Scritto da arsenio lupin
Alberto sei sparito? ti leggo volentieri.
ci hanno preso i malandrini
io no e pago
ciao carissimo Lupin, non sono proprio sparito ma quasi, e mi sa che sarà sempre peggio perché il lavoro giuridico esige sempre maggior tempo e le mie analisi e operazioni sul mercato ne risentiranno...
Forse il mio "destino" è di diventare un trader di posizione, sulle opzioni probabilmente, di cui devo capire ancora quasi tutto soprattutto in merito al loro prezzamento (come calcolarmelo) e all'operatività concreta di quel mercato. Beh, per questo saprò a chi chiedere
Per quanto riguarda l'analisi del posizionamento dei grossi, ancora non ho capito (e proverò a farlo ora con voi) se non ci ho preso, o se la partita non è chiusa. Non è facile capirlo e ci proveremo ora:
l'osservazione e il ragionamento che facevo era questo: loro stavano e tutt'ora stanno aprendo posizioni nuove (l'oi cresce costantemente da fine marzo, col nuovo contratto). Questo significa che stanno prendendo posizione, e se lo stanno facendo è perché hanno aspettative (o sanno, per noi la questione diventa accademica) di un significativo movimento direzionale. Questo punto, il loro anticiparci un significativo movimento direzionale, era il punto A), la prima informazione che la mia modesta analisi dell'oi ci da.
Il punto B) dicevo essere il fatto che siccome stavano esponendosi (= aprendo nuove posizioni) "senza vergogna" e con decisione, probabilmente, essendo loro mooolto grossi e quindi neccessitando di tempo per spendere i loro soldi, e, ancora, aspettandosi/sapendo che i tempi potevano essere/sono stretti prima di avere il movimento, dovevano fare le cose con una certa speditezza.
Da queste riflessioni ricavavo che probabilmente il movimento (da me) atteso poteva essere imminente (sempre pensando a loro, quindi non con l'occhio sul 15 min, ma almeno sul daily).
Infine, al punto C), entrando se possibile ancora di più nell'ambito dell'analisi soggettiva, dicevo che la mia impressione era per un loro posizionamento in senso long.
Ora, dopo aver riassunto quanto mi aspettavo, cerchiamo di fare un passo avanti aggiornando l'analisi. Sarò iper schematico, proprio per rendere chiaro il ragionamento che faccio e darvene traccia, a mo' di algoritmo
Dato per presupposto quanto detto e sopra riassunto (i punti a, b e c, per intenderci):
1) il post di riferimento di queste analisi risale al 26 aprile e il mib30 la sera ha chiuso a 28.640 circa. A distanza di nove giorni di mercati aperti, il mib30 si trova ora a 27.830 con un min a 27.620. Tra il valore di chiusura del 26 aprile e il min c'è una distanza di 1000 punti circa.
2) dal giorno del mio "avvertimento" sull'imminenza di un movimento direzionale sono passati appena due giorni, ovvero il 26 ho detto occhio che il movimento sembra imminente, il 28 è iniziato (pesantemente) il ribasso di mille punti
3) da sempre dico che quando loro si posizionano non lo fanno per pochi tick, ma almeno per migliaia di punti. Cosa significa migliaia? Generalmente non penso a meno di 2000 punti, ben conscio che le prime due analisi che ho fatto sull'oi da quanto ho avvicinato questo strumento, sono state di 4000 punti (la discesa ai 20.500 e la risalita sui 27.000). Quindi quando mi aspetto un movimento grosso penso a cifre simili, e quando va non penso a meno di 2000 punti.
4) attenzione a questo passaggio logico:
4'se (if
) quanto detto sopra è valido, verosimile o anche solo probabile (io ovviamente al mio sistema, per quanto grandemente perfettibile ci credo),
e se (and if
) la mia analisi era sbagliata nella direzione (= in realtà stavano mettendosi short),
allora (then
) il movimento al ribasso è solo all'inizio, e si scivolerà probabilmente in modo brutale ben più giù, con primi obiettivi in area 26.400. Graficamente questo obiettivo sarebbe perfettamente coerente con una lateralizzazione (almeno quella, senza pensare al peggio) in atto da ottobre-novembre scorso (nel weekly si apprezza meglio).
4''ma se, al contrario, i long che vedevo c'erano e ci sono davvero, allora c'è come sempre il pericolo di avere una visione troppo ristretta e non di ampio respiro come loro hanno, e si rischia l'incastro dalla parte sbagliata.
5) personalmente non credo stiano (ancora) aprendo short. Credo ancora che il movimento che si attendono sia al rialzo e che questo incremento di oi sia dovuto ad accumulo. Certo che affermando questo, significa affermare indirettamente che allora il movimento, se al rialzo sarà, sarà multiplo di questo ribasso ultimo da 1000 punti...fate un pò di calcoli voi.
6) stanno entrando anche sul minifib, evidentissimi, e non succede sempre, per lo meno non lo fanno quelli che seguo io, dato che quando entrano si vedono e questo appunto non accade sempre
7) graficamente: il mib30, in ottica di grafici weekly, è in piena salute rialzista. Una correzione che non mette niente nessuna ipoteca sul movimento rialzista.
8) i pilastri del mib30: alcuni di loro sono quelli che mi fanno più riflettere, perché la loro situazione non mi piace. Ho l'impressione ad es. stiano distribuendo da un pò azioni Tim ed Eni. Telecom mi sembra ok. Stm invece è messa parecchio male, e intesa non è messa molto meglio. Un'altro titolo che hanno dato via a vagonate è Unicredito, che stanno continuando a piazzare anche in costanza di ribasso, mentre Generali non sembra messa malissimo.
Niente è da eslcudere, però ovviamente avere queste idee in merito a questo gruppo di titoli, "disturba" l'idea del posizionamento long sul derivato.
conclusioni
dopo questa analisi fiume, di cui non mi scuso solo perché mi è costata un pranzo saltato per completarla
, continuo a pensare il movimento da loro atteso sia long e molto significativo. Se il loro accumulo continua a questi ritmi, l'ampiezza del movimento sarà "direttamente proporzionale" (ovviamente questa relazione credo ci sia ma non sia né misurabile né certa nei suoi valori) al tempo che ci vorrà perché il mercato parta sul serio. In pratica più tempo passa prima che si parta con decisione "unidirezionale", a parità di intensità di accumulo da parte loro, che crea pressione, maggiore sarà la spinta e velocità del movimento che ci sarà.
In quest'ottica, l'alleggerimento di certi titoli può, forse, essere attribuito alla consapevolezza che i settori che partiranno saranno altri, ma non ho né il tempo né la competenza per portare avanti questo specifico discorso.
Un saluto,
Strd.