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Lunedì 31 dicembre, intense nevicate hanno interessato il New England, ovvero gli stati nordorientali degli USA. Segnaliamo alcuni dei più significativi accumuli nevose della giornata in New Hampshire e Maine: Canterbury 36 cm, Newport 30, Alton Bay 29, Concord 26, Charlotte 22, Bangor 21. A Bangor, Maine, mai era nevicato così tanto l'ultimo dell'anno, visto che finora il 31 dicembre più nevoso era stato quello del 1972, con 16 cm. Record di San Silvestro più nevoso anche per Concord, battuto il valore del 31 dicembre 1879 (15 cm). Dopo una notte di Capodanno fredda e stellata, la neve ha ripreso a cadere nel pomeriggio del 1° gennaio.
La depressione centrata sui Grandi Laghi non sta portando la neve solo nel New England, ma anche in tutti gli stati affacciati sui laghi stessi, a Buffalo come a Chicago, a Detroit come a Milwaukee, con accumuli tuttavia modesti. Al seguito della depressione un possente flusso di aria fredda è destinato a spingersi molto a sud, raggiungendo anche la Florida centro-settentrìonale con isoterme a 850 hpa inferiori a -5°C giovedì. Le temperature pomeridiane del 1° gennaio sono già molto basse negli stati delle pianure centrali, sotto zero anche in Kansas. Alle 15 si registravano, con cielo sereno, -2°C a Wichita (Kansas), che è sotto al 38° parallelo. Più a nord, alla stessa ora, -8°C a Pierre (South Dakota), -13°C a Des Moines (Iowa), -16°C a Fargo (North Dakota). 4,3°, -2,2°C, -9,2°C le medie delle massime di gennaio di Wichita, Des Moines, Fargo.
Intense nevicate il primo giorno del nuovo anno in Giappone, nella settentrionale isola di Hokkaido e sul versante occidentale dell'isola Honshu, esposto ai venti freddi provenienti dalla Siberia, che si caricano di umidità transitando sulle acque del Mar del Giappone. Nelle stazioni più meridionali, come Tottori, la neve è stata a tratti mista a pioggia. Tra le 18 GMT di lunedì e la stessa ora di martedì, 48 mm a Tottori (17 cm di neve al suolo), 30 a Matsue, 22 a Saigo, 20 a Maizuru, 16 a Kanazawa e Aomori, 14 a Sapporo. Episodi nevosi anche più a sud, come a Fukuoka e Nagasaki.
Gelate diffuse in Algeria nel primo giorno del 2008. Sull'Atlante, El Kheiter (1000 m) è scesa fino a -3,0°C, segnaliamo anche: Tiaret (1127 m) -2,9°C, Mecheria (m 1149) -2,2°C, Saida (m 770) -2,0°C, Sidi Bel Abbes (m 450) -1,8°C, Naama (m 1166) -1,6°C. Da segnalare anche gli estremi termici -0,6°/+15,2°C a Tamanrasset, che è a 1378 metri ma anche a 22°N, le cui medie di minime e massime di gennaio sono 5,3° e 20,3°C. Aria piuttosto fredda è scesa fino al nord del Mali, dove Timboctou ha registrato estremi termici 10,0°/25,8°C (medie di gennaio 13,2°/29,9°C).
Una "tropical storm" si è formata nel Canale del Mozambico. Battezzata Elnus, essa era centrata, alle 12 GMT del 1° gennaio, a 19,6°S 40,4°E, accompagnata da venti sostenuti fino a 70 km/h, in movimento verso sud a 8 km/h. Il movimento lento del sistema perturbato, sempre diretto verso sud, combinato con l'elevata temperatura del mare, potrebbe causare da un lato il rinforzo della tempesta (alle 12 GMT del 2 gennaio il vento raggiungerà probabilmente i 90 km/h), dall'altro l'insistenza di fenomeni violenti per diverse ore nelle stesse aree. spostando verso sud-sudovest, con i venti ad essa associati in leggero rinforzo. L'area di maltempo, già presente da qualche giorno nella zona, ha causato forti piogge nei settori del Mozambico e del Madagascar affacciati sul Canale. A Quelimane, Mozambico, dalle 12 GMT di venerdì alla stessa ora di martedì sono caduti 236 mm di pioggia (48 nelle ultime 24 ore).
In Zimbabwe, nell'Africa australe, il dicembre appena concluso è stato in molte stazioni il più piovoso da quando vengono monitorate le precipitazioni nel paese. Oltre metà delle stazioni meteo del paese hanno registrato più di 300 mm. La città di Chivhu ha registrato 504 mm, circa il doppio della media mensile. Purtroppo, si segnalano 27 persone decedute a causa delle alluvioni che sono state causate dalle piogge intense.
Molto caldo in Argentina lunedì 31 dicembre, in particolare nella regione intorno alla capitale Buenos Aires. L'aeroporto Ezeiza, quello appunto della capitale, ha registrato una massima di 37,0°C, a La Plata si sono toccati i 37,8°C, a Gualeguaychu i 39,8°C. Si tratta di valori 6°/9°C più elevati di quelli medi del periodo.