E' finalmente arrivato l'inizio dell'era della fibra ottica per tutti ??

ToriToriTori

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E' finalmente iniziata l'era della fibra ottica per tutti ? WIMAX !!

P.S.: Da alcuni messaggi in privato ricevuti ricavo che da parte mia, sia doverosa una precisazione riguardo il titolo del 3D .... in effetti avrei dovuto ivi menzionare, prima della fibra, il WIMAX ..... :rolleyes: ... scusate, ho cercato di rimediare ...... :)






Per quanto mi riguarda, ogni tanto e umilmente scrivo soltanto semplici considerazioni speculative, ovvero tento a sviluppare rudimentali proiezioni (base degli investimenti finanziari .... :cool: ), in forza delle mie capacità di non-addetto, partendo da fatti conosciuti.

Finora, purtroppo, i corsi azionari mostrano che questa azienda non ha saputo o potuto sfruttare alcuna occasione di sviluppo economico ....
Nel lustro prima del 2000 tante società sbagliarono, per eccesso, le previsioni di crescita (tra le maggiori, oltre la piccola EPLANET, cito quella a me vicina, STM) ..... lo sbaglio è stato scontato negli ultimi 4 anni ..... :( :(

Tuttavia il tempo passa, si prendono le necessarie contromisure e magari migliorano le condizioni di mercato ...... :yes: ...

Ieri FASTWEB ha annunciato che praticamente vuol farsi promotrice attiva della tanto attesa esplosione di mercato della banda larga in Italia ..... si comincia con 800 mln di €, e già sono tanti, per arrivare in due anni a 2 mld di € :eek: ... Signori, questa potrebbe essere la svolta epocale della la fibra ottica per tutti, più volte prevista fin dagli anni 70 .... finalmente potremo veder nascere un vero competitor a TELECOMITALIA con un'offerta di maggiore qualità e sicuramente più economicamente conveniente ..... magari così come lo è già in Francia ....... :yes:

Come ci entra EPLANET in questo discorso ??
Bene .... vi chiedo che senso avrebbe, per potenziare una rete in fibra ottica, stendere IN PARALLELO alla rete di EPLANET, un'altra rete in fibra, senza la necessità di allargare la già enorme larghezza di banda ..... :mmmm: :mmmm: :rolleyes: :rolleyes: ...... ergo PLA "dovrebbe", e ripeto "dovrebbe", essere giocoforza coinvolta in questa forte accelerazione di sviluppo ..... Staremo a vedere .....

Aggiungo che il vecchio ostacolo dell'ultimo miglio in fibra (sempre contestato ad EPLANET ....) è stato definitivamente superato, non solo dall'avvento dei nuovi protocolli ADSL su doppino di rame (che grazie alla alta compressione digitale aumentano la velocità di trasmissione), ma anche e soprattutto dalla introduzione della tecnologia wireless WIMAX che permette con poche antenne ben posizionate, di servire intere città, a partire dalle dorsali .... Fate una ricerca riguardo la situazione in GranBretagna ...... :o :cool: ... vi siete chiesti perchè ormai la maggioranza dei computer incorpora un circuito per la WLAN ???
 
Ultima modifica:
Ecco l'anello mancante tra la DORSALE e il CENTRINO ( e circuiti RF similari non integrati al microprocessore ...) :

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Quest'anno il wireless conoscerà WiMAX
WiMAX, o 802.16, è un nuovo standard wireless che promette di competere, sia per costi che per velocità, con ADSL e altre forme di connettività via cavo. I primi dispositivi compatibili arriveranno entro al fine dell'anno


La nuova promessa delle comunicazioni wireless è rappresentato dal neo standard 802.16, anche noto con il nome commerciale di WiMAX (Worldwide Interoperability for Microwave Access), il quale dovrebbe ridurre sensibilmente i costi e aumentare la disponibilità delle tecnologie wireless a banda larga con estensione metropolitana (WMAN).

Le caratteristiche tecniche di questa nuova specifica partorita dall'IEEE parlano di una portata massima di 50 Km - dunque ben superiore alle poche centinaia di metri di Wi-Fi - e di una larghezza di banda che può spingersi, in condizioni ideali, fino a 74 Mbps. La tecnologia può operare su bande di frequenza che vanno dai 6 agli 11 GHz.

