debitofilo
Nuovo Utente
- Registrato
- 26/10/03
- Messaggi
- 16.049
- Punti reazioni
- 467
Giuseppe e Sara vivono in una piccola provincia ed hanno un sogno: vorrebbero rinnovare la cucina e il bagno entro il prossimo natale.
Siamo nel 2005, in un freddo pomeriggio d' inverno, vengono attratti da un' allettante offerta commerciale di un centro commerciale: "rinnova bagno cucina salotto 3 al prezzo di 2"
L' importo richiesto per l' affare è di 15000 euro ma Giuseppe e Sara dopo anni di sacrifici hanno sul conto corrente solo 5000 euro
Purtroppo la crisi economica si fa sentire ma essendo Sara e Giuseppe ottimisti per natura, vorrebbero finanziare le spese con una delle tante "offerte di finanziamento" distribuite su volantini in ogni angolo del paese.
Alberto che è al bar del paese e sente chiacchierare i due sposini, propone a Giuseppe e Sara di farsi carico del finanziamento che i due sposini vorrebbero "accendere" e di accontentarsi di una remunerazione del 10% (TAEG), invece del 15% (TAEG) dell' offerta di finanziamento (uno dei tanti volantini).
Il piano di ammortamento prevede la restituzione dei soldi entro 3 anni ed è lo stesso del volantino distribuito nel bar del paese, con qualche piccola modifica per tener conto del minore interesse di cui Alberto si accontenta.
Alberto un fervente cattolico ed un gran lavoratore, si prodiga per il bene della comunità del paese e si accontenta di una remunerazione minore poichè l' appagamento interiore nel fare del bene supera ogni sacrificio.
Sara e Giuseppe prendono tempo per decidere e dopo un pò di giorni accettano la proposta di Alberto, dopo una settimana ricevono il denaro, si recano felici presso il centro commerciale ed aderiscono alla proposta.
Per i primi due anni non c' è alcun problema, gli sposini, piuttosto diligenti pagano la rata ogni 25 del mese, nel 2008 però Giuseppe perde il lavoro ed i due sposini non riescono più a pagare la rata del finanziamento.
Il povero Alberto dopo 4 mesi di mancati pagamenti si vede pervenire al suo domicilio una denuncia per usura.
1)Il 20 ottobre c' è la prima udienza, secondo voi Alberto verrà veramente giudicato un "usuraio"?
2)Alberto potrebbe incorrere in altre sanzioni amministrative e/o penali. se si quali?
3)Se Alberto avesse in passato prestato più volte danaro si potrebbe configurare il reato di esercizio abusivo di attività finanziaria?
Siamo nel 2005, in un freddo pomeriggio d' inverno, vengono attratti da un' allettante offerta commerciale di un centro commerciale: "rinnova bagno cucina salotto 3 al prezzo di 2"
L' importo richiesto per l' affare è di 15000 euro ma Giuseppe e Sara dopo anni di sacrifici hanno sul conto corrente solo 5000 euro
Purtroppo la crisi economica si fa sentire ma essendo Sara e Giuseppe ottimisti per natura, vorrebbero finanziare le spese con una delle tante "offerte di finanziamento" distribuite su volantini in ogni angolo del paese.
Alberto che è al bar del paese e sente chiacchierare i due sposini, propone a Giuseppe e Sara di farsi carico del finanziamento che i due sposini vorrebbero "accendere" e di accontentarsi di una remunerazione del 10% (TAEG), invece del 15% (TAEG) dell' offerta di finanziamento (uno dei tanti volantini).
Il piano di ammortamento prevede la restituzione dei soldi entro 3 anni ed è lo stesso del volantino distribuito nel bar del paese, con qualche piccola modifica per tener conto del minore interesse di cui Alberto si accontenta.
Alberto un fervente cattolico ed un gran lavoratore, si prodiga per il bene della comunità del paese e si accontenta di una remunerazione minore poichè l' appagamento interiore nel fare del bene supera ogni sacrificio.
Sara e Giuseppe prendono tempo per decidere e dopo un pò di giorni accettano la proposta di Alberto, dopo una settimana ricevono il denaro, si recano felici presso il centro commerciale ed aderiscono alla proposta.
Per i primi due anni non c' è alcun problema, gli sposini, piuttosto diligenti pagano la rata ogni 25 del mese, nel 2008 però Giuseppe perde il lavoro ed i due sposini non riescono più a pagare la rata del finanziamento.
Il povero Alberto dopo 4 mesi di mancati pagamenti si vede pervenire al suo domicilio una denuncia per usura.
1)Il 20 ottobre c' è la prima udienza, secondo voi Alberto verrà veramente giudicato un "usuraio"?
2)Alberto potrebbe incorrere in altre sanzioni amministrative e/o penali. se si quali?
3)Se Alberto avesse in passato prestato più volte danaro si potrebbe configurare il reato di esercizio abusivo di attività finanziaria?
Ultima modifica: