A tutti i titolari di mutui!

Lou Cypher

Stairway To Heaven
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Mercoledì 21 Novembre 2007, 10:19
A tutti i titolari dei mutui!
Di Marco Calì

Vi invito a leggere la clausola, di solito menzionata all'articolo 7 delle Condizioni Generali di Contratto e denominata “Clausola di Risoluzione Espressa”; per farla breve, se la banca vi ha prestato 100.000 euro con un mutuo al 100%, perché il tuo immobile vale appunto 100.

Allora nel caso in cui si dovesse verificare una qualsiasi forma di deprezzamento (sia generico che specifico) dello stesso immobile, per esempio 15.000 euro (ipotesi molto verosimile), la banca ha la facoltà di chiedervi una integrazione di garanzia per 15.000 euro (ad esempio, con una fideiussione) oppure un abbattimento istantaneo per 15.000 euro. E non dimentichiamo che avete l'obbligo di soddisfare la legittima richiesta dell'istituto di credito. Qualora non ne foste in grado, non c'è nessun problema per la banca che vi ha prestato il denaro: infatti ai sensi dell'articolo 1456 del Codice Civile risolverà il contratto per inadempienza e metterà all'asta il vostro appartamento!
Ho chiesto a 10 dipendenti di banca, addetti al servizio mutui, se fossero a conoscenza di questa clausola e solo 1 la conosceva!

Ah, dimenticavo che i media stanno pubblicizzando i prossimi provini del "Grande Fratello"! Ben più importanti, ovviamente, della situazione catastrofica italiana.

http://it.biz.yahoo.com/21112007/92/tutti-i-titolari-dei-mutui.html
 
Mercoledì 21 Novembre 2007, 10:19
A tutti i titolari dei mutui!
Di Marco Calì

Vi invito a leggere la clausola, di solito menzionata all'articolo 7 delle Condizioni Generali di Contratto e denominata “Clausola di Risoluzione Espressa”; per farla breve, se la banca vi ha prestato 100.000 euro con un mutuo al 100%, perché il tuo immobile vale appunto 100.

Allora nel caso in cui si dovesse verificare una qualsiasi forma di deprezzamento (sia generico che specifico) dello stesso immobile, per esempio 15.000 euro (ipotesi molto verosimile), la banca ha la facoltà di chiedervi una integrazione di garanzia per 15.000 euro (ad esempio, con una fideiussione) oppure un abbattimento istantaneo per 15.000 euro. E non dimentichiamo che avete l'obbligo di soddisfare la legittima richiesta dell'istituto di credito. Qualora non ne foste in grado, non c'è nessun problema per la banca che vi ha prestato il denaro: infatti ai sensi dell'articolo 1456 del Codice Civile risolverà il contratto per inadempienza e metterà all'asta il vostro appartamento!
Ho chiesto a 10 dipendenti di banca, addetti al servizio mutui, se fossero a conoscenza di questa clausola e solo 1 la conosceva!

Ah, dimenticavo che i media stanno pubblicizzando i prossimi provini del "Grande Fratello"! Ben più importanti, ovviamente, della situazione catastrofica italiana.

http://it.biz.yahoo.com/21112007/92/tutti-i-titolari-dei-mutui.html
Grazie per la tua opera meritoria...
 
Io ho un mutuo ed ero a conoscenza di detta clausola nel contratto (che ho studiato prima di fare il mutuo). Ma o ti mangi questa minestra o ti butti dalla finestra...

La mia fortuna e' che l'immobile e' in una zona di Italia molto appetita dagli stranieri ed e' quasi impossibile che il mercato crolli a meno di cataclismi. Infatti la domanda straniera e' sempre molto buona e l'immobile e' in una zona residenziale molto bella e tranquilla :)
 
Mercoledì 21 Novembre 2007, 10:19
A tutti i titolari dei mutui!
Di Marco Calì

Vi invito a leggere la clausola, di solito menzionata all'articolo 7 delle Condizioni Generali di Contratto e denominata “Clausola di Risoluzione Espressa”; per farla breve, se la banca vi ha prestato 100.000 euro con un mutuo al 100%, perché il tuo immobile vale appunto 100.