Il WiMAX Forum, un gruppo industriale composto da oltre 60 aziende, afferma che fra alcuni anni il neo standard potrà porsi come alternativa economica alle linee xDSL e agli altri tipi di accesso ad Internet su cavo, incluse le soluzioni di connettività - cablate o wireless - oggi proposte per coprire l'ultimo miglio. A parte quest'ultimo caso, la tecnologia 802.16 rappresenta un complemento delle reti WLAN Wi-Fi permettendo, ad esempio, la connessione degli hotspot 802.11 a Internet.

Fra i maggiori supporter di WiMAX vi è Intel che, durante un recente simposio organizzato dalla Wireless Communications Association (WCA) ha annunciato l'intenzione di commercializzare i primi chip basati sulla specifica 802.16d durante la seconda metà dell'anno.

“I service provider wireless e il settore delle telecomunicazioni sono mobilitati a sostegno della tecnologia WiMAX grazie ai notevoli vantaggi economici che offre per fornire la connettività dell'ultimo miglio in grandi aree del mondo che risultano troppo costose da gestire con le tecnologie wired”, ha commentato Maloney. “I sistemi WiMAX-Certified forniranno i componenti per collegare i prossimi cinque miliardi di utenti a Internet e favorire la rivoluzione del wireless in banda larga”.

“Prevediamo un'implementazione in tre fasi della tecnologia 802.16, che inizierà con l'installazione di antenne esterne fisse per introdurre rapidamente il wireless nei mercati emergenti e velocizzare l'installazione di servizi in banda larga senza la necessità di posare cavi o fili elettrici”, ha continuato Maloney. “I progressi della tecnologia riguarderanno quindi l'installazione di antenne interne, un aspetto particolarmente interessante per i carrier che vogliono semplificare l'installazione presso le sedi dei clienti. Infine, nella terza fase, l'hardware WiMAX-Certified sarà disponibile nelle soluzioni portatili per gli utenti che desiderano spostarsi all'interno o tra le aree del servizio tramite roaming”.

Lo standard 802.16d prende in considerazione solo le connessioni wireless ad alta velocità utilizzate nelle installazioni ad antenna fissa. Entro la fine dell'anno l'IEEE conta di rilasciare una nuova specifica, 802.16e, pensata per la mobilità e il roaming.

>>

:clap:




OK!
 
ToriToriTori ha scritto:
Ecco l'anello mancante tra la DORSALE e il CENTRINO ( e circuiti RF similari non integrati al microprocessore ...) :

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Quest'anno il wireless conoscerà WiMAX
WiMAX, o 802.16, è un nuovo standard wireless che promette di competere, sia per costi che per velocità, con ADSL e altre forme di connettività via cavo. I primi dispositivi compatibili arriveranno entro al fine dell'anno


La nuova promessa delle comunicazioni wireless è rappresentato dal neo standard 802.16, anche noto con il nome commerciale di WiMAX (Worldwide Interoperability for Microwave Access), il quale dovrebbe ridurre sensibilmente i costi e aumentare la disponibilità delle tecnologie wireless a banda larga con estensione metropolitana (WMAN).

Le caratteristiche tecniche di questa nuova specifica partorita dall'IEEE parlano di una portata massima di 50 Km - dunque ben superiore alle poche centinaia di metri di Wi-Fi - e di una larghezza di banda che può spingersi, in condizioni ideali, fino a 74 Mbps. La tecnologia può operare su bande di frequenza che vanno dai 6 agli 11 GHz.

Il WiMAX Forum, un gruppo industriale composto da oltre 60 aziende, afferma che fra alcuni anni il neo standard potrà porsi come alternativa economica alle linee xDSL e agli altri tipi di accesso ad Internet su cavo, incluse le soluzioni di connettività - cablate o wireless - oggi proposte per coprire l'ultimo miglio. A parte quest'ultimo caso, la tecnologia 802.16 rappresenta un complemento delle reti WLAN Wi-Fi permettendo, ad esempio, la connessione degli hotspot 802.11 a Internet.

Fra i maggiori supporter di WiMAX vi è Intel che, durante un recente simposio organizzato dalla Wireless Communications Association (WCA) ha annunciato l'intenzione di commercializzare i primi chip basati sulla specifica 802.16d durante la seconda metà dell'anno.

“I service provider wireless e il settore delle telecomunicazioni sono mobilitati a sostegno della tecnologia WiMAX grazie ai notevoli vantaggi economici che offre per fornire la connettività dell'ultimo miglio in grandi aree del mondo che risultano troppo costose da gestire con le tecnologie wired”, ha commentato Maloney. “I sistemi WiMAX-Certified forniranno i componenti per collegare i prossimi cinque miliardi di utenti a Internet e favorire la rivoluzione del wireless in banda larga”.

