A proposito di immobiliare: case in legno

La trovo un'ottima idea. Negli USA e' praticata ovunque, consentendo risparmi fortissimi.

I problemi che hai sono:

I tarli:
ogni 10 anni la casa la devi affumigare. Si mette un grande telo intorno e si spruzza il veleno. Per 2/3 giorni te ne devi andare in albergo, poi torni e la casa e' totalmente sanata, nessun rischio per la salute umana.

I terremoti:
Con il terrremoto la casa crolla al 90%. Il fatto positivo e' che poiche' le strutture non sono pesanti e' difficile che ci si faccia troppo male.
La puoi vedere anche dal lato positivo. Se la casa in cemento armato e' fatta male, le probabilita' che muori o ti fai male sono altissime. Se la casa e' di legno e' piu' difficile farsi male.


I costi:
Attualmente poiche' non c'e altissima richiesta di case in legno, i costi per farla sono un po' altini. C'e' poca economia di scala.
Considera che una casa di 100mq dovrebbe costare sui 20.000 Euro al massimo. Con una struttura di cemento spendi almeno 100.000 Euro.
Mentre non mi pare che i costi in italia siano quelli.

Ovviamente in entrambi i casi devi aggiungere i costi del terreno, i costi tecnici e i costi per le autorizzazioni.
 
E comunque la battuta sul fuoco non e' tanto una battuta. Effettivamente uno degli aspetti negativi della casa in legno e' proprio il fuoco.
Se l'impianto elettrico, ad esempio, e' fatto male ed hai un corto circuito ..... in una casa di legno i rischi di un incendio sono ovviamente molto piu' alti.
 
klaus_roma ha scritto:
I problemi che hai sono:

I tarli:

I terremoti:
Con il terrremoto la casa crolla al 90%
:eek:

Quindi costa anche molto di più assicurarla, immagino?


Dici che i margini di abbassamento dei costi sono così importanti?
Dove c'è più economia di scala i prezzi si riducono davvero così tanto??? La cifra che hai scritto è di 500e/m2 quelle che ci sono lì partono da 800e
 
ciquta ha scritto:
:eek:

Quindi costa anche molto di più assicurarla, immagino?

Non conosco il settore assicurazioni casa. So che quando prendi un mutuo, la banca ti obbliga a fare l'assicurazione, che copre anche il rischio terremoto. Non mi risulta che paghi un premio piu' alto se la casa e' di legno ...... boh pero' non sono cosi' sicuro, dovrei chiedere.

ciquta ha scritto:
Dici che i margini di abbassamento dei costi sono così importanti?
Dove c'è più economia di scala i prezzi si riducono davvero così tanto??? La cifra che hai scritto è di 500e/m2 quelle che ci sono lì partono da 800e

L'economia di scala e' il perno del capitalismo. Costruire una Fiat Punto (ad esempio) a mano costerebbe qualche decina di milioni di euro, e' grazie all'economie di scala e al capitalismo che costa sulle decine di migliaia di euro.

Lo stesso caffe' che ti prendi la mattina, senza economia di scala e senza capitalismo anziche 70 centesimi lo pagheresti 70.000 Euro, almeno. Vuoi la dimostrazione?


P.S. la cifra che ho scritto e' 200 E./mq.
 
klaus_roma ha scritto:
L'economia di scala e' il perno del capitalismo. Costruire una Fiat Punto (ad esempio) a mano costerebbe qualche decina di milioni di euro, e' grazie all'economie di scala e al capitalismo che costa sulle decine di migliaia di euro.

Lo stesso caffe' che ti prendi la mattina, senza economia di scala e senza capitalismo anziche 70 centesimi lo pagheresti 70.000 Euro, almeno. Vuoi la dimostrazione?

P.S. la cifra che ho scritto e' 200 E./mq.
E' tutto vero quello che dici, ma i prezzi che ho visto fin'ora non sono queli di un artigiano, ma quelle di aziende altoatesine che in quelle zone le costruiscono al posto di quelle in muratura da oramai più di 10 anni.

