Sul Filo del Rasoio 3: Commodity, Forex, Gov.Bonds, Breadth, Sentiment, Options.

Indicatori Spessore, Partecipazione, Volumi.

$@!V€ A TUTTI. Breve analisi-commento su alcuni indicatori di spessore-partecipazione.

CHART I - spread-difference tra nuovi massimi vs. nuovi minimi del ND/comp (sottostante: Nasdaq/comp.; indicatore in fase col sottostante).
L'indicatore ha conservato la medesima progressione dei massimi rispetto al sottostante, non maturando divergenze significative sui tops.
L'attuale fase bear è giunta esattamente sulla banda distributiva del 2008 e pertanto potrebbe sancirsi come conclusa l'attuale fase correttiva.
Un ulteriore cedimento dell'indicatore sotto la banda grigia superiore segnalerebbe forte indebolimento strutturale del sottostante con direzione la banda inferiore.


CHART II - spread-ratio tra nuovi massimi vs. nuovi minimi del ND/comp (sottostante: Nasdaq/comp.; indicatore in fase col sottostante).
L'indicatore segnala questa volta una divergenza intra-annuale sui due tops maturati nel 2010; tale divergenza va seguita in quanto potrebbe avere valenza uguale o similare a quella configuratasi in ott.-nov.08.
L'attuale fase bear è giunta esattamente sulla banda distributiva del 2008 e pertanto potrebbe sancirsi come conclusa l'attuale fase correttiva.
Un ulteriore cedimento dell'indicatore sotto la banda grigia superiore segnalerebbe forte indebolimento strutturale del sottostante con direzione la banda inferiore.


CHART III - spread-ratio tra nuovi lows vs. nuovi massimi del ND/comp (sottostante: Nasdaq/comp.; indicatore in antifase col sottostante).
Questa indicatore è l'esatto negativo o opposto del precedente al chart II.
Si vede molto chiaramente come la velocità nella progressione di nuovi minimi da parte dell'indicatore sia effettivamente fortemente diminuita nel corso del 2009 e poi nel 2010 (vedasi pendenza delle discendenti).
Ciò ha segnalato una netta diminuzione nella partecipazione interna ai nuovi tops del sottostante.
La curva ha superato i precedenti massimi fino a mar.2009 ma è ancora distante dalla banda grigia critica, entro o prima della quale è atteso il plausibile recovery-bull del sottostante.

CHART IV - spread-difference tra massimi vs. minimi del ND/comp (sottostante: Nasdaq/comp.; indicatore in fase col sottostante).
L'indicatore ha conservato la medesima progressione dei massimi rispetto al sottostante, non maturando divergenze significative sui tops.
L'attuale fase bear è giunta decisamente sotto la banda distributiva del 2008 e pertanto potrebbe sancirsi come conclusa l'attuale fase correttiva.
Una permanenza dell'indicatore sotto la banda grigia superiore segnalerebbe forte indebolimento strutturale del sottostante con direzione successiva la banda inferiore.


Sulla base degli indicatori proposti, il mercato dovrebbe maturare nel mese entrante un corposo recovery-bull, la cui entità dovrà essere attentamente monitorata.
Segni d'allarme derivano dalla divergenza intra-2010 evidenziata e dal clamoroso affondo del chart IV.


IMO - Leggi/Read DISCLAIMER Trading-Station & Manthra - New F.o.L. Order

Attached charts in ema-format: prices replaced by exp.mov.aver.; in thin continuous lines the short-term ema 5/10/20 in daily frame.
 

Allegati

  • SAL.VIjpg0.jpg
    SAL.VIjpg0.jpg
    134,1 KB · Visite: 113
  • SAL.VIjpg1.jpg
    SAL.VIjpg1.jpg
    129,6 KB · Visite: 115
  • SAL.VIjpg2.jpg
    SAL.VIjpg2.jpg
    137,3 KB · Visite: 143
  • SAL.VIjpg3.jpg
    SAL.VIjpg3.jpg
    132,3 KB · Visite: 111
Ultima modifica:
Indicatori Spessore, Partecipazione, Volumi.

$@!V€ A TUTTI. Breve analisi-commento su alcuni indicatori di spessore-partecipazione.

CHART I - spread-difference tra azioni in incremento (= adv.) e azioni in decremento (= decl.) del ND/comp (sottostante: Nasdaq/comp.; indicatore in fase col sottostante; daily exp.mov.aver-5/10/20).
L'indicatore in mag.10 ha perfettamente impattato sulla banda caratterizzante i lows chiave del triennio in corso, particolarmente quelli del 2008, arrivando pertanto a valutazioni decisamente estreme.
Lecito pertanto avanzare la nascita di un recovery-bull di valenza almeno secondaria a partire dal mese entrante.
Mancano però allo stato attuale, divergenze importanti sui lows recenti (vedasi ott.-nov.08; feb.-mar.09).

CHART II - spread-difference tra azioni in incremento (= adv.) e azioni in decremento (= decl.) del ND/comp (sottostante: Nasdaq/comp.; indicatore in fase col sottostante; weekly exp.mov.aver.-10).
La curva decisamente più smussata del medesimo indicatore al chart I, espressa in frame 50 gg (= 10 weekly) evidenzia la corposa e forse esaustiva fase bear subita dall'indicatore, prossimo ai lows triennali.
Mancano però divergenze sui lows, forse propedeutiche all'arresto e turn del bear attuale.


CHART III - spread-ratio (indicatore in antifase col sottostante) tra azioni in decremento (= decl.) e incremento (= adv.) del ND/comp (daily exp.mov.aver-5/10/20), del NYSE (daily close), dell'AMEX (daily close) e del ND/comp in weekly exp.mov.aver.-10.
Il medesimo spread delle due curve precedenti, in format ratio anzichè difference, evidenzia maggiormente la quasi epocale svendita di azioni subita dai tre segmenti di equity.
Ciò avallerebbe una terminazione dell'attuale fase bear e l'avvio nel mese entrante, quanto meno di un corposo recovery-bull dei sottostanti.

CHART IV - spread-difference tra i volumi in incremento (= adv.) e in decremento (= decl.) scambiati sulle azioni del ND/comp (sottostante: Nasdaq/comp.; indicatore in fase col sottostante; daily exp.mov.aver-5/10/20).
L'analisi volumetrica degli adv. vs. decl. è ancor più drammatica, difatti la difference-format esibisce lows triennali ben inferiori a quelli del 2008 ! Il tutto è precipitato ben oltre i livelli di long-term buy durante la prima metà di maggio.

CHART V - sspread-ratio tra i volumi in decremento (= decl.) e incremento (= adv.) scambiati sulle azioni del ND/comp (sottostante: Nasdaq/comp.; indicatore in antifase col sottostante; daily exp.mov.aver-5/10/20).
L'analisi volumetrica in ratio-format dei decl. vs. adv. è parimenti drammatica rispetto la precedente;, difatti i tops (raggiunti in due fasi intramensili: inizio e fine maggio) hanno perfettamente intercettato quelli del 2008 !


Il vedere tali indicatori, usati in format decisamente smussati rispetto all'incedere isterico dei loro algoritmi, causa quantomeno la nascita di sospetti sulle caratteristiche correttive o strutturali del ribasso accesosi solo a fine aprile scorso.
Fatto sta che sono state intercettate e superate tutte le buy-zone di medio-lungo termine e pertanto è decisamente plausibile (sulla base degli indicatori quì analizzati) l'avvio di un recovery-bull, quantomeno secondario, dal mese venturo.


IMO - Leggi/Read DISCLAIMER Trading-Station & Manthra - New F.o.L. Order
 

Allegati

  • SAL.VIjpg0.jpg
    SAL.VIjpg0.jpg
    134,4 KB · Visite: 139
  • SAL.VIjpg1.jpg
    SAL.VIjpg1.jpg
    123,5 KB · Visite: 145
  • SAL.VIjpg2.jpg
    SAL.VIjpg2.jpg
    139,9 KB · Visite: 145
  • SAL.VIjpg3.jpg
    SAL.VIjpg3.jpg
    131,9 KB · Visite: 138
  • SAL.VIjpg4.jpg
    SAL.VIjpg4.jpg
    131,3 KB · Visite: 136
Ultima modifica:
se possono risultare interessanti allego i link ad alcuni grafici circa la percentuale di titoli nei vari indici che sono al momento sopra alla loro media a 200
http://stockcharts.com/h-sc/ui?s=$DOWA200R
http://stockcharts.com/h-sc/ui?s=$NAA200R
http://stockcharts.com/h-sc/ui?s=$OEXA200R
http://stockcharts.com/h-sc/ui?s=$SPXA200R
http://stockcharts.com/h-sc/ui?s=$NDXA200
 
Indicatori Spessore, Partecipazione, Volumi.

$@!V€ A TUTTI. Breve analisi-commento su alcuni indicatori di spessore-partecipazione.

CHART I - Total Nasdaq Volume Indicator (sottostante: Nasdaq/comp.; indicatore in anti-fase col sottostante; daily exp.mov.aver-5/10/20).
L'indicatore in mag.10 ha perfettamente impattato i massimi triennali della curva, come si evince agevolmente dai precedenti picchi che marcano i bear recenti più corposi.
La curva dell'indicatore è decisamente sopra il picco di ago.07, set.-ott.08 e giu.09.
Si è pertanto configurata una zona di buy decisamente interessante.

CHART II - Total US Equity Market Upside/Downside Volume Indicator (sottostante: Wilshire 5k o S&P1500; indicatore in anti-fase col sottostante; daily-close).
Questo indicatore è basato su un algoritmo volume-momentum e RoC-based.
Allo stato attuale segnala un deciso up-trend con cross della propria signal (simp.mov.aver-200 daily) e una consistente divergenza sui lows vs. tops sottostante nel 2010.
Il cross della 0-line ha segnato l'innesco di un bear quantomeno di medio termine.
Si segnala altresì la fase decisamente critica raggiunta, in quanto la curva è in full test di alcuni passati eventi ribassisti (rombi rossi) nella loro fase terminale o di bottom.
E' decisamente plausibile assistere pertanto ad inizio mese entrante, ad un turn dell'indicatore, con rientro sulla mediana.
Si noti il low impressionante raggiunto dalla curva, a supporto di un bull di dimensione epocali, almeno per quanto concerne la valutazione sulla base del presente indicatore.
Le tre curve sono in full-test dei lows 2009, segnalando effettivamente bear quanto meno di medio termine, ma segnalando altresì imminente reverse dell'indicatore.


CHART III - Total Tick Value for ND/comp (sottostante: Nasdaq Composite; indicatore in fase col sottostante; daily-close).
Questo indicatore è lo spread-difference tra i ticks in up vs. down del sottostante ed è presentato come triplice curva a tre frame differenti, con sovrapposta la daily close del QQQQ come riferimento (scala sx).
Il 2009 è stato supportato da una array bullish dell'indicatore, ove le tre curve sono sistemate in modo ordinato crescente rispetto al loro frame.
In autunno s'è verificato un'annodamento consistente delle curve che hanno maturato delle consistenti divergenze coi top 2010 del sottostante.
Ne è scaturito pertanto un'assetto della triplice curva supportante l'attuale ribasso ed in fase di continuazione, come si evince dall'assetto attuale.



IMO - Leggi/Read DISCLAIMER Trading-Station & Manthra - New F.o.L. Order
 

Allegati

  • SAL.VIjpg5.jpg
    SAL.VIjpg5.jpg
    131,7 KB · Visite: 218
  • SAL.VIjpg0.jpg
    SAL.VIjpg0.jpg
    133,5 KB · Visite: 251
  • SAL.VIjpg1.jpg
    SAL.VIjpg1.jpg
    134,4 KB · Visite: 213
Ultima modifica:
Indicatori Spessore, Partecipazione, Volumi.

$@!V€ A TUTTI. Breve analisi-commento su alcuni indicatori di spessore-partecipazione.

La prima curva esprime il PVO di medio termine con sovrapposta la price-action weekly del QQQQ.
I flessi rialzisti dell'indicatore in 2-line segnalano benissimo i punti di start delle correzioni; detti start diventano importanti allorquando c'è bull-cross della signal, evidenziato da istogramma in positivo (in fuxia negli ultimi due eventi).
Questo pattern da anni si mostra un marker infallibile nei turns ribassisti del sottostante.
L'istogramma ha raggiunto e superato i massimi del 2008, indicando uno spread tra le due curve del PVO notevole. Fatto sta comunque che è in full-test con i massimi raggiunti ad inizio anno, creando i presupposti di un probabile recovery-bull del sottostante.
OBV di medio termine del resto non segnala cadute della curva.
CMF di medio termine invece si mostra veramente interessante, con una violenta incisura ribassista in feb.10 ma una impercettibile flessione sotto la 0-line in mag.10
MFI di medio termine mostra l'elegante sequenza di tre picchi decrescenti che hanno sostanziato l'attuale ribasso proprio al III top sotto la 80-line !
Attualmente conserva un assetto bullish.
Il plausibile segnale di stop dell'attuale fase ribassista verrebbe pertanto da PVO con istogramma negativo e bear-cross sulla signal.


IMO - Leggi/Read DISCLAIMER Trading-Station & Manthra - New F.o.L. Order
 

Allegati

  • SAL.VIjpg2.jpg
    SAL.VIjpg2.jpg
    126,7 KB · Visite: 231
  • SAL.VIjpg3.jpg
    SAL.VIjpg3.jpg
    85,4 KB · Visite: 234
Ultima modifica:
Indicatori Spessore, Partecipazione, Volumi.

$@!V€ A TUTTI. Breve analisi-commento su alcuni indicatori di spessore-partecipazione.

L'indicatore in oggetto è stato personalmente elaborato e trattasi dello spread-ratio tra Total Nasdaq Volume Indicator vs. Nasdaq Indicator spread-difference massimi vs. minimi.
L'indicatore è in antifase col sottostante ND/comp

Il chart I esprime i corsi in ema-format 5/10/20 daily.
Questi sono ben sopra ema-10 weekly (chart II) e pertanto l'assetto di medio termine dell'indicatore è mutato in bullish-status.
I corsi sono arrivati a poca distanza dalla banda segnalata in grigio, sede di importanti top 2007/2008.
Proviene da una elegante e significativa struttura rialzista evidenziata in giallo ed assimilabile ad un testa e spalle bullish circa-simmetrico; detta figura ha sostanziato inoltre una robusta divergenza tra lows indicatore e tops sottostante 2009/2010, che ha fornito combustibile rialzista alla curva.
Ben plausibile la continuazione dello stato di divergenze sui lows che sarà preludio ad un bear futuro (post-estate ???) decisamente più corposo nelle aspettative.
La rottura invece delle divergenze sui lows dell'indicatore potrebbe causare/accompagnare un violento rigurgito bullish sul sottostante, decisamente imprevedibile come target sull'indicatore.

Il chart II esprime i corsi in ema-format 10 weekly e denuncia come sia in atto un recovery-bull sull'indicatore, dopo i lows triennali raggiunti nel 2009/2010.
Anche in esso si evincono divergenze non trascurabili durante il 2010 che stanno sostanziando il fenomeno correttivo.
La curva è in full test coi lows 2008 ed una prosecuzione del rialzo potrebbe esacerbare il correttivo in atto sul sottostante.
La struttura complessiva della curva chiamerebbe una ABC (con C super-estesa) terminata, ed avvio di un nuovo impulso bullish da sostanziarsi con una divergenza sui lows ben più ampia sull'asse del tempo.
Pertanto il 2010 sarà cruciale per l'interpretazione di tale indicatore. Fatto notevole è che la red del chart III avallerebbe la conclusione della ABC su w/ema-10; difatti la red avrebbe eseguito un impulso ribassista a 5 onde con 3 superestesa.

Il chart III esprime i corsi in ema-format daily su frame medio (red), medio-lungo (blu), lungo (green) termine.
Viene usato al fine di individuare i knots di turn strutturali della curva, e di riflesso del sottostante.
L'elegante doppio nodo ribassista in inverno 2009 al momento è assente nel 2010 e pertanto non vi è mutamento strutturale sull'indicatore.
E' in corso però un tentativo di bull-cross red vs. blu, che se portato a termine sancirebbe l'inizio della strutturazione del doppio nodo in analogia a quello del 2009.

Complessivamente l'indicatore personale segnala tentativo in atto di mutamento strutturale sul sottostante; i segni evidenziati, però, non son maturati ancora in un vero e proprio turn.
Attualmente, la valutazione raggiunta dall'indicatore chiamerebbe per il mese di giugno un recovery-bull probabile sul sottostante.
Ben più interessante sarà la successiva evoluzione della curva. Prevarrà la struttura impulsiva ribassista della red su chart III oppure la correttiva ribassista esaurita della w/ema-10 ???
La prima è connessa ad un rialzo epocale per i prossimi mesi/quarters mentre la seconda per una ri-accensione del bear.



