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Ciao Alobar, direi che un altro consistente pezzo del lavoro da fare è stato fatto
Abbiamo, per chi gradisse, alcune letture che consentono di inquadrare i trend in essere nel comparto utilities energetiche in Europa, anche nella prospettiva della seconda fase di attuazione del Protocollo di Kyoto (altre se ne potranno aggiungere).
C'è il database, sul quale c'è da mettere a punto l'aspetto dei grafici, così da fare in modo che le curve dei rendimenti non risultino falsate da talune circostanze. Conto proprio, a partire da sabato, di essere in grado di dare una mano anche su questo aspetto.
Resta da fare, un po' per volta, l'inquadramento delle vicende in essere o appena esaurite: le acquisizioni e le fusioni maggiori (l'acquisto di Enel in Spagna su Endesa, la fusione Suez - Gaz de France ed altre) nonché l'analisi degli interventi normativi nazionali incidenti sugli utenti monitorati.
Ricorderei che nelle tabelle postate, i prezzi in rosso sono eccezionalmente prezzi last (anche se riportati in bid ed in ask) in quanto non è stato possibile rilevare in tempo utile il bid e l'ask di fine contrattazione per alcuni bond (quelli che non hanno fatto scambi nella giornata di rilevamento).
Un problema al quale contiamo di ovviare già dalla prossima volta con una più articolata organizzazione del lavoro di rilevamento dei prezzi... .
A commento del periodo monitorato, per ora mi limiterei a dire che tendenzialmente i rendimenti dei bond monitorati mostrano il carattere difensivo del comparto, al quale concorrono i fattori elencati qua e là nel materiale illustrativo dei trend: prezzi dell'energia ancora in crescita, players che si giovano di forti rendite di posizione, flussi di cassa robusti che mettono il comparto tendenzialmente al riparo da problemi legati alla crisi di liquidità in essere.
Abbiamo, per chi gradisse, alcune letture che consentono di inquadrare i trend in essere nel comparto utilities energetiche in Europa, anche nella prospettiva della seconda fase di attuazione del Protocollo di Kyoto (altre se ne potranno aggiungere).
C'è il database, sul quale c'è da mettere a punto l'aspetto dei grafici, così da fare in modo che le curve dei rendimenti non risultino falsate da talune circostanze. Conto proprio, a partire da sabato, di essere in grado di dare una mano anche su questo aspetto.
Resta da fare, un po' per volta, l'inquadramento delle vicende in essere o appena esaurite: le acquisizioni e le fusioni maggiori (l'acquisto di Enel in Spagna su Endesa, la fusione Suez - Gaz de France ed altre) nonché l'analisi degli interventi normativi nazionali incidenti sugli utenti monitorati.
Ricorderei che nelle tabelle postate, i prezzi in rosso sono eccezionalmente prezzi last (anche se riportati in bid ed in ask) in quanto non è stato possibile rilevare in tempo utile il bid e l'ask di fine contrattazione per alcuni bond (quelli che non hanno fatto scambi nella giornata di rilevamento).
Un problema al quale contiamo di ovviare già dalla prossima volta con una più articolata organizzazione del lavoro di rilevamento dei prezzi... .
A commento del periodo monitorato, per ora mi limiterei a dire che tendenzialmente i rendimenti dei bond monitorati mostrano il carattere difensivo del comparto, al quale concorrono i fattori elencati qua e là nel materiale illustrativo dei trend: prezzi dell'energia ancora in crescita, players che si giovano di forti rendite di posizione, flussi di cassa robusti che mettono il comparto tendenzialmente al riparo da problemi legati alla crisi di liquidità in essere.