Mutuo per prima casa e separazione

Voltaire

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Una persona è proprietaria di immobile. Se va via dalla famiglia e chiede un mutuo "prima casa", per considerare l'immobile come tale occorre una sentenza di separazione, oppure almeno un atto di separazione provvisoria, o altro ancora?

Grazie.
 
se è già proprietaria dell'immobile non rientra in acquisto prima casa.
Mi sfugge qualcosa nella domanda?
 
Intendere vivere separatamente dall'attuale famiglia, da qui i quesiti. Se per considerare una nuova "prima casa" occorre una separazione definitiva, una provvisoria o altro.
 
ai fini della detraibilità degli interessi sul mutuo deve avere la residenza in quella casa ed inoltre aver stipilato il mutuo 18 (o 12??) mesi prima o dopo l'acquisto ...... mi pare c'entri poco lo stato civile ... era questa la domanda?
 
E' anche per stabilire se il mutuo è considerato "prima casa" o seconda casa.
 
Voltaire ha scritto:
E' anche per stabilire se il mutuo è considerato "prima casa" o seconda casa.
per il fisco non esiste prima, seconda,terza ecc. casa ..... sono detraibili gli interessi sui mutui ipotecari contratti per l'acquisto della casa di abitazione del contribuente, alle condizioni che ti ho riportato nel precedente post ...... poi tu puoi avere anche altri 100 immobili!!!
 
E le banche, nello stabilire (es: prima casa erogano anche il 100%, seconda casa 80%, ecc.), seguono le norme del fisco?
 
Credo di esserci arrivato: deve per forza passare la residenza nella casa dove desidera ottenere il mutuo prima casa. Pertanto occorre una sentenza di separazione o qualcosa del genere (qui ci vorrebbe una persona del ramo).
 
Voltaire ha scritto:
E le banche, nello stabilire (es: prima casa erogano anche il 100%, seconda casa 80%, ecc.), seguono le norme del fisco?
no ...... seguono le loro regole di convenienza, opportunità, opportunismo, servilismo ecc. ecc ....... posso farti un esempio proprio recente: un mio cliente ha ottenuto, per l'acquisto di una "ennesima" casa, condizioni di tasso ancor più favorevoli di quelle che otterremmo io e te per un mutuo "prima casa" (esclusa l'agevolazione dei "bolli")
 
Voltaire ha scritto:
Credo di esserci arrivato: deve per forza passare la residenza nella casa dove desidera ottenere il mutuo prima casa. Pertanto occorre una sentenza di separazione o qualcosa del genere (qui ci vorrebbe una persona del ramo).
non serve sentenza di separazione ...... allo stato attuale i coniugi possono anche avere diverse residenze ..... anche se all'anagrafe fanno un po di storie ......
 
Solo che si trasferisce coi figli, quindi a quel punto per forza deve passare per una separazione vera e propria.
 
A livello notarile è fondamentale sapere se la casa di cui è già proprietario è stata acquistata usufruendo delle agevolazioni prima casa, perchè se così NON fosse potrebbe mantenere l'attuale proprietà ed acquistare una abitazione IN ALTRO COMUNE potendo avere tranquillamente le agevolazioni prima casa e di conseguenza fare il mutuo.
 
Banca e fisco sono cose diverse: alla banca non interessa se prima, seconda, o terza casa ma eroga il mutuo se il rapporto rata reddito è ok (circa un terzo). La variabile è che sul residenziale difficilmente interviene con mutuo oltre l'80% se il cleinte in fase di istruttoria dichiara che non sarà abitazione principale; ma tutto si può fare.
per essere prima casa:
- non si deve essere in possesso di altro immobile acquistato con agevolazione fiscale
- si deve trasferire la residenza entro 18 mesi ; entro 12 per detrarre invece il 19% degli interessi passivi max 7 milioni delle vecchie lire.

Dopo il rogito il cliente ha un anno per trasferire la residenza e adibirla a
 
leo66 ha scritto:
- non si deve essere in possesso di altro immobile acquistato con agevolazione fiscale


Se si cambia comune la cosa non ha più importanza, oppure no?

La prima abitazione è stata presa con mutuo per costruirla, devo verificare se fu considerato prima casa per le agevolazioni?
 
Per riassumere i requisiti richiesti per usufruire delle agevolazioni per l'acquisto della prima casa sono:

Residenza o svolgimento di attività lavorativa nel comune in cui è sito l’immobile
Non possedere altro immobile da adibire ad abitazione principale nel medesimo comune
L’immobile non deve essere considerato bene di lusso.
Non possedere altro immobile in tutto il territorio nazionale acquistato con i benefici prima casa.

Quindi occorre vedere i requisiti dell'acquisto del primo immobile
 
tegio ha scritto:
Per riassumere i requisiti richiesti per usufruire delle agevolazioni per l'acquisto della prima casa sono:

Residenza o svolgimento di attività lavorativa nel comune in cui è sito l’immobile
Non possedere altro immobile da adibire ad abitazione principale nel medesimo comune
L’immobile non deve essere considerato bene di lusso.
Non possedere altro immobile in tutto il territorio nazionale acquistato con i benefici prima casa.

Quindi occorre vedere i requisiti dell'acquisto del primo immobile

Sono gia' passati 5 anni????
Se sono già passati e trasferisce la residenza non ha comunque problemi.
Sia per l'agevolazione fiscale che per il mutuo.
 
Si, sono passati 5 anni.

Resta il passaggio:

Voltaire ha scritto:
Solo che si trasferisce coi figli, quindi a quel punto per forza deve passare per una separazione vera e propria.
 
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