IMO - Leggi/Read DISCLAIMER Trading-Station & Manthra - New F.o.L. Order
 

Allegati

  • SAL.VIjpg0.jpg
    SAL.VIjpg0.jpg
    134,1 KB · Visite: 439
  • SAL.VIjpg1.jpg
    SAL.VIjpg1.jpg
    102,4 KB · Visite: 212
  • SAL.VIjpg2.jpg
    SAL.VIjpg2.jpg
    117,1 KB · Visite: 398
Ultima modifica:
Indicatori Spessore, Partecipazione, Volumi.

$@!V€ A TUTTI. Breve analisi-commento su alcuni indicatori di spessore-partecipazione.

L’ARM-Index sul Nasdaq è un affidabile barometro della sfiducia e/o panico degli operatori sul sottostante, al pari dei P/C ratio e dei misuratori di volatilità.
Si fonda sulla misurazione dei volumi in/out e della partecipazione ai movimenti da parte delle azioni componenti del sottostante.
Unisce pertanto fonti informative alternative e complementari a quelle delle opzioni, complementandosi perfettamente. E' un indicatore contrarian rispetto al sottostante.
Esistono diverse versioni algoritmiche e si rimanda alla letteratura specialistica per la valutazione delle curve usate.

Il chart I esprime i corsi in ema-format 5/10/20 daily dell'ARM Ind. sul ND/comp.
In mag.10 è giunto sulla rilevantissima area di top marcata in bianco, subito sottostante alla fase di panico dell'autunno 2008. Pertanto la curva è su valutazioni che hanno rasentato l'estremo.
Il doppio top intramensile in mag.10 è stato subitaneamente seguito da un forte ribasso della curva stessa, in affondo verso la 1-line.
L'attuale impennata primaverile proviene da evidenti e perduranti divergenze costruitesi sui lows dell'indicatore in antitesi al suo sottostante.

Dal chart II (medesimi corsi ma in ema-format weekly-10) emerge ancor più chiaramente la bellissima divergenza 2009 sui lows dell'indicatore vs. sottostante (marcata in rosso), nonchè le valutazioni epocalmente estreme raggiunte dalla curva di medio termine su base triennale, ivi inclusi i tops 2008, tutti superati al rialzo.
Del resto, proprio dall'autunno.09, la curva aveva trovato solido appoggio bullish sulla banda gialla, risultata chiave durante il 2008/2009 !

Il chart III esprime i medesimi corsi ma in ema-format daily su frame medio (red), medio-lungo (blu), lungo (bianco) termine.
Viene usato al fine di individuare i knots di turn strutturali della curva, e di riflesso del sottostante (QQQQ sovrapposto in daily-close verde: scala sx).
Con cerchi bianchi vengono appunto segnalati gli ema-knots che hanno portato a turn e/o accelerazioni del trend in essere. Ebbene, dopo quello di inizio 2009, a valenza bearish per l'indicatore e bullish per il sottostante, è apparso ben evidente l'ema-knot nell'attuale primavera, sostanziando un tentativo di turn strutturale, decisamente avanzato, in bearish-status del sottostante.
Del resto la red sembrerebbe avere una configurazione ribassista impulsiva (marcatori bianchi: top onda n.1; top n.2; low n.3; top n.4; low n.5); tale configurazione presupporrebbe un'ampia correzione bullish dell'indicatore (ABC ???) seguito da un nuovo e consistente affondo dello stesso, ben sotto i lows triennali attuali !!!

L'Elia.TRIN Index (weekly-close; scala invertita) avalla decisamente l'aspetto quasi estremo del sottostante (Wilshire-5k) arrivando, sulla scala invertita, nell'ampia fascia di lows chiave degli ultimi anni.
Assolutamente rilevante la ascendente 07/08, la quale quando fu infranta al ribasso segnalò l'inizio della fase di panico coincidente però col I bottom chiave per il sottostante.
L'analoga ascendente 08/09 al momento è integra ed è necessario monitorarla attentamente in estate-autunno, in caso di permanenza dell'indicatore su livelli entro l'area rosa !


E' chiaro che le valutazioni delle curve ARMs presentate sono divenute circa-estreme e pertanto è ben lecito attendersi un recovery-bull dei sottostanti per il mese entrante.
Però è necessario sottolineare intanto l'ema-knot bullish emerso dal chart III, che va seguito con estrema cura (vedasi 2008); altresì necessario seguire il pattern impulsivo (ipotesi di lavoro) della red (chart III) in quanto, a correzione ultimata (bullish per l'indicatore), dovrebbe seguire una fase notevolmente bullish per il sottostante !!!
Ugualmente importante la ascendente 08/09 sulla scala invertita dell'Elia.TRIN.





IMO - Leggi/Read DISCLAIMER Trading-Station & Manthra - New F.o.L. Order
 

Allegati

  • SAL.VIjpg5.jpg
    SAL.VIjpg5.jpg
    135,4 KB · Visite: 43
  • SAL.VIjpg2.jpg
    SAL.VIjpg2.jpg
    128 KB · Visite: 185
  • SAL.VIjpg1.jpg
    SAL.VIjpg1.jpg
    129,5 KB · Visite: 181
  • SAL.VIjpg0.jpg
    SAL.VIjpg0.jpg
    139,8 KB · Visite: 184
Ultima modifica:
Indicatori Spessore, Partecipazione, Volumi.

$@!V€ A TUTTI. Some notes on McClellan Indicators.

Prima dell'analisi si linka un utile benchmark storico del McCl. adj., oltre che dei Summation Ind.
McCL.%26SUMM.%20-%20historical.jpg



CHART I - Ema-format of not Adj-McCl. for total US market (source: FreeStockChart)
-) L'indicatore nel 2010 ha eseguito 3 spike-lows di portata storica o quantomeno decennale; considerando che in tale decennio sono stati vissuti momenti epocali (set.01; ott.02; ott.08; mar.09) si può affermare che la valutazione del McCl. not-adj. è epocalmente estrema.
-) Il tridente ribassista cerchiato in rosso, 09/10, ha superato non solo tutti i precedenti lows chiave del decennio (marcati in rosso) ma anche la banda critica di valutazione estrema; difatti (vedasi freccia bianca) la daily exp.mov.aver.-50 ha raggiunto la valutazione minima assoluta del chart.
-) L'indicatore comunque proviene da una rilevante coppia di massimi decennali.

Il rientro stabile sopra la banda bianca inferiore dovrebbe garantire un corposo recovery-bull del sottostante (SP1500).


CHART II - Ema-format (5/10/20 daily only) of Adj-McCl. for Nasdaq (source: StockChart)
-) La curva evidenzia una forte divergenza sui tops 09/10 che ha sostanziato l'attuale fase bear sull'indicatore.
-) Le attuali valutazioni della curva sono minime su base triennale (lows chiave cerchiati in rosso) con la sola eccezione di ott.08, ma il doppio spike bear in mag.10 ha causato il perfetto doppio minimo tra il mese in scorso e ott.09 per quanto concerne ema-20 !; pertanto anche in tal caso è possibile parlare di valutazioni epocalmente estreme.
-) Decisamente rilevante la rottura della ascendente di collegamento (12 mesi) ott.08/ott.09, la quale ha causato il sell-off della seconda metà di mag.10 ma potrebbe aver individuato anche la fase terminale dell'attuale ribasso, ovvero conclusione dello stesso entro e non oltre l'attuale primavera.

Una ricollocazione della curva sopra la ascendente sui lows 08/09 dovrebbe garantire quantomeno lo stop subitaneo del bear sul sottostante (ND/comp) e l'avvio di un corposo recovery-bull in caso di collocamento dell'indicatore sopra i lows cerchiati in rosso.


CHART III - MACD (mid-term) and Full-Stock.(long-term) for Nasdaq Adj-McCl. (source: StockChart)
-) Il MACD valida perfettamente la price-action del McCl. visto al chart II, sia per la ascendente chiave 08/09 sui lows sia per la valutazione estrema attualmente raggiunta. Di chiaro interesse la mini-divergenza che si osserva sull'istogramma in merito ai due lows 2010 (evidenziati con pentagono); l'istogramma esprime lo spread tra le due curve del MACD e nella fattispecie segnala che lo spread è stato lievemente più consistente a inizio anno rispetto l'attuale fase ribassista, nonostante i lows molto differenti (decrescenti) feb.10 vs. mag.10.
-) Il Full-Stock. è diventato ascendente di breve e inoltre è fuori dalla zona iperv.; necessaria però la sua ricollocazione sopra la mediana per stoppare definitivamente il bear del McCl.


Il McCl. Ind. segnala delle valutazioni oggettivamente estreme e che non trovano riscontro negli attuali corsi dei sottostanti, ancora decisamente e consistentemente distanti dai lows 08/09.
Questo ovviamente indica che è imminente un recovery-bull sui sottostanti per il mese nuovo in corso ma getta anche una spia d'allarme su quelle che potrebbero essere le evoluzioni estive e post-estive degli equity indexes.

A tale proposito si avanza l'ipotesi di lavoro di una forte analogia tra il 2009 ed il 2003 e pertanto tra il 2010 ed il 2004.
Il 2004 fu un anno di correzione sugli equity a seguito della furia bullish scatenatasi dopo i lows di ott.02 e mar.03.
SP500 e SP1500 segnarono i massimi in mar.04, una violenta correzione in mag.04 (I low chiave) un recovery-bull in giu.04; seguì un nuovo affondo fin verso ago.04 (II low chiave).
Ritengo che l'ipotesi di lavoro vada seguita/valutata con attenzione
.


IMO - Leggi/Read DISCLAIMER Trading-Station & Manthra - New F.o.L. Order

Attached chart I in ema-format: prices replaced by averaged [(O+C+H+L)/4] exp.mov.aver.; in thin continuous lines the short-term ema (5/10/20 if daily frame; 1/2/4 if weekly frame); in bold continuous lines (blu/red/white) the mid-long term ema (50/200/500 if daily frame; 10/40/100 if weekly frame); in not-continuous green-line the long term exp.mov.aver. (daily: 1000; weekly: 400). Volume with same replacing (by not averaged e.m.a.) if showed.
 

Allegati

  • SAL.VIjpg0.jpg
    SAL.VIjpg0.jpg
    137,1 KB · Visite: 181
  • SAL.VIjpg1.jpg
    SAL.VIjpg1.jpg
    126,5 KB · Visite: 179
  • SAL.VIjpg2.jpg
    SAL.VIjpg2.jpg
    130,2 KB · Visite: 204
Ultima modifica:
Indicatori Spessore, Partecipazione, Volumi.

$@!V€ A TUTTI. Breve analisi-commento su alcuni indicatori di spessore-partecipazione.

I 4 charts che seguono sono indicatori di spessore-partecipazione molto originali (analisi precedente).
Considerano la percentuale di stocks componenti i panieri in oggetto (Nasdaq 100 e NYSE composite) che esibiscono RSI/21 daily in ipercomprato (RSI > 70) o in ipervenduto (RSI < 30)

In aprile-maggio i due listini sono stati completamente ripuliti dall'ipercomprato ! mentre i livelli di ipervenduto sono giunti sopra l'unità espressa in deviazione standard dalla media triennale (=SD).

