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Kn - Il thread sull'Arte Astratta Italiana

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carpaccio ha scritto:
Consiglio personale è quello di acquistare se possibile quanto prima un pezzo di Alviani che credo darà delle soddisfazioni enormi nel prossimo futuro, anche a livello internazionale.
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Fatto oggi... :clap:

Non sono convintissimo della rivalutazione, ma mi piaceva e l'ho comprato.
 
Complimenti per l'acquisto.
Alviani, anche secondo me, avrà forti rivalutazioni, anche se non l'hai preso per quello.
 
ArtDMaster ha scritto:
Fatto oggi... :clap:

Non sono convintissimo della rivalutazione, ma mi piaceva e l'ho comprato.
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Fatto benissimo;spero che il pezzo che hai preso sia esente da strisci, cioè perfetto....l'artista non ama i suoi lavori rovinati, nemmeno per le autentiche ed il mercato snobba i lavori che hanno anche solo uno striscetto evidente.
Complimenti per l'acquisto, sul quale non nutro dubbi. ;)

P.s.:le opere "migliori" sono quelle fino ai primi anni '70, almeno considerate più ricercate.
 
carpaccio ha scritto:
P.s.:le opere "migliori" sono quelle fino ai primi anni '70, almeno considerate più ricercate.
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Si, si tratta di una superficie a testura variabile a triangoli (alternati triangoli metallici e superfici grigie) verticale (30x70) del 1972 proveniente direttamente dallo studio alviani.

Cerco di stare sempre attento alle date :yes:
 
Per dare il benvenuto al nuovo quadro ho rimesso in sesto la sua voce su Wikipedia.

http://it.wikipedia.org/wiki/Getulio_Alviani

Ovviamente sono benvenuti contributi, soprattutto sulla bibliografia, dove sono certo vi siano altri testi da citare.

Stasera magari provvedo ad includere l'arte cinetica nella voce dell'astrattismo.
 
Ottimo lavoro ArtDMaster.
Breve,ma racchiude la vita e il lavoro di quell'artista.
OK!
 
AbdulAzizalSaud ha scritto:
Ottimo lavoro ArtDMaster.
Breve,ma racchiude la vita e il lavoro di quell'artista.
OK!
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Si, ma e' una faticaccia... sto risistemando tutte le voci dell'arte cinetica, dell'astrattismo in generale, uffa!!! anche qui facciamo schifo rispetto all'estero... :angry:
 
ArtDMaster ha scritto:
Si, si tratta di una superficie a testura variabile a triangoli (alternati triangoli metallici e superfici grigie) verticale (30x70) del 1972 proveniente direttamente dallo studio alviani.
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Arrivata oggi :clap: :clap: :clap:

Ecco la prima foto da telefonino...

alviani.jpg
 
buon ferragosto a tutti.
 
Lavarello & Casalaspro

ArtDMaster ha scritto:
Per dare il benvenuto al nuovo quadro ho rimesso in sesto la sua voce su Wikipedia.

http://it.wikipedia.org/wiki/Getulio_Alviani

Ovviamente sono benvenuti contributi, soprattutto sulla bibliografia, dove sono certo vi siano altri testi da citare.

Stasera magari provvedo ad includere l'arte cinetica nella voce dell'astrattismo.
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Carissimo ArtDMaster,

avevo scritto tempo fa su wikipedia "italia" un pezzo su Julio Luis Lavarello ed uno su Mabel Elena Casalaspro ( vedi pagina web:http://it.geocities.com/modern_contemporary/art_has_a_point.html ), ma è stata rimossa per "autocelebrazione".

tu che scrivi regolarmente anche su quel sito cosa ne pensi, posso "stare" su wikipedia ?

GRAZIE !!!

