itf 2009 con credenziali di trader vincente

tonga9000

amo la psicologia
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qualche anno fa si cercava di rendere obbligatoria la pubblicazione dei propri redditi dagli aspiranti eletti nelle consultazioni regionali-provinciali-comunali.
Sembra giusto conoscere le credenziali ovvero la virtù eroica di onesto cittadino.
Vorrei che coloro i quali tengono e presiedono convegni,dibattiti nell'ITF di rimini dimostrassero e pubblicassero i gains o i capital gains dell'ultimo anno.
Certificherebbero la loro buonafede,la loro professionalità,il loro sapere.
Tutto l'evento avrebbe valore e spessore tecnico.
Io devo sapere bene chi ascolto,io devo fidarmi della conoscenza tecnica e sopratutto psicologica del Maestro.
Altrimenti è una fiera della vanità,e potrei parlare anche di millantato credito.
per esempio:il signor Milano di banca sella deve dimostrarmi la validità della sua conferenza con i suoi capital gains e con credibilità ,superiore a x% delle candele giapponesi.
O il signor Bollinger ,Moltrasio, Cagalli,Tommasini,Malverti e altri ancora.
Io nn sono costretto a sentirli,ma Loro perchè si mettono in cattedra senza esibirmi il loro lavoro svolto nell'ultimo anno?
Nella civiltà occidentale esiste la competenza,sda sempre premiata.
Ma deve essere documentata...
L'occidente ha nettamente separato il ruolo del medico da quello dello stregone.
con stima affettuosa ai conventuali da me immaginati.
li applaudirò.
sperando di nn essere l'unico a cercare prove...
 
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qualche anno fa si cercava di rendere obbligatoria la pubblicazione dei propri redditi dagli aspiranti eletti nelle consultazioni regionali-provinciali-comunali.
Sembra giusto conoscere le credenziali ovvero la virtù eroica di onesto cittadino.
Vorrei che coloro i quali tengono e presiedono convegni,dibattiti nell'ITF di rimini dimostrassero e pubblicassero i gains o i capital gains dell'ultimo anno.
Certificherebbero la loro buonafede,la loro professionalità,il loro sapere.
Tutto l'evento avrebbe valore e spessore tecnico.
Io devo sapere bene chi ascolto,io devo fidarmi della conoscenza tecnica e sopratutto psicologica del Maestro.
Altrimenti è una fiera della vanità,e potrei parlare anche di millantato credito.
per esempio:il signor Milano di banca sella deve dimostrarmi la validità della sua conferenza con i suoi capital gains e con credibilità ,superiore a x% delle candele giapponesi.
O il signor Bollinger ,Moltrasio, Cagalli,Tommasini,Malverti e altri ancora.
Io nn sono costretto a sentirli,ma Loro perchè si mettono in cattedra senza esibirmi il loro lavoro svolto nell'ultimo anno?
Nella civiltà occidentale esiste la competenza,sda sempre premiata.
Ma deve essere documentata...
L'occidente ha nettamente separato il ruolo del medico da quello dello stregone.
con stima affettuosa ai conventuali da me immaginati.
li applaudirò.
sperando di nn essere l'unico a cercare prove...

non fa una grinza...;)
 
qualche anno fa si cercava di rendere obbligatoria la pubblicazione dei propri redditi dagli aspiranti eletti nelle consultazioni regionali-provinciali-comunali.
Sembra giusto conoscere le credenziali ovvero la virtù eroica di onesto cittadino.
Vorrei che coloro i quali tengono e presiedono convegni,dibattiti nell'ITF di rimini dimostrassero e pubblicassero i gains o i capital gains dell'ultimo anno.
Certificherebbero la loro buonafede,la loro professionalità,il loro sapere.
Tutto l'evento avrebbe valore e spessore tecnico.
Io devo sapere bene chi ascolto,io devo fidarmi della conoscenza tecnica e sopratutto psicologica del Maestro.
Altrimenti è una fiera della vanità,e potrei parlare anche di millantato credito.
per esempio:il signor Milano di banca sella deve dimostrarmi la validità della sua conferenza con i suoi capital gains e con credibilità ,superiore a x% delle candele giapponesi.
O il signor Bollinger ,Moltrasio, Cagalli,Tommasini,Malverti e altri ancora.
Io nn sono costretto a sentirli,ma Loro perchè si mettono in cattedra senza esibirmi il loro lavoro svolto nell'ultimo anno?
Nella civiltà occidentale esiste la competenza,sda sempre premiata.
Ma deve essere documentata...
L'occidente ha nettamente separato il ruolo del medico da quello dello stregone.
con stima affettuosa ai conventuali da me immaginati.
li applaudirò.
sperando di nn essere l'unico a cercare prove...

Parlo per me: quando nelle ultime edizioni ho parlato della mia operatività (scalping) ai vari stand che mi hanno dato uno spazio (Traderlink, Directa, Twice, Intesa) ho sempre fatto vedere gli eseguiti dei giorni precedenti (sottolineo questo aspetto perché i giorni non sono scelti, in modo da far vedere i risultati migliori, ma appunto quelli precedenti all'intevento). Concordo che è un segno importante che distingue chi parla soltanto da chi prima di tutto opera e poi ha anchela voglia e la possibilità di parlare in pubblico.
Per quanto riguarda gli altri miei interventi fanno parte di una didattica generica (la mia attenzione e i miei studi si sono concentrati sul money management e sono stati raccolti nei due libri che trading Library mi ha dato la possibilità di pubblicare) che tenta di essere di aiuto a chi si avvicina al tradind e magari anche a cui opera già da tempo. Ovviamente non ho alcuna pretesa di possedere il Verbo, tutt'altro. Sono solo mie idee che sottopongo all'attenzione di chi viene a sentirmi. Poi ognuno è libero di giudicarle valide o meno. Anche quest'anno sarò presente con un lavoro nuovo, specifico su uno dei concetti principali dell'analisi tecnica, il trend.
 
comunque, ITF o no, in generale, manca la trasparenza di informazione nei confronti di chi si affaccia per la prima volta al trading on line... perchè nessuno mette sull'avviso che il 95% dei traders on line perde regolarmente, ed esaurisce i soldi prima di vedere qualche risultato, dopodichè abbandona il trading...

... invece si preferisce attirare il "nuovo utente" e spennarlo con le commissioni, illuderlo con l'esibizione di trader di un livello che loro non raggiungeranno mai nel 95% dei casi
 
comunque, ITF o no, in generale, manca la trasparenza di informazione nei confronti di chi si affaccia per la prima volta al trading on line... perchè nessuno mette sull'avviso che il 95% dei traders on line perde regolarmente, ed esaurisce i soldi prima di vedere qualche risultato, dopodichè abbandona il trading...

... invece si preferisce attirare il "nuovo utente" e spennarlo con le commissioni, illuderlo con l'esibizione di trader di un livello che loro non raggiungeranno mai nel 95% dei casi

D'accordissimo. Infatti i miei interventi sono sempre incentrati sulle difficoltà e i problemi che si incontrano quando si tenta di fare trading, più o meno professionalmente. Non vado mai in giro a raccontare favole: "Fate così e guadagnerete". State in guardia da questi individui che parlano soltanto senza avere mai fatto neanche una operazione (ce ne sono anche all'ITF, lo sapete meglio di me).
 
Parlo per me: quando nelle ultime edizioni ho parlato della mia operatività (scalping) ai vari stand che mi hanno dato uno spazio (Traderlink, Directa, Twice, Intesa) ho sempre fatto vedere gli eseguiti dei giorni precedenti (sottolineo questo aspetto perché i giorni non sono scelti, in modo da far vedere i risultati migliori, ma appunto quelli precedenti all'intevento). Concordo che è un segno importante che distingue chi parla soltanto da chi prima di tutto opera e poi ha anchela voglia e la possibilità di parlare in pubblico.
Per quanto riguarda gli altri miei interventi fanno parte di una didattica generica (la mia attenzione e i miei studi si sono concentrati sul money management e sono stati raccolti nei due libri che trading Library mi ha dato la possibilità di pubblicare) che tenta di essere di aiuto a chi si avvicina al tradind e magari anche a cui opera già da tempo. Ovviamente non ho alcuna pretesa di possedere il Verbo, tutt'altro. Sono solo mie idee che sottopongo all'attenzione di chi viene a sentirmi. Poi ognuno è libero di giudicarle valide o meno. Anche quest'anno sarò presente con un lavoro nuovo, specifico su uno dei concetti principali dell'analisi tecnica, il trend.

ti rispondo solo ora perchè prima ero stato impossibilitato.
è davvero un gesto importante,e nn so se altri seguono il tuo esempio.

Ma quando si parla di trading come attività ,partime o full ,si dev mostrare la propria redditività con i capital gains degli ultimi 6 mesi almeno.
Le varie sim devono presentare i loro ospiti ben pedigrati..
Io sono imprenditore,piccolo eh,e ho creduto al salto di qualità aziendale con i programmi delle ISO 9000 per esempio.
altri hanno fatto HACCP.
in campagna adottano il DOC,DOCG;IGP etc
sono tutti programmi per dimostrare la qualità e quindi il RISPETTO a chi acquista il prodotto(INDUSTRIALE;TURISTICO;AGRICOLO etc).
I relatori,nell'itf di rimini, devono RISPETTARE chi li ascolta che Vuole SERIETA'.
Parlo di serietà e nn garanzia( come le sigle che ho dapprima usato).
 
ti rispondo solo ora perchè prima ero stato impossibilitato.
è davvero un gesto importante,e nn so se altri seguono il tuo esempio.

Ma quando si parla di trading come attività ,partime o full ,si dev mostrare la propria redditività con i capital gains degli ultimi 6 mesi almeno.
Le varie sim devono presentare i loro ospiti ben pedigrati..
Io sono imprenditore,piccolo eh,e ho creduto al salto di qualità aziendale con i programmi delle ISO 9000 per esempio.
altri hanno fatto HACCP.
in campagna adottano il DOC,DOCG;IGP etc
sono tutti programmi per dimostrare la qualità e quindi il RISPETTO a chi acquista il prodotto(INDUSTRIALE;TURISTICO;AGRICOLO etc).
I relatori,nell'itf di rimini, devono RISPETTARE chi li ascolta che Vuole SERIETA'.
Parlo di serietà e nn garanzia( come le sigle che ho dapprima usato).


Perfettamente d'accordo. Solo chi opera veramente non avrebbe problemi. Sarà che ci siano più relatori che non operano? Ormai dopo diversi anni di esperienza, mi basta sentire per 5 minuti uno che parla e capisco subito se ha competenza o meno. Penso che molte persone siano diventate brave in questo senso. Purtroppo questo non vale per chi si avvicina al trading per la prima volta. E questo rappresenta senz'altro un problema con l'aggravante che nessuno dice di stare in guardia. Ma d'altronde in un avvenimento di questo tipo ognuno va lì a vendere il proprio prodotto e il pubblico deve metterlo in conto e in qualche modo sapere distinguere, giudicare e riflettere su ciò che sente e non prendere tutto per buono.
Anche in una fiera del mobile (solo per fare un esempio) ognuno vende il proprio prodotto come il migliore senza andare a fondo sulle possibili magagne e non ti viene di certo a raccontare dei propri intrioti (quanto costa una cucina o un salotto a un produttore e quanto la vende alla gente?).
 