“Prevediamo un'implementazione in tre fasi della tecnologia 802.16, che inizierà con l'installazione di antenne esterne fisse per introdurre rapidamente il wireless nei mercati emergenti e velocizzare l'installazione di servizi in banda larga senza la necessità di posare cavi o fili elettrici”, ha continuato Maloney. “I progressi della tecnologia riguarderanno quindi l'installazione di antenne interne, un aspetto particolarmente interessante per i carrier che vogliono semplificare l'installazione presso le sedi dei clienti. Infine, nella terza fase, l'hardware WiMAX-Certified sarà disponibile nelle soluzioni portatili per gli utenti che desiderano spostarsi all'interno o tra le aree del servizio tramite roaming”.

Lo standard 802.16d prende in considerazione solo le connessioni wireless ad alta velocità utilizzate nelle installazioni ad antenna fissa. Entro la fine dell'anno l'IEEE conta di rilasciare una nuova specifica, 802.16e, pensata per la mobilità e il roaming.

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:clap:




OK!
se tutto cio che hai riportato sopra ha un nesso con eplanet , speriamo che i frutti di tutto cio cominciano a vedersi. OK!
 
kavaje ha scritto:
se tutto cio che hai riportato sopra ha un nesso con eplanet , speriamo che i frutti di tutto cio cominciano a vedersi. OK!


Caro Kavaje, tu giustamente, ti riferisci alle QUOTAZIONI di EPLANET ....... :) ;) :rolleyes:

Avrai notato che io non ho fatto alcun riferimento ai FUTURI corsi azionari di PLA .... riguardo i corsi azionari, a modo visroboris, ho solo detto che in PASSATO sono stati disastrosi ..... nulla di interessante.

Quello che è interessante è L' INVESTIMENTO enorme che FASTWEB vuole fare nella fibra ..... può essere il colpo di reni che può permetterle non dico di superare TELECOM IT, ma almeno diventare società a TIT confrontabile ...

Bene, SE l'aumento di capitale andrà bene e SE (come sembra logico) FASTWEB vorrà fare uso della rete EPLANET (scelta obbligata per risparmiare SOLDI e TEMPO ... :cool: ) per il suo ingrandimento, ALLORA le quotazioni EPLANET molto probabilmente potranno salire ......

Quando ? Se la situazione è chiaramente definita, anche in settimana .... altrimenti bisognerà aspettare un altro pò ..... :rolleyes:


:yes: ;)
 
ToriToriTori ha scritto:
Caro Kavaje, tu giustamente, ti riferisci alle QUOTAZIONI di EPLANET ....... :) ;) :rolleyes:

Avrai notato che io non ho fatto alcun riferimento ai FUTURI corsi azionari di PLA .... riguardo i corsi azionari, a modo visroboris, ho solo detto che in PASSATO sono stati disastrosi ..... nulla di interessante.

Quello che è interessante è L' INVESTIMENTO enorme che FASTWEB vuole fare nella fibra ..... può essere il colpo di reni che può permetterle non dico di superare TELECOM IT, ma almeno diventare società a TIT confrontabile ...

Bene, SE l'aumento di capitale andrà bene e SE (come sembra logico) FASTWEB vorrà fare uso della rete EPLANET (scelta obbligata per risparmiare SOLDI e TEMPO ... :cool: ) per il suo ingrandimento, ALLORA le quotazioni EPLANET molto probabilmente potranno salire ......

Quando ? Se la situazione è chiaramente definita, anche in settimana .... altrimenti bisognerà aspettare un altro pò ..... :rolleyes:


:yes: ;)
Speravo inizialmente che portasse profitti in casa eplanet e di conseguenza anche nel prezzo del titolo.

PS! scusami ma non ti ho acusato di una cosa che non hai detto ,non sono il tipo.ciao e buon fine settimana.
 
Ricapitolando ....

1) OGGI, un gruppo industriale dimostra seriamente di voler rilanciare con forza la COM-TECH legata alla fibra ottica.
La pianificazione è di così ampio respiro che dovrebbe richiedere, per ragioni di tempestività e di economicità, l'impiego di TUTTE le risorse ad oggi disponibili sul territorio. A garantire il successo del piano dal punto di vista "A MONTE", c'è la presenza risolutiva (attuale e già funzionante) delle DORSALI.