Un'economia di scala più forte (molto più forte) porterebbe sicuramente a degli ulteriori miglioramenti, ma è davvero possibile passare dagli attuali 1200-1500e offerti dal mercato ai 200e per m2?
 
klaus_roma ha scritto:
La trovo un'ottima idea. Negli USA e' praticata ovunque, consentendo risparmi fortissimi.

I problemi che hai sono:

I tarli:
ogni 10 anni la casa la devi affumigare. Si mette un grande telo intorno e si spruzza il veleno. Per 2/3 giorni te ne devi andare in albergo, poi torni e la casa e' totalmente sanata, nessun rischio per la salute umana.

I terremoti:
Con il terrremoto la casa crolla al 90%. Il fatto positivo e' che poiche' le strutture non sono pesanti e' difficile che ci si faccia troppo male.
La puoi vedere anche dal lato positivo. Se la casa in cemento armato e' fatta male, le probabilita' che muori o ti fai male sono altissime. Se la casa e' di legno e' piu' difficile farsi male.


I costi:
Attualmente poiche' non c'e altissima richiesta di case in legno, i costi per farla sono un po' altini. C'e' poca economia di scala.
Considera che una casa di 100mq dovrebbe costare sui 20.000 Euro al massimo. Con una struttura di cemento spendi almeno 100.000 Euro.
Mentre non mi pare che i costi in italia siano quelli.

Ovviamente in entrambi i casi devi aggiungere i costi del terreno, i costi tecnici e i costi per le autorizzazioni.
Il legno è facilissimo da lavorare !!!! anche un inesperto con un pò di pratica
e qualche useful tip può costruirsi una casa...
I centri attrezzati te lo consegnano nelle forme e misure che ti servono..
ecc ecc
 
ciquta ha scritto:
Un'economia di scala più forte (molto più forte) porterebbe sicuramente a degli ulteriori miglioramenti, ma è davvero possibile passare dagli attuali 1200-1500e offerti dal mercato ai 200e per m2?


Ormai non mi sorprende piu' nulla. Quando l'economia la lasci libera, senza interventi dello stato, i prezzi crollano in pochissimo tempo.
Probabilmente il mercato altoatesino non e' sufficiente per generare economie di scala migliori.


In risposta alla tua domanda: si' penso proprio di si'. Forse anche meno di 200 E./mq, dovrei fare un po' di calcoli.
 
ciquta ha scritto:
Parlando anche con chi le ha acquistate sembra che siano meglio di quelle in muratura... qualcuno mi illumina anche sugli aspetti negativi? (astenersi commenti sul fatto che possono prendere fuoco) ;)

http://www.haus.rubner.com/index.php?id=1217&lang=it


I centri storici delle nostre città sono ancora pieni delle case costruite in muratura anche 6-7 secoli fa, delle case in legno costruite a quell'epoca chissà come mai non c'è più traccia. Non è un caso che negli Usa il legno ed i prefabbricati siano molto più usato che da noi : là si costrusce con l'idea che l'edificio debba durare max 50 anni, qui la prospettiva è diversa.
 
Pinco Pallino II ha scritto:
I centri storici delle nostre città sono ancora pieni delle case costruite in muratura anche 6-7 secoli fa, delle case in legno costruite a quell'epoca chissà come mai non c'è più traccia. Non è un caso che negli Usa il legno ed i prefabbricati siano molto più usato che da noi : là si costrusce con l'idea che l'edificio debba durare max 50 anni, qui la prospettiva è diversa.

Questo e' un altro mito da sfatare. I centri storici italiani sono un disastro, proprio perche' progettati cosi' tanto tempo fa'.

Ci sono alcune case del centro storico di Roma che sono orribili. Scale strette e ripidissime (pedata da 25-30 cm!!!!), bagni ricavati da sgabuzzini (i bagni in casa sono una invenzione dagli anni 1950).

