Principio 5 - Quali obblighi ha il cliente e quali garanzie rappresentano per CheBanca!
Custodia dei Codici di Identificazione e Responsabilità
Il Codice Cliente è conosciuto da CheBanca!, il Codice di Accesso e i Codici Dispositivi sono conosciuti solo dal cliente, che deve mantenerli segreti e custodirli senza consentirne l’accesso a nessuno. In particolare il Codice di Accesso non deve essere scritto sulla Tessera Personale né conservato insieme alla Tessera stessa.
Dal momento in cui riceve i Codici il cliente è tenuto a:
• adottare le misure idonee per la loro sicurezza;
• utilizzarli come previsto dal contratto;
• comunicare senza indugio a CheBanca!, il loro smarrimento, furto, appropriazione indebita o uso non autorizzato non appena ne viene a conoscenza. La comunicazione deve essere effettuata telefonando, in qualunque momento del giorno e della notte, al Servizio Clienti di CheBanca! e comunicando le informazioni indispensabili per procedere al blocco dei Codici; nei successivi due giorni lavorativi, il cliente dovrà confermare l’avvenuta segnalazione di blocco a CheBanca! personalmente o con lettera raccomandata, telegramma o fax, fornendo copia della denuncia presentata all’Autorità di pubblica sicurezza e indicando il numero di blocco.
Per i servizi di pagamento di cui alla Sezione III disposti con i Codici Identificativi, il cliente -dopo la comunicazione di smarrimento, furto, appropriazione indebita o uso non autorizzato- non sopporta alcuna perdita derivante dall’eventuale utilizzo dei Codici, salvo che abbia agito in modo fraudolento; prima della comunicazione il cliente è responsabile, per un importo comunque non superiore a 150 Euro. Tale limite di importo non si applica se il cliente ha agito con dolo o colpa grave o non ha adottato le misure idonee a garantire la sicurezza dei Codici.
Che cos’è il Conto Tascabile
Il Conto Tascabile prevede una protezione, ulteriore rispetto a quella prevista per legge, dal rischio conseguente all'uso fraudolento della carta ricaricabile, conformemente a quanto descritto al successivo paragrafo “Responsabilità”.
La protezione non riguarda i danni derivanti dall’uso fraudolento dei Codici Identificativi.
Misure di sicurezza e responsabilità
Responsabilità
Dopo la comunicazione di smarrimento, furto, appropriazione indebita o uso non autorizzato, il cliente non sopporta alcuna perdita derivante dall’eventuale utilizzo della carta ricaricabile, salvo che abbia agito in modo fraudolento. Prima della comunicazione, salvo che abbia agito con dolo o colpa grave o non abbia adottato le misure idonee a garantire la sicurezza della carta e del P.I.N., il cliente non sopporta alcuna perdita derivante dall’utilizzo indebito della carta. Eventuali reclami relativi alle merci e/o servizi acquistati devono essere presentati agli esercenti o enti convenzionati.
Operazioni non autorizzate o effettuate in modo inesatto
Se il cliente viene a conoscenza dell’esecuzione di un’operazione da lui non autorizzata o non conforme all’ordine o alle istruzioni impartite, deve rivolgersi al Servizio Clienti tempestivamente e comunque entro 13 mesi dalla data di accredito o addebito dell’operazione, richiedendo la rettifica dell’operazione. In ogni caso tale termine non opera se il cliente non ha ricevuto l’informativa prevista in questa Sezione al successivo paragrafo “Informativa periodica”. CheBanca! rimborsa al cliente l’importo dell’operazione di pagamento non autorizzata, non eseguita o eseguita non correttamente, ripristinando la situazione del Conto come se l’operazione di pagamento non avesse avuto luogo. In alternativa, il cliente può scegliere di non ottenere il rimborso, mantenendo l’esecuzione dell’operazione di pagamento.
In caso di motivato sospetto di frode, CheBanca! può sospendere il rimborso di cui ai precedenti capoversi, dandone immediata comunicazione al cliente.
CheBanca! può, in ogni caso, ottenere la restituzione dell’importo rimborsato qualora sia successivamente dimostrato che il pagamento era stato autorizzato.