Report comunista! Viva la speculazione immobiliare italiana

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produce ricchezza e crea lavoro:yes:

- stato + mercato
 
basta case popolari!

uno spreco di soldi che distorce il libero mercato!
 
produce ricchezza e crea lavoro:yes:

- stato + mercato

C'era gente che per fare 20 km si alza alle 4:30 del mattino ed arriva alle 8 ( report di stasera ) senza contare tutte le strade intasate che hanno fatto vedere a Roma, spreco di tempo, minor produttivita' e quindi minor PIL, gente stressata nel traffico, mentre a Berlino e Parigi vanno in giro con la bici.. Altroche'..
 
se non lo si capisce da soli lo farà capire il territorio che è FINITO
quindi siccome in lombardia è urbanizzato l'80% la fine è vicina ..
l'ora della riconversione delle imprese edili, volta al recupero del patrimonio esistente, alla demolizione (finalmente) delle schifezze sta per iniziare.
si è come ciechi sull'orlo di un burrone.
 
giusto basta case popolari!

è ora degli ESPROPRI PROLETARI!!!

costo per lo stato : 0
costo per il cittadino : 0

il palazzinaro se lo prende interculer
 
C'era gente che per fare 20 km si alza alle 4:30 del mattino ed arriva alle 8 ( report di stasera ) senza contare tutte le strade intasate che hanno fatto vedere a Roma, spreco di tempo, minor produttivita' e quindi minor PIL, gente stressata nel traffico, mentre a Berlino e Parigi vanno in giro con la bici.. Altroche'..

eppure il Pil cresce molto più a Roma che a Parigi o Berlino.

vuoi i dati degli ultimi 15 anni. doppiate come crescita

sul fatto che i privati developers debbano prevedere anche alle infrastrutture sono d'accordo.

d'altronde è anche nel loro interesse, gli aumenta di molto il valore di ciò che vendono.

Ponte di Nona (quello del servizio) è un esempio riuscito male, visto che è collegato malissimo.

Parco Leonardo ad esempio è un buon esempio riuscito bene
 
cmq la pensi il territorio è finito .. finito .. quindi o vai a costruire il nuovo sulla luna o cominci a recuperare l'esistente
 
cmq la pensi il territorio è finito .. finito .. quindi o vai a costruire il nuovo sulla luna o cominci a recuperare l'esistente

Recuperare l'esistente è un'ottima idea, ma non è detto che gli alloggi "recuperati" costino meno di quelli "nuovi": vedi ad esempio Annozero della settimana scorso e i 5.000 appartamenti da ottenere "recuperando" le aree dismesse della Fiera di Milano.
 
cmq la pensi il territorio è finito .. finito .. quindi o vai a costruire il nuovo sulla luna o cominci a recuperare l'esistente

Ricordo l'amarezza di un vecchio contadino, che alla fine aveva venduto parte del suo podere ad una immobiliare (altri espropri proletari e ben peggiori),
guardando i campi sottostanti alla casa commentava amaramente:
"da ragazzi si toglievano i sassi dal campo col carro oggi glieli riversano a camionate!" :'(
 
se non lo si capisce da soli lo farà capire il territorio che è FINITO
quindi siccome in lombardia è urbanizzato l'80% la fine è vicina ..
l'ora della riconversione delle imprese edili, volta al recupero del patrimonio esistente, alla demolizione (finalmente) delle schifezze sta per iniziare.
si è come ciechi sull'orlo di un burrone.
Relativamente alla Lombardia (ma penso che questa regione non sia un'eccezione) segnalo questo articolo:

Addio al boom, ora l'edilizia segna il passo costruzioni in calo e occupazione a rischio (Fonte: la Repubblica - 01/06/2009)
Un semplice rallentamento dopo la folla corsa degli ultimi 10 anni? O l'inizio di una crisi strutturale destinata a durare almeno qualche stagione?...

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Il grafico indica che l'apice del mercato immobiliare è già stato superato da un pezzo.

A livello nazionale, invece, ricordo il dato relativo alle compravendite del primo trimestre 2009 riportato da questo altro articolo:

Crollano le compravendite mai così in masso dal 1992 (Fonte: Affari & Finanza - 01/06/2009)

E' bene ricordare che nel '92 i valori immobiliari in Italia sono diminuiti realmente: I quattro cicli del mercato immobiliare italiano (1965-2001).

Personalmente non credo in una ripresa dell'edilizia nel breve termine, 10 anni di crescita sfrenata, poco più di un anno di "pausa riflessiva" e tutto, come sostengono alcuni, sarebbe già tornato a posto?
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Dubito fortemente...

Marco
 
C'era gente che per fare 20 km si alza alle 4:30 del mattino ed arriva alle 8 ( report di stasera ) senza contare tutte le strade intasate che hanno fatto vedere a Roma, spreco di tempo, minor produttivita' e quindi minor PIL, gente stressata nel traffico, mentre a Berlino e Parigi vanno in giro con la bici.. Altroche'..

vuol dire 5 km all'ora..............

io in bici a velocità da pensione vado a 25 ora............

prendano una bici ed ci mettono 1 ora invece di 3,5 ore.............
 
cmq la pensi il territorio è finito .. finito .. quindi o vai a costruire il nuovo sulla luna o cominci a recuperare l'esistente
Breve OT: Se vuoi la luna, basta comprarla

...La società MoonEstates vende per 20 sterline un acro di terreno lunare, corrispondente a 4000 metri quadri.La società MoonEstates vende per 20 sterline un acro di terreno lunare, corrispondente a 4000 metri quadri.
Un regalo sicuramente originale da fare alla propria compagna o al proprio compagno. La luna sembra essere davvero a buon mercato: costa molto meno di tanti terreni in vendita sulla terra...


Certo che sarà possibile, ma chissà quali saranno i prezzi delle case al mq? ;)

Marco
 
produce ricchezza e crea lavoro:yes:

- stato + mercato

Che la speculazione crei lavoro mi sembra una contraddizione in termini; che produca ricchezza magari, ma resta la domanda: la ricchezza di chi? Inutile dire che il benessere di molti fa meglio alla nazione del benessere di pochi...

" - stato + mercato" detto in QUESTO momento storico fa un po' ridere, visto il crollo del sistema del capitalismo sfrenato e il fatto che un po' ovunque si sia ricorsi allo stato per ripartire su molti le perdite e le responsabilità di pochi. Applicato poi al mercato immobiliare, mi sembra faccia ancora più ridere.

La definizione "Report comunista" mi sembri non meriti nemmeno una replica. O forse sì: sembra che la parola comunista sia ormai utilizzata da parte di un certo potere per definire chiunque prenda una posizione critica. Visto che "Report" è ottimo giornalismo d'inchiesta, è di per sé critico. Quindi, qualcuno che non ha capito molto della parola "comunista" e la usa a vanvera, come diversi nostri politici, sì, può anche fraintendere il buon giornalismo (quello non asservito ai potenti di turno) al punto tale da definirlo "comunista".
Ma se non vi va bene, non avete che da accomodarvi nei tg di Fede o a "Studio aperto", quelli sì che vi racconteranno la verità con la V maiuscola!
 
Che la speculazione crei lavoro mi sembra una contraddizione in termini; che produca ricchezza magari, ma resta la domanda: la ricchezza di chi? Inutile dire che il benessere di molti fa meglio alla nazione del benessere di pochi...
Concordo, infatti quasi sempre la speculazione, a differenza della produzione, non genera nuova ricchezza ma semplicemente la sposta, è una sorta di "gioco a somma zero".

Cito un passo di un articolo: La "grande crisi finanziaria": un nuovo tipo di lotta sta emergendo (Fonte: comedonchisciotte.org - 01/03/2009)

...L'affermazione suggerisce che la Fed sapeva esattamente cosa stava facendo mentre tagliava i tassi e creava una frenesia speculativa. Le bolle alimentate dal debito sono un modo per spostare la ricchezza da una classe all'altra evitando la stagnazione dell'economia sottostante. Questo problema può essere risolto tramite la regolamentazione e una migliore supervisione o è qualcosa di intrinseco al capitalismo stesso?...

Penso che la speculazione, in generale, non sia mai di giovamento per il popolo una nazione.
La speculazione immobiliare poi è a mio giudizio la peggiore specie, da un lato per dimensioni (elevatissimi capitali in gioco) dall'altro per il contesto, coinvolge cioè coercitivamente molta gente nella quasi totale inconsapevolezza, penso infatti che quasi nessuno immagini che il "mattone" ora si trovi nel bel mezzo di una bolla speculativa.

Marco
 
Ultima modifica:
Che la speculazione crei lavoro mi sembra una contraddizione in termini; che produca ricchezza magari, ma resta la domanda: la ricchezza di chi? Inutile dire che il benessere di molti fa meglio alla nazione del benessere di pochi...

" - stato + mercato" detto in QUESTO momento storico fa un po' ridere, visto il crollo del sistema del capitalismo sfrenato e il fatto che un po' ovunque si sia ricorsi allo stato per ripartire su molti le perdite e le responsabilità di pochi. Applicato poi al mercato immobiliare, mi sembra faccia ancora più ridere.

La definizione "Report comunista" mi sembri non meriti nemmeno una replica. O forse sì: sembra che la parola comunista sia ormai utilizzata da parte di un certo potere per definire chiunque prenda una posizione critica. Visto che "Report" è ottimo giornalismo d'inchiesta, è di per sé critico. Quindi, qualcuno che non ha capito molto della parola "comunista" e la usa a vanvera, come diversi nostri politici, sì, può anche fraintendere il buon giornalismo (quello non asservito ai potenti di turno) al punto tale da definirlo "comunista".
Ma se non vi va bene, non avete che da accomodarvi nei tg di Fede o a "Studio aperto", quelli sì che vi racconteranno la verità con la V maiuscola!

quoto :clap:

le cose saranno migliori quando invece di speculazione si penserà ad investimento...
 
La speculazione immobiliare poi è a mio giudizio la peggiore specie, da un lato per dimensioni (elevatissimi capitali in gioco) dall'altro per il contesto, coinvolge cioè coercitivamente molta gente nella quasi totale inconsapevolezza, penso infatti che quasi nessuno immagini che il "mattone" ora si trovi nel bel mezzo di una bolla speculativa.

Sono d'accordo su quasi tutto, tranne che sull'inconsapevolezza. Secondo me molta gente è consapevole (anche a giudicare dai "report", e almeno di quelli non dite che sono comunisti, delle principali reti del settore immobiliare) del fatto che è un momento delicato per gli immobili. Quindi, a parte quelli che devono comprare "per forza" (allargamento della famiglia ecc.) o vendere "per forza", tutti gli altri sono un po' al balcone, a guardare. Il mercato è fermo, questo lo dimostrano tutte le cifre. E forse, aspettando, qualcuno potrà magari riuscire a comprare un po' fuori bolla, chissà...

Quello che mi fa ridere di molti post "rialzisti" (e di questo 3d) è che chi li scrive non ha il coraggio di dire: mi auguro che succeda questo o quello perché MI FA COMODO, ma spaccia il suo tornaconto come benefico per la nazione: "w la speculazione che crea lavoro": ma quando mai?

Io, come ho già scritto, sono assolutamente neutrale sull'immobiliare: il valore delle case che posseggo è uguale al valore della casa che vorrei comprare in futuro. Quindi, non me ne frega nulla "egoisticamente" di come andrà il settore.

Se però dobbiamo lanciarci in proclami sul bene comune, credo che la speculazione non aiuti nessuno se non i soliti furbetti, e che invece sarebbe un bene per la nazione se si esce dalla bolla, se il prezzo degli immobili tornasse ad avere un senso rapportato agli stipendi, se il parco mucche la smettesse di farsi mugere dalle banche per avere mutui assurdi...
 
Che Report sia un po' di parte, comunque, è vero. Forse meno di Santoro, ma è comunque un giornalismo orientato. Anche se ben fatto
 
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