Ristrutturare questo tipo di case ha costi elevatissimi. E' un problema portare le nuove tecnologie: vedi fibra ottica ed altro.

Insomma un vero disastro. Fosse per me le butterei giu' tutte. Conviene e si fa un bel lavoro.

Molto meglio il sistema americano (ovviamente per le zone a villette) case di legno, e dopo 50 anni le butti giu' e le rifai con le nuove tecnologie che nel frattempo sono emerse.

Vi immaginate adesso le nuove case tecnologicamente avanzate a basso consumo energetico?
Come cavolo le fai nei centri storici italiani?????? Solo buttando giu' e ricostruendo.
 
Pinco Pallino II ha scritto:
I centri storici delle nostre città sono ancora pieni delle case costruite in muratura anche 6-7 secoli fa, delle case in legno costruite a quell'epoca chissà come mai non c'è più traccia. Non è un caso che negli Usa il legno ed i prefabbricati siano molto più usato che da noi : là si costrusce con l'idea che l'edificio debba durare max 50 anni, qui la prospettiva è diversa.
Mi pare che le fondamenta delle case a Venezia sono tutte
'a base' di legno......da qualche secolo !!!!
A parte l'incendio, se ben trattato e se di ottima qualità
hai voglia farlo durare !!!
 
ramirez ha scritto:
Mi pare che le fondamenta delle case a Venezia sono tutte
'a base' di legno......da qualche secolo !!!!
A parte l'incendio, se ben trattato e se di ottima qualità
hai voglia farlo durare !!!
mi ero dimenticato !!!
Quando mi occupavo di restuaro di auto d'epoca (British !!)
ricordo di aver letto che, a causa di penuria di acciaio,
in fase di restauro furono trovati
pistoni fatti di OAK !!!
 
ciquta ha scritto:
Parlando anche con chi le ha acquistate sembra che siano meglio di quelle in muratura... qualcuno mi illumina anche sugli aspetti negativi? (astenersi commenti sul fatto che possono prendere fuoco) ;)

http://www.haus.rubner.com/index.php?id=1217&lang=it

Sono case eccezionali. Valuta anche Griffener Haus.
Il prezzo però è elevato, pari a quello che delle case in muratura.
Perfavore non paragoniamole con i catorci di case americane.
 
Avete considerato il lamellare?
....mi ero informato (leggermente care rispetto a Rubner, ma è tutto lamellare)
1500euri/mq.... 700euri/mq parti esterne senza muri (con tetto) 300euri/mq parti esterne non coperte

a cui si deve aggiungere un basamento in C.A. piano (fondamenta)

http://www.pagano.it/

Solo x sfatare alcuni preconcetti:
Le case in legno sono antisismiche, meglio coibentate (20cm=1m C.A.)... e sembra incredibile a dirlo.... molto meno pericolose delle strutture tradizionali in caso d'incendio:

Il fuoco intacca da subito la parte superficiale del legname, ma ci mette molto tempo a farne cedere la struttura.... cosa che non si può dire del ferro.... che cede a temperature inferiori facendo crollare le solette e le pile portanti in minor tempo utile.
Se poi è trattato ignifugo.....

Con il lamellare ci costruiscono scuole, edifici pubblici di ogni tipo e palestre e palazzetti dello sport (con campate di molte decine di metri).... è un materiale edile molto sicuro...
sotto tutti i punti di vista...

In quanto alla durata non ci sono particolari problemi.... possono durare secoli (dopo morto non ne voglio + sapere di pagare l'ICI e Tassa Rifiuti :D )... un po' d'impregnante ogni 4-5 anni la manutenzione ordinaria....
(con una latta d'impregnante vado da Torino fino a Napoli....... invece per rifare la facciata di casa mia con uno spatolato mi hanno chiesto in preventivo circa 8000euri... e io non sono in grado di farmelo da solo in economia)...
 
Ultima modifica:
L'unico punto debole (minimo) delle case in legno che io ho potuto riscontrare è l'umidità .....
...il legno non la tollera granchè alla lunga... e quindi se si abita in un posto particolarmente umido la manutenzione esterna si deve fare + sovente e usando anche prodotti specifici al caso.....