2) "A VALLE" c'è invece DA LAVORARE per raggiungere il nuovo cliente RETAIL ...... tuttavia ci sono le prospettive concrete per un rapido raggiungimento dell'obbiettivo: il cliente è già pronto ad accogliere il nuovo SERVER concorrente del monopolista perchè le industrie HARDWARE (a partire da INTEL) ti stanno dicendo che è stato risolto l'insormontabile barriera DELL' ULTIMO MIGLIO: siamo già in possesso nei nostri apparecchi della connessione BROADBAND protocollo 802.16 .

Allora è tutto risolto ? :no:

Rimane il problema politico: bisogna che le autorità delle comunicazioni si diano da fare per autorizzare l'ingresso sul territorio delle antenne WIMAX (come quelle già presenti in GB).
Recenti studi sull'impatto nullo delle microonde sulla fisiologia umana spianano la strada ..... Infine c'è anche il recente positivo precedente per il quale è stato RAPIDAMENTE autorizzato il nuovo protocollo del DIGITALE TERRESTRE ..... perchè non dovrebbe essere a questo punto essere RAPIDAMENTE autorizzato anche il protocollo 802.16 ??? :rolleyes:
 
...... :rolleyes: :rolleyes: a questo punto si potrebbe IPOTIZZARE una possibile futura correlazione di quotazioni tra FASTWEB ed EPLANET ......

Primo giorno di effetto dell'aumento di capitale FWB:

LUN 17 GEN: FWB KO! - PLA KO!

2° giorno:
MAR 18 GEN: FWB OK! - PLA OK!



... quindi finora 2/2 ..... certo il campione è ancora di ampiezza non-rappresentativa .....

Vedremo .... :rolleyes:
 
Forrester: 5 anni di esplosione per la banda larga
Uno sguardo alle prospettive dal 2005 al 2010.


20 Gennaio 2005

Secondo uno studio presentato in questi giorni da Forrester Research, c'è da attendersi una vera e propria fioritura della banda larga in Europa.
Entro il 2010, sostiene la società di ricerca, circa 72 milioni di famiglie in Europa saranno dotate di connessioni a banda larga, cifra che rappresenta una penetrazione del 41% sulla popolazione complessiva.
Analizzando l'andamento dello scorso anno, Forrester Research sottolinea come nella prima metà del 2004 i tassi più interessanti di crescita si siano registrati in Francia, Italia e Regno Unito, con crescite rispettivamente del 34, 45 e 38%.
In Francia e Regno Unito, tuttavia, questi incrementi non rappresentano necessariamente business aggiuntivo per gli incumbent. France Telecom e Bt Group, in effetti, sembrano aver perso un po' di terreno, soprattutto nei confronti dei fornitori locali.
 
albatross71 ha scritto:
Forrester: 5 anni di esplosione per la banda larga
Uno sguardo alle prospettive dal 2005 al 2010.


20 Gennaio 2005

Secondo uno studio presentato in questi giorni da Forrester Research, c'è da attendersi una vera e propria fioritura della banda larga in Europa.
Entro il 2010, sostiene la società di ricerca, circa 72 milioni di famiglie in Europa saranno dotate di connessioni a banda larga, cifra che rappresenta una penetrazione del 41% sulla popolazione complessiva.
Analizzando l'andamento dello scorso anno, Forrester Research sottolinea come nella prima metà del 2004 i tassi più interessanti di crescita si siano registrati in Francia, Italia e Regno Unito, con crescite rispettivamente del 34, 45 e 38%.
In Francia e Regno Unito, tuttavia, questi incrementi non rappresentano necessariamente business aggiuntivo per gli incumbent. France Telecom e Bt Group, in effetti, sembrano aver perso un po' di terreno, soprattutto nei confronti dei fornitori locali.

Buona giornata a tutti
Prendo spunto per qualche riflessione.
Sapete qual è una delle cose più strane che trovo io in tutta questa storia?
Capitalizzazione eplanet attuale di mercato = 108.000.000
Infrastruttura di rete circa 4500 km
Valore di mercato di un km di infrastruttura eplanet = 24000 (circa 31000 se consideriamo solo la parte proprietaria)
Oggi la nuova realizzazione di un km di infrastruttura oscilla come costo da 110.000 a 220.000 €
Per rendersene conto basta dare un’occhiata all’elenco prezzi utilizzato nel recente progetto di estensione delle infrastrutture di rete nella regione Emilia Romagna (dove, tra l’altro si sta utilizzando fibra della stessa qualità di quella utilizzata da eplanet). Riporto un solo dato significativo:
solo per lo scavo su terreno o massicciata (quello più economico tanto per intenderci) oggi ci vogliono 30.000 euro a km. E si sale fino ad 80.000 se lo scavo è eseguito su pavimentazioni di città in porfido. Sto parlando, ripeto, solo del costo dello scavo a cui poi vanno aggiunti le indagini preliminari, i progetti, la stesura delle tubazioni, dei cavi, la posa dei pozzetti, giunzioni e terminazioni, apparati per la tramissione del segnale, collaudi, ecc.
Oggi Eplanet sul mercato vale molto meno del solo scavo necessario per ricostruire la propria infrastruttura
beh…..mi direte che ci sono altri modi per far passare fibra. Si… ma non sempre sono disponibili e comunque di costo superiore a quanto il mercato valuta oggi la rete eplanet.

L’ AD di Fastweb, persona oggettivamente legata alla sua azienda, imboccando una strada non priva di rischi, qualche giorno fa ha affermato di voler chiedere al mercato (…lo stesso mercato che oggi non crede nella rete di Eplanet) 800 milioni da investire nei prossimi 2 anni … in estensione della propria infrastruttura in fibra ottica spiegando che ”….Il successo del business model di FASTWEB dimostrato dai risultati conseguiti, costantemente al di sopra dei target, la forte fase di sviluppo che sta vivendo il mercato italiano della banda larga unito a uno scenario competitivo particolarmente favorevole, rappresentano oggi un’opportunità unica di crescita che la Società ha deciso di cogliere anche alla luce dell’andamento delle attività nel 2004…”.
Queste affermazioni linkano, nella mia memoria,immediatamente al continuo sottolineare, da parte di Brunetti il mancato atteso sviluppo del mercato wholesale.
Allora evidentemente affari altamente convenienti con la fibra sono possibili. Il problema è forse quello di trovare il giusto modello di business… poi bisogna crederci e, conseguentemente,… investire!
Da una parte lo sviluppo forte della larga banda spinge le aziende a chiedere denaro e ad investire in nuove infrastrutture di rete ottica e dall’altro, chi già possiede queste infrastrutture (eplanet) soffre quotazioni da fame sul mercato.
La questione, lo si deve ammettere, è quanto meno singolare. Cosa spinge una azienda come Fastweb ad investire così massicciamente in infrastrutture proprie? Gli alti costi di affitto? A me risulta, per esempio, che l’utilizzo della rete Metroweb (praticamente la sola zona di Milano) costa a Fastweb la bella cifra di circa 20 milioni di euro all’anno (stiamo parlando di circa 2200 km di rete)
Ma è forse su queste riflessioni che il CDA di Epla ipotizza un imminente cambiamento del piano industriale? Sulla constatazione di una sopravvalutazione del modello di business basato sul mercato wholesale e sul servizio di connessione alle pmi? Stanno forse pensando di implementare altre strategie per lo sfruttamento della rete? Stanno pensando a qualche aggregazione? Stanno …pensando?..
Intanto questa storia dell’ingrosso ha lasciato, in qualche modo, campo libero al Silvio di Fastweb che adesso pubblicamente gongola per lo “scenario competitivo particolarmente favorevole”… e per i “livelli di penetrazione poco significativi” degli ” altri operatori che erogano lo stesso servizio prevalentemente in modalità wholesale”.
Certo che la possibilità di un’OPA di Fastweb su Eplanet, visto i costi, non sarebbe, a mio avviso, del tutto peregrina. I soldi ci sono. Le motivazioni e il ritorno economico pure.
E l’opa su Sirti? Ma guarda che coincidenza. Qualcuno compra Sirti e subito dopo parte un piano faraonico di realizzazione di infrastrutture in fibra. Questo si che è timing.
E guarda caso Sirti è l’unica azienda affidabile capace di garantire nei tempi previsti la realizzazione di una rete per un totale di 2,8 miliardi di euro di investimento. Sul business delle tlc in italia gravitano molti interessi. Ho la netta sensazione che tutto si stia svolgendo secondo un piano preordinato: interessamento del fondo clessidra per la rete gas Edison(notoriamente utili per allocare fibra) - Opa su Sirti - piano industriale Fastweb – controllo diretto/indiretto su Eplanet - ……
…….ma forse ho visto troppi film.