Allora nel caso in cui si dovesse verificare una qualsiasi forma di deprezzamento (sia generico che specifico) dello stesso immobile, per esempio 15.000 euro (ipotesi molto verosimile), la banca ha la facoltà di chiedervi una integrazione di garanzia per 15.000 euro (ad esempio, con una fideiussione) oppure un abbattimento istantaneo per 15.000 euro. E non dimentichiamo che avete l'obbligo di soddisfare la legittima richiesta dell'istituto di credito. Qualora non ne foste in grado, non c'è nessun problema per la banca che vi ha prestato il denaro: infatti ai sensi dell'articolo 1456 del Codice Civile risolverà il contratto per inadempienza e metterà all'asta il vostro appartamento!
Ho chiesto a 10 dipendenti di banca, addetti al servizio mutui, se fossero a conoscenza di questa clausola e solo 1 la conosceva!

Ah, dimenticavo che i media stanno pubblicizzando i prossimi provini del "Grande Fratello"! Ben più importanti, ovviamente, della situazione catastrofica italiana.

http://it.biz.yahoo.com/21112007/92/tutti-i-titolari-dei-mutui.html

Ammmazza ke gatto negher!!!:D:D:D:D:D

Lou ma basta! :angry::angry:è già una preoccupazione per tutti quelli che si aggrappano...a vivere e tu ti ci metti pure a ricordare le capestre clausolotte cattive che tutti i contratti recitano: banche, assicurazioni,......della vessatorietà ne fanno un valore aggiunto. Con buona pace del codice dei consumatori.......
:bye::bye:


GLYSmuch
 
Ho chiesto a 10 dipendenti di banca, addetti al servizio mutui, se fossero a conoscenza di questa clausola e solo 1 la conosceva!

]

E c'è un motivo per cui non la conoscono: perchè non lo si fa ;)

E non perchè la banca è buona, ma perchè il guadagno sta nel percepire gli interesse sul prestito erogato per 40 anni e non nel recedere il contratto e mettere all'asta l'immobile rischiando di prendere meno soldi di quelli che si sono prestati (con molte rotture di palle per riuscire a cacciare l'inquilino tra l'altro).

Insomma alla banca interessa che il bravo inquilino continui a cacciare il 50% del suo stipendio ogni mese pagando questo affitto per 40 anni, state tranquilli, le case che avete comprato a prezzi gonfiati nessuno se le riprenderà quando varranno la metà... finchè riuscirete a pagare la rata del mutuo, ovviamente :D
 
Mercoledì 21 Novembre 2007, 10:19
A tutti i titolari dei mutui!
Di Marco Calì

Vi invito a leggere la clausola, di solito menzionata all'articolo 7 delle Condizioni Generali di Contratto e denominata “Clausola di Risoluzione Espressa”; per farla breve, se la banca vi ha prestato 100.000 euro con un mutuo al 100%, perché il tuo immobile vale appunto 100.

Allora nel caso in cui si dovesse verificare una qualsiasi forma di deprezzamento (sia generico che specifico) dello stesso immobile, per esempio 15.000 euro (ipotesi molto verosimile), la banca ha la facoltà di chiedervi una integrazione di garanzia per 15.000 euro (ad esempio, con una fideiussione) oppure un abbattimento istantaneo per 15.000 euro. E non dimentichiamo che avete l'obbligo di soddisfare la legittima richiesta dell'istituto di credito. Qualora non ne foste in grado, non c'è nessun problema per la banca che vi ha prestato il denaro: infatti ai sensi dell'articolo 1456 del Codice Civile risolverà il contratto per inadempienza e metterà all'asta il vostro appartamento!
Ho chiesto a 10 dipendenti di banca, addetti al servizio mutui, se fossero a conoscenza di questa clausola e solo 1 la conosceva!

Ah, dimenticavo che i media stanno pubblicizzando i prossimi provini del "Grande Fratello"! Ben più importanti, ovviamente, della situazione catastrofica italiana.

http://it.biz.yahoo.com/21112007/92/tutti-i-titolari-dei-mutui.html

ti sei dimenticato di riportare il pezzo dell'articolo dove dice che i bot e i btp sono a rischio congelamento.:o
 
ti sei dimenticato di riportare il pezzo dell'articolo dove dice che i bot e i btp sono a rischio congelamento.:o

Non mi sono affatto dimenticato :D....questi post li leggono in migliaia di persone....non mi sembra il caso di gettare altra benzina sul fuoco....:eek:
 
E c'è un motivo per cui non la conoscono: perchè non lo si fa ;)

E non perchè la banca è buona, ma perchè il guadagno sta nel percepire gli interesse sul prestito erogato per 40 anni e non nel recedere il contratto e mettere all'asta l'immobile rischiando di prendere meno soldi di quelli che si sono prestati (con molte rotture di palle per riuscire a cacciare l'inquilino tra l'altro).

