pietro66 ha scritto:
famolo subito che ci "caviamo il dente"
Allora, il creditore ha un preciso obbligo di limitare il danno.
Se il bondista ha comunque intenzione un domani di valutare la possibilità di fare causa alla propria banca e contemporaneamente ha deciso di aderire allo swap, secondo me deve mandare alla propria banca ( quella che lo ha consigliato sull'acquisto) una racc. ar nella quale dice che
"Io sottoscritto .. titolare di obbligazioni .. presso di Voi giacenti sul conto n. ... a me intesto, e da Voi vendutemi in data .... con operazione che allo stato appare esser egravemente viziata nella forma oltre che posta in essere in violazione die principi normativi di cui al T.U.F. e C.C., Vi comunico con la presente che al solo fine di limitare il danno (del quale peraltro mi riservo espressamente di richiederVi nelle più opportune sedi l'integrale risarcimento) è mia intenzione di aderire alla OPS argentina, fema restando la Vs. grave responsabilità inerente alla operazione di acquisto dei titoli de quo, i cui vizi comportano la nullità della stessa.
La presente vale quindi quale formale messa in mora e comunicazione della mia futura adesione ai soli fini di cui sopra.
Contestualmente Vi invito altresì a farmi pervenire entro e non oltre 2 giorni dal ricevimento della presente Vostre eventuali indicazioni o istruzioni in contrario, in assenza delle quali mi riterrò libero di procedere come sopra indicato.
Distinti saluti.
Fatto ciò ..se proprio volete aderire, aderite.
Forse farebbe bene a mandarla anche chi decidesse di non aderire, ottenendo così comunque l'effetto (a) di sollecitare la banca a far qualcosa (b) di interomepre eventuali prescrizioni e (c) di far capire alle banche in genere che chiusa l'OPS arriverà loro addosso una valanga di cause ...
Io sto già affilando le armi ....
a gentile richiesta preciso ....
io non ho l ecompetenze finanziarie per poter ocnsigliare nessuno sull'accettare o meno lo swap / OPS, e quindi NON chiedetemi consigli su questo punto, PLEASE !
Chi le ha tuttavia potrebbe ritenere NON conveniente l'accettazione dell'OPS nel qual caso la lettera da mandare alla banca dovrebbe ovviamente essere modificata.
Un testo possibile quindi diventerebbe il seguente:
"
Spett.le ... ( Banca XYZ - Filiale di ... )
Spett.le ... ( Banca XYZ - sede legale )
Io sottoscritto .. titolare di obbligazioni .. presso di Voi giacenti sul conto n. ... a me intesto, e da Voi vendutemi in data .... con operazione che allo stato appare essere gravemente viziata nella forma oltre che posta in essere in violazione dei principi normativi di cui al T.U.F. e C.C. Vi trasmetto con la presente formale richiesta di risarcimento dei danni tutti patìti e patiendi a causa e per effetto della stessa.
La presente vale quindi, anzitutto, quale formale messa in mora ed interruzione di qualsivoglia eventuale termine di prescrizione e/o decadenza.
(qui si aprono poi le due strade ovvero (a) NON adesione alla OPS E (B) adesione alla OPS, su cui ognuno deve decidere per sè.
Una volta presa la decisione, il possibile testo, per le due alternative, potrebbe essere il seguente
OPZIONE A -
Contestualmente, ed alla luce del contenuto della OPS avviata dalla Repubblica Argentina, delle raccomandazioni della TFA e dell'ABI che chiaramente indicano la non convenienza della accettazione della OPS e comunque del contenUto della OPS stessa che, nell'ipotesi di accettazione prevede la conversione in titoli di debito ancor meno garantiti di quello attualmente posseduto, e per importo largamente inferiore al nominale di quelli attualmente in mio possesso, comunico che è mia intenzione NON aderire alla OPS stessa.
La presente decisione Vi viene comunicata ai sensi e per gli effetti dell'art. 1227 c.c. quale adempimento all'obbligo di diligenza, contestualmente invitandoVi a voler farmi pervenire per iscritto ed entro e non oltre 5 giorni da oggi eventuali Vostre istruzioni contrarie.
OPZIONE B -
Contestualmente, Vi comunico altresì che al solo fine di limitare il danno (del quale peraltro mi riservo espressamente di richiederVi nelle più opportune sedi l'integrale risarcimento) è mia intenzione di aderire alla OPS argentina, ferma restando la Vs. grave responsabilità inerente alla operazione di acquisto dei titoli de quo, i cui vizi comportano la nullità della stessa.
La presente vale quindi quale formale messa in mora e comunicazione della mia futura adesione ai soli fini di cui sopra.
Vi invito altresì a farmi pervenire entro e non oltre 5 giorni dal ricevimento della presente Vostre eventuali indicazioni o istruzioni in contrario, in assenza delle quali mi riterrò libero di procedere come sopra indicato.
Distinti saluti.
Naturalmente si tratta di una bozza di lettera, senza pretesa di completezza e/o tecnicità assoluta, che potrete commentare, modificare e/o integrare a piacimento.
Preciso anche che qualunque strada si prenda, la banca certamente argomenterà l'esatto contrario, e quindi il problema comunque resterebbe.
Di fondo, poi, il vero problema è capire se uno ha o non ha i requisiti per poter fare una eventuale causa alla banca ....