Perfettamente d'accordo. Solo chi opera veramente non avrebbe problemi. Sarà che ci siano più relatori che non operano? Ormai dopo diversi anni di esperienza, mi basta sentire per 5 minuti uno che parla e capisco subito se ha competenza o meno. Penso che molte persone siano diventate brave in questo senso. Purtroppo questo non vale per chi si avvicina al trading per la prima volta. E questo rappresenta senz'altro un problema con l'aggravante che nessuno dice di stare in guardia. Ma d'altronde in un avvenimento di questo tipo ognuno va lì a vendere il proprio prodotto e il pubblico deve metterlo in conto e in qualche modo sapere distinguere, giudicare e riflettere su ciò che sente e non prendere tutto per buono.
Anche in una fiera del mobile (solo per fare un esempio) ognuno vende il proprio prodotto come il migliore senza andare a fondo sulle possibili magagne e non ti viene di certo a raccontare dei propri intrioti (quanto costa una cucina o un salotto a un produttore e quanto la vende alla gente?).[/QUOTE]

parole vere
ma a rimini i relatori,in un certo modo..un po subliminale,invogliano a tradare seguendo la loro strategia.
Trasmettere che tutti ce la possono fare e che il trading è un lavoro possibile per tutti...mi sembra esagerato.
forse rimini è una kermesse di giovani pinocchi
http://utenti.romascuola.net/montello/armadietto/pinocchio/gatto_volpe.htm
ogni italiano ha i suoi guai,e deve fidarsi .
specialisti che si autoreferenziano..
http://www.youtube.com/watch?v=QqBEKbmcgT4
 
Perfettamente d'accordo. Solo chi opera veramente non avrebbe problemi. Sarà che ci siano più relatori che non operano? Ormai dopo diversi anni di esperienza, mi basta sentire per 5 minuti uno che parla e capisco subito se ha competenza o meno. Penso che molte persone siano diventate brave in questo senso. Purtroppo questo non vale per chi si avvicina al trading per la prima volta. E questo rappresenta senz'altro un problema con l'aggravante che nessuno dice di stare in guardia. Ma d'altronde in un avvenimento di questo tipo ognuno va lì a vendere il proprio prodotto e il pubblico deve metterlo in conto e in qualche modo sapere distinguere, giudicare e riflettere su ciò che sente e non prendere tutto per buono.
Anche in una fiera del mobile (solo per fare un esempio) ognuno vende il proprio prodotto come il migliore senza andare a fondo sulle possibili magagne e non ti viene di certo a raccontare dei propri intrioti (quanto costa una cucina o un salotto a un produttore e quanto la vende alla gente?).

quali sono i titoli dei tuoi libri?
 
In anni e anni di trading, per la prima volta ho visto degli eseguiti solo dal tizio che posta su questo blog http://hitrading.blogspot.com/
Dei più famosi traders, mi arrivano solo leggendarie gesta ma non ho mai visto nulla.
 
parole vere
ma a rimini i relatori,in un certo modo..un po subliminale,invogliano a tradare seguendo la loro strategia.
Trasmettere che tutti ce la possono fare e che il trading è un lavoro possibile per tutti...mi sembra esagerato.
forse rimini è una kermesse di giovani pinocchi
http://utenti.romascuola.net/montello/armadietto/pinocchio/gatto_volpe.htm
ogni italiano ha i suoi guai,e deve fidarsi .
specialisti che si autoreferenziano..
http://www.youtube.com/watch?v=QqBEKbmcgT4
[/QUOTE]

Secondo me, bisogna distinguere. C'è chi racconta le proprie tecniche in buona fede e mette sempre in guardia dei rischi che si corrono. Ogni tecnica deve avere un setup con un punto di entrata, un modo per prendere profitto e uno per limitare la perdita. Chi tralascia (distrazione?) quest'ultimo punto non può avere alcuna credibilità in ciò che sta dicendo.
 
x cb900, visto che tu sei così aperto, potresti rispondere alla seguente domanda: tu che fai le dimostrazioni di trading a Rimini sei pagato bene per questo ? (p.s. non interessa la cifra esatta)
 
x cb900, visto che tu sei così aperto, potresti rispondere alla seguente domanda: tu che fai le dimostrazioni di trading a Rimini sei pagato bene per questo ? (p.s. non interessa la cifra esatta)

Chi fa il relatore o viene pagato o riceve in cambio qualcosa dalla sim o società per la quale fa l'intervento. Quindi dipende dalle volte. Quest'anno, per me, la seconda.