IMO - Leggi/Read DISCLAIMER Trading-Station & Manthra - New F.o.L. Order
 

Allegati

  • SAL.VIjpg3.jpg
    SAL.VIjpg3.jpg
    113,1 KB · Visite: 285
  • SAL.VIjpg2.jpg
    SAL.VIjpg2.jpg
    115,8 KB · Visite: 273
  • SAL.VIjpg1.jpg
    SAL.VIjpg1.jpg
    131,3 KB · Visite: 296
  • SAL.VIjpg0.jpg
    SAL.VIjpg0.jpg
    132,3 KB · Visite: 307
Ultima modifica:
Copper may rise to $7,755 a metric ton and crude oil to $93 a barrel by the end of the year as economic growth spurs demand for raw materials, according to Jeffrey Currie, London-based global head of commodities research at Goldman Sachs Group Inc.

Platinum will climb to $1,830 an ounce by the end of the year as returns for commodities from the S&P GSCI Enhanced Total Return Index are 17.6 percent in 12 months, Currie said in an interview on May 27. Oil consumption in China so far this year is 1.3 million barrels a day, exceeding Goldman Sachs’s forecast of 700,000 barrels a day, he said.

“When you look at the underlying fundamentals, whether it’s macroeconomic data or commodity-specific data, the fundamental picture is still very strong,” Currie, who has followed commodities for 20 years, said. “With copper, the fundamentals are outright rock solid.”

Copper for delivery in three months was at $6,737 a ton at 8:25 a.m. on the London Metal Exchange, indicating a 15 percent increase in prices to Goldman Sachs’s target by year-end. Crude oil is at about $73 a barrel, 27 percent below the bank’s projection, and platinum is at $1,559 an ounce, 17 percent below its year-end projection.

The GSCI Total Return Index of 24 commodities dropped 13 percent in May, led by a 19 percent decline in nickel and 17 percent drop in lead as Europe sought to control debts and China took steps to curb growth. Speculators in New York oil and product futures reduced their net-long position in the two weeks ended May 18 by 121 million barrels, the most on record, according to Goldman Sachs estimates.

The net effect of all austerity programs such as in Greece and Spain against the fiscal easing programs such as in Germany will be a net positive 0.2 percent boost to Europe’s economic growth this year, Currie said.

If there are any commodities to avoid, they are natural gas, aluminum, nickel, soybeans and wheat, he said.

...
Last Updated: June 1, 2010 03:57 EDT

http://www.bloomberg.com/apps/news?pid=newsarchive&sid=akDd1gEL6vao
 
Guarda il Copper se perde i minimi di febbraio inizia un'impostazione ribassista e si porta giù tutto...:censored:

spot-copper-1y-Large.gif
 
Rame [Cu].

$@!V€ A TUTTI. Prazialmente giusto 0.77778.

I lows di area ""I quarter.10 - IV quarter.07"" sono importanti per il medio-lungo termine. Una loro rottura consistente e persistente potrebbe mettere a rischio il livello che personalmente reputo pilastro del bull 2009-started on Cu: 240-area.
Livello che citai nell'autunno scorso quando esocitai tutti i metal-prices disponibili.
Credo che l'analisi di allora (quoted) rimanga tuttora valida e la aggiornerò pertanto in estate.


fut_chart.ashx


Guarda il Copper se perde i minimi di febbraio inizia un'impostazione ribassista e si porta giù tutto...:censored:

$@!V€ A TUTTI.

Aggiorno breve commento-analisi sul Rame [Cu - http://en.wikipedia.org/wiki/Copper].

Ricordo che Rame, Ferro-acciaio, Alluminio, Zinco, Stagno, sono i primari metalli industriali.
Cu dal 1971 fino al 2004 (3 decenni e mezzo circa) è stato sostanzialmente inquadrato in un ampio rettangolo orizzontale con base 55 circa e bordo superiore 140 circa.
All'interno di questa ampia banda orizzontale sono riconoscibili diversi elementi grafici di rilievo.
-) Ben 4 elementi bullish impulsivi sono stati conteggiati e demarcati con markers colorati: decennio '70, turchese a 5 onde e nero a 5 onde; decennio '80, verde a 5 onde; decennio '00, blu a 9 onde con fuoriuscita dal rettangolo basale; il decennio '90 è stato in buona parte occupato da un evento correttivo di lungo periodo strutturato in una A/B/C, la cui price-action s'è svolta in un rettangolo discendente marcato in rosso.
-) La rottura del rettangolo discendente in rosso ha validato la n. 3.5 dell'ultimo impulso bullish riconoscibile (quello marcato in blu).
-) I low '86, '93/'94, '96, '04, '08/'09, qualificano una ascendente strutturale.
-) La price-area 1998/2003 è collocata sotto la strutturale ascendente e configura la fine della lunga A/B/C ribassista correttiva degli anni '90 e l'inizio dell'ultimo impulso (anni '00: in blu), originatosi da un interessantissimo triplo low imperfetto 1999-2001-2002.
-) La rottura bullish del rettangolo 55/140 (85 $ price-area) ha comportato i seguenti target grafici: 2X = 225 (vedasi lo strepitoso low 2007 !); 3X = 310 (vedasi lincredibile sequenza di low parziali 300/310, 2006-2007-2008); 4X = 395 (vedasi spikes mensili 2006 e 2008).

