5 marzo 2009 - Un confronto aperto e franco orientato alla collaborazione tra gli Industriali del Terziario e l'ad di Politec Stefano Besseghini. A due anni dalla costituzione della cooperativa ed a uno dal primo incontro formale, il
Terziario di Confindustria Sondrio e Politec si sono nuovamente confrontati. Non una semplice riunione tra l'amministratore delegato ed uno dei suoi 23 soci fondatori, ma anche un dibattito con uno dei partner strategici di Politec rappresentato, nella fattispecie, dagli imprenditori della sezione Terziario Avanzato, la più giovane tra quelle che compongono Confindustria Sondrio, formata da 25 aziende associate con circa 1.700 addetti. In apertura il presidente Fernando Grattirola ha sottolineato lo spirito che ha animato gli industriali che hanno aderito a Politec: la profonda convinzione dell'importanza che la sua attività riveste per l'intero comparto e che merita di essere sostenuta e
promossa in tutti i modi. Un ruolo strategico doppiamente importante, sia per il presente che in prospettiva futura. L'ad Besseghini è partito dall'incontro del 2007, quando
Confindustria Sondrio si interrogava su quale sarebbe stato il percorso di Politec, per sottolineare come ora, trascorso oltre un anno, le direzioni sulle quali si è incamminata siano definite, costruite su tre grandi aree progettuali: WiMax, Valtellina Labs e ICT. Besseghini ne ha delineato un quadro preciso ed esaustivo soffermandosi sugli obiettivi e sullo stato dell'arte. Grazie alle quattro antenne già installate dal partner Retelit, la rete WiMax, che copre il territorio compreso tra Rogolo e Poggiridenti, è tra le più avanzate in Italia. Con la società Politec Banda Larga, che vede nel cda Sergio Schena, vicepresidente della sezione Terziario Avanzato di Confindustria Sondrio, si punterà sulla
diffusione del servizio. C'è molto dell'Associazione anche nel progetto Valtellina Labs, partito all'inizio del 2008 da un nucleo di apparecchiature installato proprio su iniziativa degli Industriali. All'orizzonte c'è la creazione di un laboratorio di analisi rivolto soprattutto alle esigenze del comparto agroalimentare. Sul fronte dell'impresa digitale, infine, Besseghini ha riferito dell'accordo tra Politec e Infocamere e anticipato i successivi
sviluppi. Ne è seguito un confronto franco e aperto, con gli interventi degli imprenditori resenti che si sono concentrati sulla necessità, per Politec e per Confindustria stessa, di
sviluppare relazioni operative, intense e fruttuose, con il territorio e le sue imprese. "I contatti sono continui - sottolinea Grattirola - e c'è la volontà di camminare insieme per creare circoli virtuosi. Politec rappresenta una risorsa e insieme un'opportunità per le aziende della provincia di Sondrio".
