NATURAL GAS 4°... la vendemmia.

Ciupa

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Arieccoci

dopo la chiusura europea piattume spinto
 
Son proprio curioso di vedere cosa succederà settimana prossima quando si inizerà a fare il rolling sui contratti di novembre che attualmente hanno uno spread del 27%! E io paaago :D
 
Il petrolio e soprattutto il gas naturale continueranno a farla da padrone nel lungo termine :p http://www.finanzaonline.com/forum/showpost.php?p=22059014&postcount=397
CIAO body è un casino che non ti fai sentire,per l'articolo che mi hai fatto leggere be che dire...io spero che tutte le sostanze inquinanti spariscano definitivamente,il dover produrre a tutti i costi consumare bruciare l'importante è produrre poi se riempiano la terra d'immondizia va bene lo st

tutti in bici,eolico - idroelettrico - solare :) STOP
per fortuna che vedo costruire nuove case tutte con i pannelli solari.. meno male hanno usato un po' la testa,visto la tecnologia c'e'
 
Ultima modifica:
Petrolio 37-38% (2010) 35-36% (2020) 32-34% (2030) 29-31% (2050)
Gas naturale 25-26% (2010) 26-28% (2020) 29-31% (2030) 33-35% (2050)
Carbone 23-24% (2010) 22-23% (2020) 20-21% (2030) 18-20% (2050)
Nucleare 5-6% (2010) 5-6% (2020) 6-7% (2030) 6-7% (2050)
Rinnovabili 6-7% (2010) 8-10% (2020) 10-12 (2030) 11-13% (2050)

se queste sono le previsioni, speriamo si sbagli! spero che le rinnovvabili crescano più rapidamente, ma la crescita delle rinnovabili è direttamente legata al prezzo dei conbustibili fossili, più cresce il prezzo del petrolio e del gas e più diventa profittevole investire in rinnovabili.
 
la crescita delle rinnovabili è direttamente legata al prezzo dei conbustibili fossili, più cresce il prezzo del petrolio e del gas e più diventa profittevole investire in rinnovabili.

Se il gas continua così..... campa cavallo :wall:
 
A fronte delle oscillazioni improponibili cui e' soggetto il gas naturale, ho abbandonato l'analisi di previsioni, tendenze e grafici per adottare un metodo piu' preciso e scientifico che sono sicuro potra' darmi indicazioni giuste e grandi soddisfazioni.

9938176_1.jpg
 
Facciamo il punto...

Beh c'è poco da dire...

Il main trend è un cuneo (linee viola), entro agosto si dovrà decidere dove bucarlo.

Il trend secondario è un uptrend (verde)... ci stiamo ballando dentro, il problema è che con 1 seduta questi ti mangiano 3/4 di canale, ma vabè...

Oggi dovremmo scendere moderatamente, in modo da permettere di finire questo ciclo rialzo-ribasso entro circa il 12 agosto.

E' fondamentale che il supporto verde regga, sotto c'è solo la viola, la linea blu inferiore conta poco secondo me, la blu superiore speravo diventasse di nuovo un supporto come lo era stato, non è così al momento.
 
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per fortuna che vedo costruire nuove case tutte con i pannelli solari.. meno male hanno usato un po' la testa,visto la tecnologia c'e'

Le energie rinnovabili cresceranno sicuramente a ritmi molto superiori rispetto alle fonti di energia tradizionali, il problema è che in valore assoluto questo vale ben poco rispetto al totale del consumo energetico!
 
Petrolio 37-38% (2010) 35-36% (2020) 32-34% (2030) 29-31% (2050)
Gas naturale 25-26% (2010) 26-28% (2020) 29-31% (2030) 33-35% (2050)
Carbone 23-24% (2010) 22-23% (2020) 20-21% (2030) 18-20% (2050)
Nucleare 5-6% (2010) 5-6% (2020) 6-7% (2030) 6-7% (2050)
Rinnovabili 6-7% (2010) 8-10% (2020) 10-12 (2030) 11-13% (2050)

se queste sono le previsioni, speriamo si sbagli! spero che le rinnovvabili crescano più rapidamente, ma la crescita delle rinnovabili è direttamente legata al prezzo dei conbustibili fossili, più cresce il prezzo del petrolio e del gas e più diventa profittevole investire in rinnovabili.

L'autore del libro (R.Varvelli) a proposito dei dati sopra indicati, dice... "... è un tentativo di larga approssimazione realizzato sulla base di quanto previsto dai maggiori centri di studi energetici per il contributo delle varie fonti energetiche da qui al 2050".
 
L'autore del libro (R.Varvelli) a proposito dei dati sopra indicati, dice... "... è un tentativo di larga approssimazione realizzato sulla base di quanto previsto dai maggiori centri di studi energetici per il contributo delle varie fonti energetiche da qui al 2050".

I dati forniti riguardanti soprattutto le energie rinnovabili sono del tutto condivisibili considerato il basso tasso di rendimento attuale e la scarsa incidenza sul totale del fabbisogno energetico.
Io sarei stato anche più pessimista :rolleyes:
 
L'autore del libro (R.Varvelli) a proposito dei dati sopra indicati, dice... "... è un tentativo di larga approssimazione realizzato sulla base di quanto previsto dai maggiori centri di studi energetici per il contributo delle varie fonti energetiche da qui al 2050".

Sempre dati presi dal libro Petrolio e dopo? di Varvelli...
Per completare il quadro, manca il consumo storico (=Produzione) e la previsione di sviluppo dei consumi energetici nel mondo, valori in milioni di TEP (1 TEP = 1220 metri cubi circa di gas naturale, dove TEP sta per tonnellate di petrolio equivalente).

Anno - Consumo e Produzione in milioni di TEP

1955 - 2320
1965 - 3890
1975 - 5760
1985 - 7030
1995 - 8780
2005 - 10660
2010 - 11200
2020 - 13200
2030 - 15300
2050 - 17000
 
Le energie rinnovabili cresceranno sicuramente a ritmi molto superiori rispetto alle fonti di energia tradizionali, il problema è che in valore assoluto questo vale ben poco rispetto al totale del consumo energetico!

Vero,da qualche parte ho letto,che l'energia prodotta dalle fonti alternative in un anno sarebbe pari a 3 soli giorni,i restanti 362 a idrocarburi e affini.
 
CIAO body è un casino che non ti fai sentire

Ogni tanto leggo... comunque sono sempre rimasto sulla mia posizione sul gas naturale senza ulteriori acquisti o vendite. Ho un 4% di ptf su NGAS con PMC a 0,4767€.
Ho fatto recentemente un ingresso sul platino PHPT con un 1% di ptf e PMC a 83,37€.
 
Riparte l'ottovolante gas, ora siamo in positivo e si veleggia alla grande.... Sono bastati i dati Americani abbastanza positivi e via.... ah ragà, il gas può solo aumentare, tenete duro e occhio a non cadere dalle montagne russe !!
 
Apertura lunedì 10 agosto

Dal momento che venerdì l'NGAS a Wall Street ha chiuso con un guadagno del 2,82% (in after hours -0,55) mentre il future ha segnato -1,85%, secondo voi come si allinea la quotazione in Italia lunedì mattina?
 
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