La discesa dal top assoluto in area 425 s'è svolta verticalmente in meno di un anno (loss 300 $ circa pari al 70.6%), con una dinamica paragonabile agli eventi correttivi post-impulsivi degli anni '70 (turchese e nero); pertanto è considerabile perfettamente normale su base logaritmica e su base temporale.
Inoltre c'è stata una perfetta intercetta e rispetto della ascendente strutturale nata nel 1986, con confermato assetto bullish multidecennale della commodity.
Durante il recupero 2009 la leg è stata pressocchè asintotica con forte introgressione nell'area chiave che contempla il low 2007 e l'area di multy-lows 2006/2007/2008 (ovvero proprio le proiezioni 2X e 3X), determinando pausa (oltre 240) e successivo arresto (oltre 280/300) del bear innescatosi nel 2008, e forte tentativo di reverse in atto (permanenza sopra i 240).

Numerosi e consistenti sono gli elementi che avallerebbero la terminazione del bear al principio del 2009, con avvio di un nuovo poderoso bull.
Tale view è nettamente preponderante rispetto a quella bearish e pertanto bisogna tenerne ben a mente.
Solo rotture ribassiste sotto la 240-area incrinerebbero seriamente il bull nato nel 2009, con ri-accensione del bear alla rottura della ascendente strutturale, che nel 2010 eseguirà un meraviglioso set-up grafico con la statica del rettangolo basale (140-area).

Un rapido sguardo comparativo agli altri metalli-minerali industriali primari, evidenzia i seguenti assetti:

-) bullish (ascendente strutturale rispettata; statica chiave rispettata) - Al, Cu, Pb, Sn;
http://www.finanzaonline.com/forum/showpost.php?p=23770355&postcount=178
http://www.finanzaonline.com/forum/showpost.php?p=23777727&postcount=186
http://www.finanzaonline.com/forum/showpost.php?p=23787644&postcount=193

-) bullish recovery (ascendente strutturale recuperata; statica chiave recuperata) - Si, Zn;
http://www.finanzaonline.com/forum/showpost.php?p=23780119&postcount=190
http://www.finanzaonline.com/forum/showpost.php?p=23787644&postcount=193

-) bearish prevalente - Ni
http://www.finanzaonline.com/forum/showpost.php?p=23778971&postcount=188

Seguiranno due chart stagionali sul Rame e un tentativo di analisi sul settore Ferro-acciaio in modo tale da avere una view complessiva sui primari metalli-minerali industriali.
attachment.php
 
Nat.Gas - Financial Observatory Lab.

$@!V€ A TUTTI. Nat.Gas Financial Observatory Lab.

La blu continua nel suo meraviglioso isterismo sui lows assoluti (nearby) e/o di periodo (all contracts).
Decisamente rilevantissima l'analogia tra il bottom III quarter 2006, successiva fase laterale (lat.bear: nearby; lar-bull: all contr.) e il successivo bottom III quarter 2007 pre-asintoto 07/08.
Difatti attualmente stiamo vivendo un bottom III quarter 2009, una fase lateralizzante e siamo alle soglie dell'ultimo trimestre (giu.-set.) per la validazione o meno della analogia individuata.
Seguire lo show.

IMO - Leggi/Read DISCLAIMER Trading-Station & Manthra - New F.o.L. Order


NEARBY & ALL CONTRACTS
ng10.png

fut_chart.ashx


NEARBY & ALL CONTRACTS
ng60.png

fut_chart.ashx


NEARBY & ALL CONTRACTS
ngd.png

fut_chart.ashx


NEARBY & ALL CONTRACTS
ngw.png

fut_chart.ashx


Nat.Gas ETF: UNG -- GAZ -- UNL
chart.ashx
chart.ashx

chart.ashx
chart.ashx

chart.ashx
chart.ashx



Long Term -- Mid Term -- Spreads -- COT-chart & Options -- ETF data

Nat.Gas Equity-Indexes
XNG
big.chart

DJUSGU
big.chart

DJUSUO
big.chart

31746_117370871627918_100000650160273_148865_1482670_s.jpg
 
Ultima modifica:
Indicatori Spessore, Partecipazione, Volumi.

$@!V€ A TUTTI. Breve analisi-commento su alcuni indicatori di spessore-partecipazione.

Il chart I è un hedgeing 2X spread-ratio tra benchmarks invested in value equity vs. benchmarks invested in growth equity.
Il confronto è stato eseguito mediante spread-ratio ottenendo in tal modo una valutazione oggettiva dell'hedgeing prevalente in un dato momento sui due strumenti confrontati.
La curva si ottiene collocando al numeratore l'indice value, ottenendo un indicatore in parziale fase con gli equity indexes generali.
Un decremento di entrambi i componenti può comunque determinare salita o meno dei corsi dell'indicatore ottenuto, in quanto le variazioni degli indici al numeratore e denominatore possono avere velocità ben differenti.
Un ribasso indica una perdita di forza del numeratore rispetto al denominatore; un rialzo indica un incremento di forza del numeratore rispetto al denominatore.
Non si tratta di analisi operative, ma questa metodica offre una chiave per la visione, su base triennale, del sentiment sulle componenti usate; pertanto è assai più utile guardare e analizzare la tendenza generale della curva e non soffermarsi sulla scala di valore (price).
Il chart è in ema-format (prezzi sostituiti da daily-ema/5/10/20) ed è corredato da due oscillatori (chart II) tarati sul medio-lungo termine (MACD; Full-Stock.).

