diasorin: prima gli investimenti, poi i dividendi
di Edoardo Fagnani
06-07-07


I vertici di DiaSorin non hanno, comunque, escluso la possibilità di crescere per linee esterne. Le acquisizioni potranno essere anche di grosse dimensioni, vale a dire aziende con fatturato nell’ordine dei 50-100 milioni di dollari.


Previsioni
Come per tutte le aziende che si quotano, i vertici di DiaSorin non hanno potuto fornire stime puntuali per l'esercizio in corso.
Nel corso della presentazione della società alla comunità finanziaria il management ha anticipato che nel periodo successivo alla chiusura del primo trimestre il gruppo ha confermato i tassi di crescita dei primi tre mesi dell'anno, evidenziando un ottimo andamento in Europa e negli Stati Uniti. I vertici ritengono che l'incremento del giro d'affari registrato nella prima parte del 2007 possa essere confermato nell'intero esercizio. Inoltre, DiaSorin punta a confermare l'attuale percentuale di ricavi dedicati alla ricerca e sviluppo, che nel 2006 è stata nell'ordine del 6%. Il management ha ricordato che ci sono in cantiere due prodotti per il test dell'HIV e dell'epatite C, che potrebbero portare la società in un mercato di 500 milioni di euro.
Il prospetto informativo di DiaSorin riporta che nel 2006 gli investimenti del gruppo sono stati pari a poco meno di 18 milioni di euro. La maggior parte di questi (12,4 milioni) sono stati dedicati al miglioramento delle attrezzature industriali e commerciali. Nel primo trimestre del 2007 gli investimenti del gruppo sono già stati superiori a 4 milioni di euro. Il management della società non ha fornito indicazioni puntuali sugli investimenti per i prossimi anni, limitandosi a precisare che saranno destinati principalmente all'ampliamento della base di strumenti installata.
Nel prospetto informativo DiaSorin ha ricordato che nel triennio 2004/2006 l'azienda non ha distribuito dividendi, in quanto ha preferito reinvestire l'utile realizzato per finanziare la crescita dell'azienda. Il management ha precisato che per i prossimi anni sarà definita una politica dei dividendi, anche se alla distribuzione delle cedole saranno privilegiati gli investimenti. I vertici non hanno escluso la possibilità che, nel caso in cui l'azienda dovesse trovarsi con risorse in eccesso e non avesse obiettivi per acquisizioni, possa essere approvato un piano di riacquisto di azioni proprie.
 
IPO Diasorin: prima gli investimenti, poi i dividendi
di Edoardo Fagnani
06-07-07





Strategia
Il collocamento di DiaSorin non prevede l'emissione di nuove azioni. Di conseguenza, l'intero ricavato della quotazione finirà nelle tasche degli azionisti venditori. La società ha precisato che l'offerta pubblica di vendita risponde all'esigenza di acquisire lo status di società quotata, un'adeguata visibilità sul mercato nazionale e internazionale di riferimento e un più facile accesso al mercato dei capitali.
Nel corso della presentazione della società alla comunità finanziaria il management di DiaSorin ha precisato che l'aumento di capitale in occasione della quotazione era inutile, in quanto al momento non ci sono opportunità per acquisizioni e, comunque, la struttura finanziaria può sopportare anche livelli di indebitamento più elevato di quello attuale. I vertici di DiaSorin non hanno, comunque, escluso la possibilità di crescere per linee esterne. Le acquisizioni potranno essere anche di grosse dimensioni, vale a dire aziende con fatturato nell'ordine dei 50-100 milioni di dollari. In questo caso la società non esclude il lancio di un aumento di capitale per finanziare l'operazione. L'azionista di riferimento ha anticipato di essere disposto a sostenere un'eventuale ricapitalizzazione dell'azienda. Il management ritiene che gli Stati Uniti possano essere un'area interessante.
La strategia del gruppo si focalizzerà su tre linee principali:
- Ampliamento del portafoglio prodotti. I vertici di DiaSorin hanno ricordato che al momento il gruppo può contare su una serie di 20 prodotti che potranno arrivare sul mercato nei prossimi tre anni. In particolare, la società è impegnata nello sviluppo di nuovi prodotti per la diagnosi di infezione da parte del virus dell'Epatite C e dell'AIDS.
- Espansione geografica. DiaSorin punta a rafforzarsi nei mercati in cui è già presente e punta a crescere in nuovi mercati, in particolare quelli già presidiati con una rete commerciale propria, vale a dire il Messico, Israele e Cina, caratterizzati da elevati potenziali di crescita. Il management ritiene che sia prioritario continuare in questo progetto di espansione geografica, individuando altri mercati in cui il modello di business di DiaSorin sia avvalorato da una presenza commerciale diretta.
- Investimenti in ricerca e sviluppo. DiaSorin continuerà a dedicare importanti risorse all'attività di ricerca e sviluppo, per aumentare la capacità di innovazione del gruppo. La ricerca e sviluppo è considerata fondamentale per la crescita delle aziende del settore. In particolare, la società continuerà ad investire in tecnologie di produzione di componenti bio-tecnologici che aiutino a migliorare i processi produttivi e permettano di aumentare la scala corrente dei lotti di produzione per far fronte all'aumento dei volumi previsti dal piano industriale.
 
Commento ai dati di bilancio

Nel triennio 2004-2006 Diasorin ha registrato un incremento del fatturato del 26,1% circa mentre il margine sulle vendite (MOL) è cresciuto del 93,3% grazie ad un miglioramento dei margini di circa 10 punti; il risultato operativo è cresciuto ad un ritmo ancora maggiore con un +297% (passando da 10,1 a 40,2 milioni di Euro) mentre l'utile è aumentato del 515% a 22,3 milioni di Euro. Nel periodo in questione gli indicatori di redditività mostrano consistenti progressi con il ROE che passa dal 6,6% al 25,4% e il ROI che si moltiplica per quattro al 32,8%. A livello patrimoniale si registra una diminuzione del rapporto di indebitamento (debt to equity) che passa da 1,1 a 0,4.
 
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