Insomma alla banca interessa che il bravo inquilino continui a cacciare il 50% del suo stipendio ogni mese pagando questo affitto per 40 anni, state tranquilli, le case che avete comprato a prezzi gonfiati nessuno se le riprenderà quando varranno la metà... finchè riuscirete a pagare la rata del mutuo, ovviamente :D

Non è proprio così. Ricordiamo che Basilea II impone alle banche di valutare le garanzie (reali e personali) a prezzi di mercato:

... Nella valutazione della copertura offerta dalla garanzia però, devono essere valutate una serie di importanti considerazioni di rischio:

...

- il valore della garanzia (che deve essere periodicamente aggiornato - di regola ogni sei mesi - per tener presenti possibili fluttuazioni di mercato) dovrebbe tener conto del rischio di svalutazioni

...



http://www.fondazionelucapacioli.it/downloads/Doc_2006_3_basilea.pdf

Ergo, allorchè la banca ravvisi una "qualsiasi forma di deprezzamento" dell'immobile a garanzia, è tenuta a reintegrarla. Dal bilancio di EFI Banca del 2005:

2.3 Tecniche di mitigazione del rischio di credito

Nella concessione del credito Efibanca si avvale di un articolato sistema di garanzie che sono censite e valorizzate in ambito informatico.
Ciò premesso, va anzitutto sottolineata la tutela prevista dalle clausole cautelative standard inserite nei capitolati allegati ai contratti di finanziamento, relative all’obbligo di conservazione degli immobili, al reintegro delle garanzie in presenza di diminuzione di valore, nonché
all’assicurazione degli immobili ipotecati (con vincolo a ns. favore). In aggiunta, l’U.O. Monitoraggio e Agency procede, se del caso, ad una verifica delle garanzie ipotecarie e pignoratizie in sede di riesame della posizione


http://www.efibanca.it/pdf/Bilancio2005-Cons.pdf

Quindi la banca può chiedere:

a) il reintegro immediato della garanzia (ad esempio con fidejussione di parenti/amici)
b) l'abbattimento immediato della parte di debito non garantita
c) nei casi in cui a) e b) non sono possibili, la risoluzione del contratto

Ovviamente la soluzione c) non verrà mai attivata (a meno di casi estremi) in quanto lunga e costosa (per la banca ovviamente).

La soluzione a) è solitamente difficile, in quanto chi ha fatto mutui al limite ha già dato fondo a tutte le garanzie di cui disponeva. E poi con i tempi che corrono chi si fiderebbe a garantire per un subprime ?

La soluzione b) sembra impossibile, in quanto i subprime sono squattrinati, ma invece è proprio quella che presumibilmente verrà attivata: i soldi per abbattere il debito vengono prestati dalla banca stessa (o finanziaria ad essa collegata), naturalmente a tassi da semi-usura visto che è un prestito non garantito.

Il tutto condito con un bell'allungamento a vita del debito in modo da non far crepare (finanziariamente parlando) lo sventurato subprime, ma da lasciarli comunque il minimo indispensabile alla sopravvivenza.
 
ti sei dimenticato di riportare il pezzo dell'articolo dove dice che i bot e i btp sono a rischio congelamento.:o
oh caspita... subito pensavo che scherzavi e mi hai fatto sorridere, poi ho aperto il link e smesso di ridere... c'è davvero :rolleyes:



Ti invito a leggere la clausola, di solito menzionata all'articolo 7 delle Condizioni Generali di Contratto e denominata “Clausola di Risoluzione Espressa”; per farla breve, se la banca ti ha prestato 100.000 euro con un mutuo al 100%, perché il tuo immobile vale appunto 100.

000 euro, allora nel caso in cui si dovesse verificare una qualsiasi forma di deprezzamento (sia generico che specifico) dello stesso immobile, per esempio 15.000 euro (ipotesi molto verosimile), la banca ha la facoltà di chiederti una integrazione di garanzia per 15.000 euro (ad esempio, con una fideiussione) oppure un abbattimento istantaneo per 15.000 euro. E non dimentichiamo che tu hai l'obbligo di soddisfare la legittima richiesta dell'istituto di credito. Qualora non ne fosti in grado, non c'è nessun problema per la banca che ti ha prestato il denaro: infatti ai sensi dell'articolo 1456 del Codice Civile risolverà il contratto per inadempienza e metterà all'asta il tuo appartamento!
Ho chiesto a 10 dipendenti di banca, addetti al servizio mutui, se fossero a conoscenza di questa clausola e solo 1 la conosceva!