Chiedo venia per la lunghezza
vriccia
 
Considerazioni molto pertinenti!
Anche per me in questa situazione anomala in cui viene tenuta eplanet c'è molto che non convince.
La cosa strana però è che non trapela niente da nessuna parte.
ogni considerazione presta il fianco a considerazioni contrarie, col risultato che chi possiede queste azioni non le vende per paura di rimanere fuori da una improvvisa lievitazione del prezzo e ch i è fuori non compra per paura di rimanere impantanato.
Un bel casino...
oldnat
:mmmm: :mmmm:
 
oldnat ha scritto:
Considerazioni molto pertinenti!
Anche per me in questa situazione anomala in cui viene tenuta eplanet c'è molto che non convince.
La cosa strana però è che non trapela niente da nessuna parte.
ogni considerazione presta il fianco a considerazioni contrarie, col risultato che chi possiede queste azioni non le vende per paura di rimanere fuori da una improvvisa lievitazione del prezzo e ch i è fuori non compra per paura di rimanere impantanato.
Un bel casino...
oldnat
:mmmm: :mmmm:

Eh.. si , Oldnat
Si avverte la mancanza di un sistema di relazioni con il mercato
È una questione di leadership? di cultura interna? di clima ? Da tempo si sta mettendo a dura prova la fiducia degli azionisti. pensano davvero di potere fare a meno di questa risorsa?

Mi ricordo di un articolo di affari e finanza dell’aprile scorso che concludeva con queste parole:
“…..Chi con la larga banda ha dimestichezza da tempo, è Paolo Brunetti di ePlanet. La società, quotata al Nuovo Mercato, dopo una profonda ristrutturazione, sta raccogliendo i frutti. Nel 2003 ha triplicato i clienti tra enti pubblici, università e operatori di tlc. E prevede di raggiungere quest' anno un margine positivo. Le opportunità per la crescita nel mercato della larga banda non mancano: tv digitale, sviluppo dell' Umts, reti wifi.”

io stimo moltissimo l’ing Brunetti per le sue competenze tecniche ….ma penso che il successo di un’impresa dipenda anche molto dal grado di dedizione, di partecipazione, di condivisione di un sogno e dalla disponibilità delle persone a sacrificare tutto quanto in loro possesso per realizzarlo. Qual è il sogno che Eplanet vuole realizzare?

Non si manifestano attraverso il CDA valori condivisi. Si percepisce un livello di automotivazione di altezza infima e l’immagine che ne risulta è quella di un’assemblea di impiegati al limite del pensionamento, pronti a guadagnare l’uscita lasciando l’azienda in balia della propria inerzia

Io sto sul titolo in attesa dei prossimi dati finanziari

vriccia
 
oldnat ha scritto:
Considerazioni molto pertinenti!
Anche per me in questa situazione anomala in cui viene tenuta eplanet c'è molto che non convince.
La cosa strana però è che non trapela niente da nessuna parte.
ogni considerazione presta il fianco a considerazioni contrarie, col risultato che chi possiede queste azioni non le vende per paura di rimanere fuori da una improvvisa lievitazione del prezzo e ch i è fuori non compra per paura di rimanere impantanato.
Un bel casino...
oldnat
:mmmm: :mmmm:

.......concordo pienamente con te.........ma io dopo la batosta di qualche anno fa........(ci rimisi 5 milioni di vecchie lire)...........ho deciso di riprovarci e sono rientrato a 0,2580.......speriamo bene........una cosa e' certa.......la porteranno dove vogliono loro.........
 
prado ha scritto:
.......concordo pienamente con te.........ma io dopo la batosta di qualche anno fa........(ci rimisi 5 milioni di vecchie lire)...........ho deciso di riprovarci e sono rientrato a 0,2580.......speriamo bene........una cosa e' certa.......la porteranno dove vogliono loro.........
:yes: :yes:
 
TRONCHETTI mostra interesse per la fibra ottica di TISCALI

questa

16:16 DIGITALE TERRESTRE: TUTTO IL CALCIO SULLA TV DI FASTWEB


(ASCA) - Milano, 21 gen - Campionato di calcio al giro di boa
con l'avvio, domani, del girone di ritorno della serie A. Per
il calcio, pero', la data di domani e' destinata ad essere
ricordata anche per il debutto, ai bordi dei campi di gioco,
del digitale terrestre, la nuova piattaforma per la
trasmissione dei contenuti che va ad affiancare la
trasmissione via cavo telefonico di FASTWEB, gia' presente
sul mercato dal 2001, quella satellitare tramite parabola e
la piu' tradizionale diffusione via etere.
In questo scenario di concorrenza allargata, FASTWEB vede
confermata la propria leadership anche per quanto riguarda
l'offerta calcio: tutti gli abbonati Tv di FASTWEB hanno
infatti l'opportunita' di vedere sullo schermo del proprio
televisore tutte le partite delle serie A e B abbonandosi
solo al pacchetto Calcio Sky (28 Euro al mese) oppure
acquistando singole partite in modalita' pay per view (da 12
a 15 Euro a partita).
Ad oggi FASTWEB raggiunge, con una rete in fibra ottica
considerata la piu' tecnologicamente avanzata al mondo, circa
il 18% della popolazione italiana. L'obiettivo della Societa'
e' di raggiungere, con largo anticipo rispetto al piano
industriale del novembre 2003, il 50% degli italiani a fine
2006.

:eek: :eek: :eek: COME farà a raggiungere il 50% :mmmm: :bye:
 
reds ha scritto:
TRONCHETTI mostra interesse per la fibra ottica di TISCALI

questa

16:16 DIGITALE TERRESTRE: TUTTO IL CALCIO SULLA TV DI FASTWEB


(ASCA) - Milano, 21 gen - Campionato di calcio al giro di boa
con l'avvio, domani, del girone di ritorno della serie A. Per
il calcio, pero', la data di domani e' destinata ad essere
ricordata anche per il debutto, ai bordi dei campi di gioco,
del digitale terrestre, la nuova piattaforma per la
trasmissione dei contenuti che va ad affiancare la
trasmissione via cavo telefonico di FASTWEB, gia' presente
sul mercato dal 2001, quella satellitare tramite parabola e
la piu' tradizionale diffusione via etere.
In questo scenario di concorrenza allargata, FASTWEB vede
confermata la propria leadership anche per quanto riguarda
l'offerta calcio: tutti gli abbonati Tv di FASTWEB hanno
infatti l'opportunita' di vedere sullo schermo del proprio
televisore tutte le partite delle serie A e B abbonandosi
solo al pacchetto Calcio Sky (28 Euro al mese) oppure
acquistando singole partite in modalita' pay per view (da 12
a 15 Euro a partita).
Ad oggi FASTWEB raggiunge, con una rete in fibra ottica
considerata la piu' tecnologicamente avanzata al mondo, circa
il 18% della popolazione italiana. L'obiettivo della Societa'
e' di raggiungere, con largo anticipo rispetto al piano
industriale del novembre 2003, il 50% degli italiani a fine
2006.

:eek: :eek: :eek: COME farà a raggiungere il 50% :mmmm: :bye:

Bravo Reds...domanda molto intelligente...verrebbe facile anche la risposta...Saluti.
 
La barriera dell'ultimo miglio è abbattuta !!!

E questa è la condizione necessaria per valorizzare la rete EPLANET che essenzialmente è costituita da dorsali ........ :cool:
In definitiva hanno avuto ragione i fodatori di PLA, almeno a lungo termine, a non voler puntare sulla capillarità della rete ...... certo la capillarità ha permesso a FASTWEB di diventare quello che è adesso .... cosa che non è EPLANET .... ma a questo punto il raggiungimento degli appartamenti con la fibra ottica diventa superflua ..... diventano quindi appetibili le dorsali extra metropolitane che grazie al WiMAX sono pronte a servire il RETAIL ....


<<

WiMAX: il futuro del Wi-Fi

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In futuro la banda larga viaggerà esclusivamente su linee wifi almeno per quanto riguarda 5 miliardi di persone soprattutto nelle nuove aree di sviluppo ad alta densità come Cina e India.

Intel ha annunciato che collaborerà con gli altri protagonisti del settore per rendere disponibili queste tecnologie a costi più contenuti e soprattutto di maggiore disponibilità numerica come per esempio le reti WLAN (Wireless Local Area Networking) 802.11 e WMAN (Wireless Metropolitan Area Networking) 802.16 che dovrebbero essere estese a macchia d'olio soprattutto su Cina, India e America Latina.

In particolare la tecnologia 802.16, o WiMAX, rappresenta un complemento delle reti WLAN permettendo la connessione degli hotspot 802.11 a Internet, e fornisce un'alternativa wireless alla connettività a banda larga dell'ultimo miglio per gli utenti aziendali e domestici.