Poi magari c'è anche qualcuno che fa tutto gratis. Ma si tratterebbe di beneficienza.
 
parole vere
ma a rimini i relatori,in un certo modo..un po subliminale,invogliano a tradare seguendo la loro strategia.
Trasmettere che tutti ce la possono fare e che il trading è un lavoro possibile per tutti...mi sembra esagerato.
forse rimini è una kermesse di giovani pinocchi
http://utenti.romascuola.net/montello/armadietto/pinocchio/gatto_volpe.htm
ogni italiano ha i suoi guai,e deve fidarsi .
specialisti che si autoreferenziano..
http://www.youtube.com/watch?v=QqBEKbmcgT4

Secondo me, bisogna distinguere. C'è chi racconta le proprie tecniche in buona fede e mette sempre in guardia dei rischi che si corrono. Ogni tecnica deve avere un setup con un punto di entrata, un modo per prendere profitto e uno per limitare la perdita. Chi tralascia (distrazione?) quest'ultimo punto non può avere alcuna credibilità in ciò che sta dicendo.[/QUOTE]
:bow:
è così,indubbiamente
 
mah, per me per gainare bene occorrono 2 cose:

per quanto riguarda il forex:

molto cash
molto aggressivo


mentre per le azioni:

molto tranquillo
poco cash

non è universale e ha altre mille varianti, come la marginazione per scalping intraday anche sulle azioni, dipende un pò a uno come gli gira
 
son sicuro che ITF sarà sempre + una fiera della vanità..
perchè?
nn comprendo come mai i Traders professionisti nn pensino ad avere un domicilio INPS.
versarsi i contributi,avere degli obblighi e dei diritti.
Ma come si può immaginare a far parte in questo difficile mondo se il lavoro scelto nn è tutelato?
forse conviene che sia così..
a chi?
son sicuro che ci sono + traders in italia che gondolieri a venezia ,o tassinari a roma.
queste due categorie sociali son forti e ben remunerati.
se ci fosse un'ALBO dei Traders,forse..e dico forse ..le accuse di scarsa trasparenza nel mercato borsistico italiano avrebbero valore.
L'indignazione per le macchinette,la priorità dell'esecuzione dell'ordine,i ritardi,le commissioni e sopratutto lapossibilità di tradare agli stessi orari degli americani, son tutte cose che nn interessano nessuno.
Rimini,ed ancora nn capisco il motivo della sede nn facilmente raggiungibile-è prestigiosa milano o roma, è una passerella senza fondamento scientifico,etico e sociale.
un tappeto rosso senza idee,come se tutto andasse bene e nn ci siano margini di miglioramento dell'attività,se così si può chiamare.
è la fiera dei balocchi..gestita dai pupari?
eppoi..quali sono le sim straniere?c'è soltanto visual trader...e prorealtime..no?
è una fiera senza competizione di prodotti,è una fiera pilotata.
troviamo in ogni angolo della nostra città ,articoli e prodotti made china,india etc etc.
magari i nostri amici asiaticivorrebbero entarare in italia facendo commissioni pari a 25 cents per eseguito?
forse in francia e in germania pagano di +? ..certamente il lavoro dei traders delle nazioni sopracitate è maggiormente garantito perchè è + trasparente i controllo.
questo è il problema:Controllare la trasparenza che è dare fiducia al trader.
..ma ci sono altre fiere di trading in europa? perchè nn gemellare e portare le loro offerte?

rimini...già ..rimini..
 
X tonga9000

se ci fosse un albo per i trader mi iscriverei tranquillamente, non avrei

nessun problema a farlo, pagando tutto quello che c'è da pagare

oltre il 12,5 che viene già prelevato alla fonte.

Sicuramente al momento si ha solo quello come obbligo e quello si fa.

Però per favore non prendiamoci in giro, non veniamo a parlare di

versamenti INPS, io ho il mio personalissimo parere in proposito.

Presto o tardi la pensione non ce l'avrà più nessuno.
 
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