Ah, dimenticavo che i media stanno pubblicizzando i prossimi provini del "Grande Fratello"! Ben più importanti, ovviamente, della situazione catastrofica italiana.

ATTENZIONE, LO RIPETO ANCORA: BOT, BTP (Parigi: BTPC.PA - notizie) , CCT, CTZ SONO A RISCHIO CONGELAMENTO!

Visita il mio blog su http://sapienza-finanziaria.blogspot.com ..... è più facile trovare un ago in un pagliaio che sentire un politico parlare male di una banca!


:wall:
 
copertina3d_bancario.jpg

Ebook 168 pagg. - autore Marco Calì
con prefazione di Eugenio Benettazzo (il Beppe Grillo dell’economia)

Edizione NOVEMBRE 2007

http://www.lavoro-casa.com/retroscena_bancario.html?a_aid=3e706072&a_bid=8ea68be2


ecco... vi rivolgo una prece: prima di far perdere tempo agli incauti lettori del thread come il sottoscritto, mettete una postilla iniziale per avvertire che le tematiche sono derivate da cotanti preclari personaggi, molte grazie :cool: :D
 
ecco... vi rivolgo una prece: prima di far perdere tempo agli incauti lettori del thread come il sottoscritto, mettete una postilla iniziale per avvertire che le tematiche sono derivate da cotanti preclari personaggi, molte grazie :cool: :D

Il regime pseudodemocratico in cui sventuratamente ci troviamo a vivere, non è riuscito ancora ad imporci la lettura di qualsivoglia scritto.

E' solo una questione di punti di vista....molti avevano ampiamente previsto gli scenari del 1929 e del 2000/01....erano stati tacciati come squallidi personaggiucoli indegni di attenzione, gente che sfogava le loro frustrazioni abbandonandosi in un perenne catastrofismo-pessimismo privo di fondamenti.....ma la verità fu un'altra....

Nessuno ci obbliga ad acquistare nè tantomeno a leggere quanto scrive Benettazzo...
 
http://www.portalino.it/nuke/modules.php?name=Sections&op=viewarticle&artid=410
solo per capire la situazione dei mutuatari fissi e variabili
nel 2003 l'irs a 15 anni era sopra al 4% e lo spread pari almeno al 1,3 % totale 5,4 adesso l'irs a 30 anni è circa al 4,5% ma lo spread è sceso allo ,80% almeno

mi sa che la colpa non è delle banche di aver consigliato il variabile al posto del fisso ma la colpa è del destino cinico e baro..
 
http://www.portalino.it/nuke/modules.php?name=Sections&op=viewarticle&artid=410
solo per capire la situazione dei mutuatari fissi e variabili
nel 2003 l'irs a 15 anni era sopra al 4% e lo spread pari almeno al 1,3 % totale 5,4 adesso l'irs a 30 anni è circa al 4,5% ma lo spread è sceso allo ,80% almeno

mi sa che la colpa non è delle banche di aver consigliato il variabile al posto del fisso ma la colpa è del destino cinico e baro..

...E com'è noto, quando la curva dei tassi si presenta negativa (come attualmente sta accadendo) o invertita (tassi a lungo inferiori ai tassi a breve) è il segnale quanto mai realistico che ci troviamo prossimi ad una fase recessiva, come in effetti siamo, checchè ne dica la stampa edulcoratrice.
 
Come direbbe Maria Antonietta se vivesse ai nostri giorni e con la testa sul collo:

se il popolo non può permettersi di pagare la rata del mutuo, la casa la paghi in contanti
 
Ultima modifica:
vive la france vive le roi
 
Mercoledì 21 Novembre 2007, 10:19
A tutti i titolari dei mutui!
Di Marco Calì

Vi invito a leggere la clausola, di solito menzionata all'articolo 7 delle Condizioni Generali di Contratto e denominata “Clausola di Risoluzione Espressa”; per farla breve, se la banca vi ha prestato 100.000 euro con un mutuo al 100%, perché il tuo immobile vale appunto 100.