La visione anticipata da Intel prevede la distribuzione di silicio basato su standard per il networking WLAN e l'hardware WMAN 802.16 interoperabile e a costi contenuti. Il silicio 802.16 - che sarà certificato da WiMAX Forum, l'organismo che controlla la compatibilità e l'interoperabilità della tecnologia 802.16 - verrà sviluppato e distribuito da un ecosistema in crescita di produttori di apparecchiature e service provider wireless.

Oltre a fornire la connettività dell'ultimo miglio per le reti WMAN, i sistemi WiMAX-Certified potranno essere utilizzati anche per collegare gli hotspot 802.11 e le aziende a Internet. Il silicio Intel WiMAX-Certified sarà inizialmente basato sullo standard IEEE 802.16d, che fornisce una soluzione per le connessioni wireless ad alta velocità utilizzate nelle installazioni ad antenna fissa.

Maloney ha annunciato che Intel collabora con le principali aziende delle telecomunicazioni, tra cui Airspan Networks, Alvarion, Aperto Networks e Redline, per sviluppare e distribuire apparecchiature 802.16 WiMAX-Certified basate su silicio Intel. Anche Siemens Mobile e Proxim sono impegnate a esaminare con Intel altre aree di collaborazione per il mercato della tecnologia WiMAX. Secondo le previsioni, il silicio Intel 802.16 dovrebbe essere introdotto sul mercato nel secondo semestre di quest'anno.

Maloney ha anche annunciato che diversi importanti carrier delle telecomunicazioni stanno valutando la tecnologia WiMAX per eseguire prove e implementazioni nei loro mercati di destinazione. Questi carrier, tra cui BT (Regno Unito), Iberbanda (Spagna), MVS Net (Messico), Neotec (Brasile), PCCW (Hong Kong), Reliance Infocomm (India) e UK Broadband (Regno Unito), rappresentano milioni di clienti in tutto il mondo e dimostrano l'ampio interesse suscitato dalla tecnologia nei mercati emergenti.

>>

La accelerazione imposta da FASTWEB con la immissione di ingenti capitali di investimento, SECONDO ME, dovrebbero sfociare nell'adozione WiMAX anche in Italia. :o




:yes:

:)

;)
 
Vedo che il numero delle stupidate postate su questo titolo aumenta vorticosamente.
Tutti incastrati qua dentro e si pompa per tentare di fregare qualcuno a entrare.
Siete proprio tanti.
Se non conoscete gli stop loss e vi piace continuare a perdere come besughi peggio per voi.
Ormai il danno l'avete fatto, ma non è parlandone bene e pompandolo che ne uscite fuori.
 
Filobustiere ha scritto:
Vedo che il numero delle stupidate postate su questo titolo aumenta vorticosamente.
Tutti incastrati qua dentro e si pompa per tentare di fregare qualcuno a entrare.
Siete proprio tanti.
Se non conoscete gli stop loss e vi piace continuare a perdere come besughi peggio per voi.
Ormai il danno l'avete fatto, ma non è parlandone bene e pompandolo che ne uscite fuori.



Questo si che invece è un post INTTTELLLIGGGENTTTE ....... :rolleyes:




:D




Evidentemente l'orario da vampiri, le fa scambiare i protocolli WIRELESS con le pompe .....


Prego, si accomodi sul 3D di INTERPUMP :cool:




:)
 
Tutti Insieme

I SOGNI SON DESIDERI—-

(Cenerentola)



Sol Si7 Do Mi7

I sogni son desideri di felicità.

Lam Lam7

Nel sonno non hai pensieri

Re7 Sol Lam7 Re7

Ti esprimi con sincerità

Sol

Se hai fede chissà che un giorno

Rem7 Sol7 Do

La sorte non ti arriderà.

Lam Fa7+

Tu sogna e spera fermamente

Sol La7

Dimentica il presente

Lam7 Re7 Sol

E il sogno realtà diverrà.


:clap: :clap: :clap:
 
xilpix ha scritto:
I SOGNI SON DESIDERI—-

E' veramente spiacevole rispondere a post del genere ..... ma tant'è ..... poi si rischia di passare per snob :rolleyes: anche se una tale saccenteria è veramente fastidiosa ....... serve solo a qualificare lo scrivente ...... ma non voglio scendere a tali livelli .... servirà ad alleggerire il 3d e a riderNE un pò :clap:

Mi chiedo, caro signore, se lei non è in posseso di alcun sogno .... in tal caso la compatisco .... lo dice perfino marzullo ... se ne munisca ... vedrà ... la aiuteranno a vivere meglio ......


Saluti. :)
 
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