P,S. : altre loro opere sono visibili qui:

http://it.geocities.com/max_bill2002/CASALASPRO_LAVARELLO.html
 
Ultima modifica:
ArtDMaster ha scritto:
Si, si tratta di una superficie a testura variabile a triangoli (alternati triangoli metallici e superfici grigie) verticale (30x70) del 1972 proveniente direttamente dallo studio alviani.

Cerco di stare sempre attento alle date :yes:
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Ciao ArtD,

ho letto con estremo interesse i tuoi interventi. In quanto possessore di un Alviani, non posso che felicitarmi della tua scelta.

Pure io credo in questo grande artista un pò, se vogliamo, snobbato. Che ne pensi?

Un saluto,
ladiga
 
investart ha scritto:
tu che scrivi regolarmente anche su quel sito cosa ne pensi, posso "stare" su wikipedia ?
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Ma certo, anzi, la tua competenza potrebbe essere molto fruttuosamente condivisa anche grazie a quello strumento.
L'unica cosa e' che bisogna essere quanto piu' "neutrali" possibile, e qui posso capire che uno come te possa farsi prendere la mano dalla passione.
Su wikipedia bisogna riportare le cose come sono, non come vorremmo che fossero.
Se scrivo di Mattia Moreni, per quanto grande, non posso scrivere che si tratta di uno tra i piu' grandi artisti mondiali del novecento: questo posto spetta a Picasso, Pollock, Kandinsky, Fontana, Klee, anche se noi pensiamo che Moreni sia altrettanto grande... cosi' se scrivo di Lavarello e della Casalaspro, dato che si tratta di artisti non ancora universalmente riconosciuti come maestri, devo limitarmi ai dati biografici e alle partecipazioni a mostre ed esposizioni, senza eccedere in dettagli o lodarne tecnica o qualita'.
 
ladiga ha scritto:
Pure io credo in questo grande artista un pò, se vogliamo, snobbato. Che ne pensi?
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Be', l'acquisto e' gia' una risposta :yes:

Penso sia un nome che in una completa collezione del novecento italiano proprio non sfiguri.

Ovviamente non credo che i suoi meriti possano essere paragonati a quelli di Fontana o di Castellani, ma la storia dell'arte non e' fatta solo di superstar... Fra gli impressionisti c'era Monet, ma non per questo si deve snobbare Degas :yes:

Penso che il merito principale di Alviani sia di aver trovato il suo "segno" caratteristico contemporaneamente agli altri grandi dell'arte cinetica, pertanto non puo' essere catalogato fra quegli artisti che hanno "copiato" l'intuizione di qualcun altro.

Commercialmente poi credo abbia buone possibilita' di rivalutazione perche' e' facilmente riconoscibile anche da chi capisce poco di arte: uno vede un "taglio" e riconosce Fontana... vede un neon e riconosce Flavin... vede uno specchio e riconosce Pistoletto... vedi alluminio e riconosci Alviani.

Molto piu' difficile per un "non iniziato" riconoscere che so, Chighine o Morlotti...
 
ArtDMaster ha scritto:
Ma certo, anzi, la tua competenza potrebbe essere molto fruttuosamente condivisa anche grazie a quello strumento.
L'unica cosa e' che bisogna essere quanto piu' "neutrali" possibile, e qui posso capire che uno come te possa farsi prendere la mano dalla passione.
Su wikipedia bisogna riportare le cose come sono, non come vorremmo che fossero.
Se scrivo di Mattia Moreni, per quanto grande, non posso scrivere che si tratta di uno tra i piu' grandi artisti mondiali del novecento: questo posto spetta a Picasso, Pollock, Kandinsky, Fontana, Klee, anche se noi pensiamo che Moreni sia altrettanto grande... cosi' se scrivo di Lavarello e della Casalaspro, dato che si tratta di artisti non ancora universalmente riconosciuti come maestri, devo limitarmi ai dati biografici e alle partecipazioni a mostre ed esposizioni, senza eccedere in dettagli o lodarne tecnica o qualita'.
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Quindi di Lavarello potrei pubblicare su wikipedia questo:

Julio Luis Lavarello, Professore di Storia dell’Arte, pittura, incisione, disegno grafico e illustrazioni, è Professore di Arti Visive a Buenos Aires, in Argentina, dove vive.
Ha esposto in Argentina, U.S.A, Brasile, Giappone ed in Europa, in particolare in Spagna, Belgio, Svizzera ed in Italia.
Vincitore del Primo Premio al Concorso di Grafica Internazionale “ Chinza “ Città di Tokyo in Giappone.
Da molti anni trascorre parte dell’anno in Romagna, con la moglie Mebel Elena Casalaspro anche lei pittrice.
Sue Opere sono esposte stabilmente presso la Galleria di Arte Contemporanea ed il Salone Municipale del Ministero degli Esteri e della Cultura in Buenos Aires, Museo della Grafica di Ibiza, Salone dell’UNESCO a Buenos Aires, Galleria d’ Arte Contemporanea di Rio De Janeiro, Gallery Well di New York.

al posto di "tutto" questo:

Julio Luis Lavarello, Professore di Storia dell’Arte, pittura, incisione, disegno grafico e illustrazioni, è Professore di Arti Visive a Buenos Aires, in Argentina, dove vive.
La sua esperienza artistica internazionale gli è valsa la partecipazione ad importanti manifestazioni artistiche in Argentina, U.S.A, Brasile, Giappone ed in Europa, in particolare in Spagna, Belgio, Svizzera ed in Italia, nonché il conseguimento di numerosi premi tra i quali spicca il Primo Premio al prestigiosissimo Concorso di Grafica Internazionale “ Chinza “ Città di Tokyo in Giappone.
Da molti anni trascorre parte dell’anno in Romagna, con la moglie Mebel Elena Casalaspro anch’essa Artista di fama internazionale.
Sue Opere sono esposte stabilmente presso la Galleria di Arte Contemporanea ed il Salone Municipale del Ministero degli Esteri e della Cultura in Buenos Aires, Museo della Grafica di Ibiza, Salone dell’UNESCO a Buenos Aires, Galleria d’ Arte Contemporanea di Rio De Janeiro, Gallery Well di New York.
Nota dominante dei lavori di Julio Luis Lavarello, è il contesto fantastico o della memoria in cui i suoi personaggi vivono rievocativamente della loro storia.
Nelle sue Opere narra di un mondo visto dagli occhi del bambino che è rimasto, silenzioso osservatore del mondo, dentro di sé, in altri termini con quella sua intatta capacità di guardare le cose con occhi nuovi ed al contempo avidi di scoperte, che permette appunto ad i bambini di cogliere connessioni, somiglianze, aspetti, retroscena che gli adulti, troppo condizionati dalle conoscenze e dalle abitudini in********te, non riescono a vedere.

e di Casalaspro potrei pubblicare questo:

Mabel Elena Casalaspro, è Professoressa in storia dell’Arte, scultura, pittura, mosaico, design, e Arti Visive a Buenos Aires in Argentina, ove è nata e risiede.
Da molti anni trascorre parte dell’anno in Romagna, con il marito Julio Luis Lavarello anche lui pittore.
Ha preso parte a numerose mostre personali e collettive in Argentina, U.S.A., Brasile, ed in Europa in particolar modo in Germania, Belgio, Svizzera ed Italia.
Sue Opere si trovano in collezioni pubbliche e private, ed inoltre alcune sue opere sono state commissionate da istituzioni internazionali, come la Croce Rossa Internazionale, il Ministero degli Esteri e della Cultura Argentino, la Commissione dell’UNESCO per l’America Latina, Rotary e Lions Club di Buenos Aires.

al posto di "tutto questo:

Mabel Elena Casalaspro, è Professoressa in storia dell’Arte, scultura, pittura, mosaico, design, e Arti Visive a Buenos Aires in Argentina, ove è nata e risiede.
Di chiare origini italiane, è ormai da considerarsi romagnola d’adozione, poiché trascorre, ormai da tempo, parte dell’anno nelle colline forlivesi in compagnia del marito, anche egli Artista, il noto Maestro Julio Luis Lavarello.
Ha preso parte a numerose mostre personali e collettive in Argentina, U.S.A., Brasile, ed in Europa in particolar modo in Germania, Belgio, Svizzera ed Italia.
Sue Opere si trovano in prestigiose collezioni pubbliche e private, ed inoltre alcune sue opere sono state commissionate da prestigiose istituzioni internazionali, come la Croce Rossa Internazionale, il Ministero degli Esteri e della Cultura Argentino, la Commissione dell’UNESCO per l’America Latina, Rotary e Lions Club di Buenos Aires.
Nei lavori di Mabel Elena Casalaspro seguendo il tratto morbido dei suoi
decisi movimenti vediamo che i corpi sono intessuti al pari delle figure di
un arazzo ornamentale o di un tappeto orientale.
Nulla è lasciato al caso. e dietro la sua realizzazione
c’è un lavoro molto duro, una dedizione quasi completa.
Lei riesce nella difficile opera di equilibrare l'ammantare
mistero delle figure, proprie dei luoghi più recondi ove è cresciuta,
con una ricca simbologia materica, per ricordare in ogni sua Opera che ogni vita é un cammino, una possibilità, un tentativo di capire chi siamo, da dove veniamo e dove stiamo andando.

Naturalmente potrei poi aggiungere un'immagine per ognuno di una loro Opera.
 
investart ha scritto:
Quindi di Lavarello potrei pubblicare su wikipedia questo:
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Direi proprio di si

Specifica magari copiaincollando gli header, in modo che cominci con il classico xxxxx e' un artista argentino e poi, riga sotto bla bla bla.

Occhio perche' se vuoi allegare immagini di solito ci sono copyright.
 
Segnalo nella prossima asta di contemporanea a New York di Sotheby's il lotto 386.

Si tratta di una composizione abbastanza banale di Dorazio ma che e' presentato con una bassa valutazione (considerando il prezzo in dollari), e' di una buona data e il ricavato della vendita andra' ad amnesty international.
 
ArtDMaster ha scritto:
Be', l'acquisto e' gia' una risposta :yes:

Penso sia un nome che in una completa collezione del novecento italiano proprio non sfiguri.

Ovviamente non credo che i suoi meriti possano essere paragonati a quelli di Fontana o di Castellani, ma la storia dell'arte non e' fatta solo di superstar... Fra gli impressionisti c'era Monet, ma non per questo si deve snobbare Degas :yes:

Penso che il merito principale di Alviani sia di aver trovato il suo "segno" caratteristico contemporaneamente agli altri grandi dell'arte cinetica, pertanto non puo' essere catalogato fra quegli artisti che hanno "copiato" l'intuizione di qualcun altro.

Commercialmente poi credo abbia buone possibilita' di rivalutazione perche' e' facilmente riconoscibile anche da chi capisce poco di arte: uno vede un "taglio" e riconosce Fontana... vede un neon e riconosce Flavin... vede uno specchio e riconosce Pistoletto... vedi alluminio e riconosci Alviani.

Molto piu' difficile per un "non iniziato" riconoscere che so, Chighine o Morlotti...
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Segnalo un Alviani in Asta alla casa d'Aste VIP:

http://www.casadastevip.com/admin/visualizza/image.php?img=../pannelloutente/write/alviani.JPG
 
sera...prendendo spunto da Investart e la trasmissione di magazzini di rai tre...come astrattista non si può non citare uno dei tre artisti in trasmissione...il Maestro De Liberato....

ho trovato qualcosa sui vari siti e recensioni...trasmissione interessantissima...

comunque ho trovato questo www.lucianodeliberato.com www.lucianodeliberato.info
 
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