Allora nel caso in cui si dovesse verificare una qualsiasi forma di deprezzamento (sia generico che specifico) dello stesso immobile, per esempio 15.000 euro (ipotesi molto verosimile), la banca ha la facoltà di chiedervi una integrazione di garanzia per 15.000 euro (ad esempio, con una fideiussione) oppure un abbattimento istantaneo per 15.000 euro. E non dimentichiamo che avete l'obbligo di soddisfare la legittima richiesta dell'istituto di credito. Qualora non ne foste in grado, non c'è nessun problema per la banca che vi ha prestato il denaro: infatti ai sensi dell'articolo 1456 del Codice Civile risolverà il contratto per inadempienza e metterà all'asta il vostro appartamento!
Ho chiesto a 10 dipendenti di banca, addetti al servizio mutui, se fossero a conoscenza di questa clausola e solo 1 la conosceva!

Ah, dimenticavo che i media stanno pubblicizzando i prossimi provini del "Grande Fratello"! Ben più importanti, ovviamente, della situazione catastrofica italiana.

http://it.biz.yahoo.com/21112007/92/tutti-i-titolari-dei-mutui.html


scusa vorrei capire come si stabilisce il deprezzamento di un bene acquistato...es casa costa 130...mutuo 100. Domani crolla il mercato...e il valore della casa? sarà sempre prossimo a quello catastale...che non ha sti gran sobbalzi come i prezzi bolla. Poi scusa se prendi una casa nuova è automatico che si deprezza laddove il tempo avanza...:mmmm:
 
scusa vorrei capire come si stabilisce il deprezzamento di un bene acquistato...es casa costa 130...mutuo 100. Domani crolla il mercato...e il valore della casa? sarà sempre prossimo a quello catastale...che non ha sti gran sobbalzi come i prezzi bolla. Poi scusa se prendi una casa nuova è automatico che si deprezza laddove il tempo avanza...:mmmm:

Il deprezzamento lo calcoleranno a valore di mercato e in situazione di storni pesanti e vistosi dal 20% in poi. Non credo vadano a chiedere integrazioni in situazione di leggero calo. Comunque la possibilità c'è e considerato che solitamente sui mutui si mette anche a garanzia interessi di mora e imprevisti che pesano se non sbaglio all'incirca per il 30% penso che chi ha fatto mutui al 100% non possa certo dormire sonni del tutto tranquilli.
 
scusa vorrei capire come si stabilisce il deprezzamento di un bene acquistato...es casa costa 130...mutuo 100. Domani crolla il mercato...e il valore della casa? sarà sempre prossimo a quello catastale...che non ha sti gran sobbalzi come i prezzi bolla. Poi scusa se prendi una casa nuova è automatico che si deprezza laddove il tempo avanza...:mmmm:

E’ possibile che qualcuno con evidente personalità psicolabile, abbia ad esempio acquistato un bilocale a Roma per 500.000 euro all’epoca che: “tanto i prezzi delle case non calano mai” e “l’affitto anche se metà del rateo, è sempre buttato”, contraendo così un mutuo a tv del 90% su tale valore stimato.

A suo insindacabile giudizio, la banca erogatrice, nel bel mezzo di una crisi deflativa, ha la facoltà di chiedere al mutuatario o a chi per esso, una integrazione suppletiva sulla garanzia, poiché il valore dell’immobile, poniamo sceso del 40%, non è più sufficiente a garantire la banca in caso di insolvenza del mutuatario.

La clausola recita chiaro e netto: “una qualsiasi forma di deprezzamento”.
 
Il deprezzamento lo calcoleranno a valore di mercato e in situazione di storni pesanti e vistosi dal 20% in poi. Non credo vadano a chiedere integrazioni in situazione di leggero calo. Comunque la possibilità c'è e considerato che solitamente sui mutui si mette anche a garanzia interessi di mora e imprevisti che pesano se non sbaglio all'incirca per il 30% penso che chi ha fatto mutui al 100% non possa certo dormire sonni del tutto tranquilli.

Questo no ok...ma dico che il deprezzamento vige molto su fasce particolari...logicamente il deprezzamento penso che sia proporzionale e scalare...

immobile 100 mq 300K
immobile 50 mq 150k


su queste 2 tipologie di immobile secondo voi il deprezzamento è analogo?? Imho in situazioni di forte calo il deprezzamento sarà di molto + avevrtibile su situazioni molto costose e meno su quelle meno costose...:mmmm:
 
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