Da valutare in quel caso un maggior costo di manutenzione da preventivare....
 
enel ha scritto:
Sono case eccezionali. Valuta anche Griffener Haus.
Il prezzo però è elevato, pari a quello che delle case in muratura.
Perfavore non paragoniamole con i catorci di case americane.

:yes: finalmente qualcuno che scrive cose sensate ;)
in realtà costano di più di una in muratura, circa un 20%, devo fare un ampliamento e ho contattato la rubner perchè mi piacerebbe farlo in segno, il costo potrebbe variare tra gli 800 e i 1000 al mq, ma non possono essere precisi finchè non gli fornisco un disegno...almeno di massima su come la voglio.
sul fuoco sono resistenti come quelle "normali" sono ugualmente certificate, sui terremopti sono più resistenti, perchè essendo maggiormente elastiche assorbono meglio le onde sismiche (han fatto delle prove in giappone con una struttura di 3 piani a 7 richter e non ha problemi, ora volevano provare a 7,5 abbondanti e si vedrà).
sui tarli e simili dipende, perchè in realtà si può avere a vista intonaco sia in esterno sia in interno e quindi il rischio è pressochè nullo. con il legno a vista va fatto un opportuno trattamento periodicamente, oltre ad un impregnante specifico.
come confort e consumi sono fantastiche, i consuimi per riscaldamento e raffrescamento sono molto bassi perchè sono ottimamente isolate...
sto prendendo le misure poi mi farò fare un preventivo definitivo e vi dirò
 
AtaruMoroboshi ha scritto:
L'unico punto debole (minimo) delle case in legno che io ho potuto riscontrare è l'umidità .....
...il legno non la tollera granchè alla lunga... e quindi se si abita in un posto particolarmente umido la manutenzione esterna si deve fare + sovente e usando anche prodotti specifici al caso.....

Da valutare in quel caso un maggior costo di manutenzione da preventivare....


Se usi il sistema U.S, il siding e' di PVC e dura 25/30 anni con isolazionie di styrofoam e poi MDF trattato. Solo lo scheletro e' fatto di 2x4 mentre il pavimento sono in pannelli di trucciloato MDF
 
Cemento armato ed acciaio sono i materiali strutturalmente migliori (basta guardare il modulo elastico....). Prove sperimentali su case costruite in legno e su case costruite in muratura hanno dimostrato che Katrina avrebbe fatto MOLTO meno danni.

Il legno e' migliore da un punto di vista di isolamento termico/acustico, ma un cemento armato fatto bene con scannafosso etc. Non teme tempo e sbalzi termici.
Se poi il copriferro non e' fatto a c..o e ci si lascia un tre centimetri si puo' dire che la casa puo' durare secoli. Specie se si prevede in sede di progetto un caso sismico e i "cedimenti" dove le travi sono incastrate il che comporta una totale redistribuzione delle zone "tese" dove serve l'acciaio. Se si lavora con questa ottica e si prevede tale scenario, in caso di sisma la trave si "ritrova" il ferro nei nuovi punti sottoposti a trazione e il terremoto farra' un baffo alla casa!!! Altro che legno!
 
Oggi, 00:06 #16
fever7
mi piacciono molto le case della rubner ma vorrei sapere da voi piu'o meno quanto costano al metro quadro (lo so che dipende dal modello)inoltre una casa di 120 metri quadri in quanto tempo la fanno,vivendo al sud ci sono costi esosi per il trasporto,ciao
 
romaforever ha scritto:
Cemento armato ed acciaio sono i materiali strutturalmente migliori (basta guardare il modulo elastico....). Prove sperimentali su case costruite in legno e su case costruite in muratura hanno dimostrato che Katrina avrebbe fatto MOLTO meno danni.

è chiaro che in Italia si può considerare praticamente inesistente il rischio di un uragano come katrina.
 
Indietro