Durante la fase discendente (2008) l'hedgeing è stato premiante per le growth, o meglio, decisamente meno penalizzante per le growth.
Durante la successiva fase di recovery (2009 e parte 2010) è stato invece premiante per il value.
Dal low l'indicatore ha conosciuto due fasi simil-asintotiche (high premium for value) e due lateral-correttive cerchiate in rosso (recovery-premium for growth); recentemente (rettangolini rossi) son maturate altre due mini-fasi correttive della curva.
La prima considerazione è che le due fasi correttive dell'indicatore nel 2010 sono effettivamente minuscole se paragonate a quelle cerchiate 2009. Da ciò si evincerebbe che la struttura del sottostante (SP1500) è ancora saldamente bullish, con elevato premio per le value.
Inoltre la distanza tra i lows crescenti primaverile e invernale 2010 è ancora elevata, a differenza del sottostante.
La seconda considerazione da fare è molto più interessante chartisticamente. Sono stati tracciati quelli che dovrebbero rappresentare due Heads & Shoulders concatenati (minor: blu; major: turchese) già validati.
Il minor con target in area 0.83 (+13.4% dai valori attuali) ed il major con target, fuori chart allegato, in area 1.02 (+39.7% dai valori attuali).
La prosecuzione bullish delle due figure dovrebbe comportare un nuovo asintoto bullish (o anche più d'uno) veramente notevole per i risvolti rialzisti che potrebbe innescare sul sottostante.
Attualmente siamo in una fase lateral-rialzista dell'indicatore, in appoggio sui precedenti massimi relativi centrati in set.-ott.09 e feb.10; tale fase appare come un'ampia zona di ribilanciamento delle componenti value vs. growth che parte dall'autunno scorso.
Una decisa discesa dell'indicatore sotto la major-neck dovrebbe rappresentare una sottostante degradazione nella view a 3-6 mesi delle aspettative per le value e pertanto plausibilmente per il sottostante.
Una tenuta dei tops indicati (set.09, ott.09, feb.10) e della major-neck, creerebbe i presupposti per un nuovo asintoto accompagnatorio d'una ulteriore fase d'incremento del premio sulle value (bullish-ON for SP1500).

Sugli oscillatori (chart II) si può sottolineare quanto segue.
-) MACD 2-lines in bearish-array con evidenziata una violenta doppia divergenza tra il 2009-top e i due 2010-tops; divergenza che va assolutamente seguita in quanto ha costretto i corsi dell'oscillatore in prossimità della 0-line.
-) MACD-hist. in bearish-array, ma decisamente distante dai suoi lows precedenti.
-) Full-Stock. molto forte, in zona iperc., senza trend discendente entro iperc.; solo sotto iperc. mostrerebbe debolezza con sensibile deprezzamento della curva dell'indicatore (plausibilmente ben sotto la major-neck).
Gli oscillatori pertanto, allo stato attuale, supportano una view di recovery della componente growth nell'ambito di un robusto assetto bullish dell'hedgeing-indicator complessivo.

Il chart III (sei mini-charts in daily close) è composto dalle componenti usate (V = value indexes, fondo bianco; G = growth indexes, fondo nero).
Due caratteristiche grafiche da sottolineare.
-) La distanza degli attuali lows con quelli sia di feb.10 che dell'autunno scorso (impostazione crescente), è decisamente maggiore per i growth vs. value, giustificando l'attuale correzione dell'hedgeing-indicator.
-) La pendenza della dinamica tra i lows chiave 08/09 è evidentemente maggiore per i value vs. growth, giustificando l'affondo dell'hedgeing-indicator in quel cruento periodo ribassista per il sottostante (SP1500).
All'acme delle fasi ribassiste le growth-stocks avendo anticipato il main-trend, esibiscono deprezzamente sensibilmente minori rispetto le value-stocks, determinando un crollo quindi dell'hedgeind-indicator.

Il chart IV (sei mini-charts in daily close) è composto dalle componenti usate (V = value indexes, fondo bianco; G = growth indexes, fondo nero), ripartite per cap.-size (L = large-cap. indexes; M = mid-cap. indexes; S = small-cap. indexes)
Due caratteristiche grafiche da sottolineare.
-) La distanza degli attuali lows con quelli sia di feb.10 che dell'autunno scorso (impostazione crescente), è decisamente maggiore per i large-cap. vs. mid & small, il che si traduce in una oggettiva maggior resistenza ai ribassi da parte delle medie e piccole capitalizzazioni.
-) La pendenza della dinamica tra i lows chiave 08/09 per le mid-growth è adirittura opposta alle altre 5 componenti, evidenziando come le mid-growth siano il gruppo di stocks che meglio ha "gestito" graficamente, i lows chiave della passata crisi.


IMO - Leggi/Read DISCLAIMER Trading-Station & Manthra - New F.o.L. Order
 

Allegati

  • SAL.VIjpg0.jpg
    SAL.VIjpg0.jpg
    137,7 KB · Visite: 160
  • SAL.VIjpg1.jpg
    SAL.VIjpg1.jpg
    131,3 KB · Visite: 150
  • SAL.VIjpg2.jpg
    SAL.VIjpg2.jpg
    137,3 KB · Visite: 145
  • SAL.VIjpg3.jpg
    SAL.VIjpg3.jpg
    134,4 KB · Visite: 143
Ultima modifica:
non so se state notando
 
Pp0.

PP0
h-home.jpg

chart


Profile & Board -- REUT-Fin.Data -- YHOO Fin.Data -- FINVIZ-Fin.Data -- BARCH-Fin.Data -- GOOG Fin.Data -- ZACK Fin.Data -- Y-Fin.Data
SEC -- Owners -- Insiders -- Short-data -- Options -- Analysts -- News by GOOG -- News by company & I.R. -- Products -- Competitors: a - b - c - d - d - e - f - g



Linear Chart -- Semilog Chart
z

chart.ashx

big.chart

big.chart

big.chart

The (AGR®) rating is a forensic measure of the transparency and reliability of a corporation’s financial reporting and governance practices. The focus of AGR analysis is on identifying the measures most highly associated with fraud, and quantifying those risks for interested stakeholders in relation to company stock price, securities litigation, and major restatement probabilities.
Audit Integrity applies over 100 accounting and governance metrics to a company’s publicly-filed information. The resulting calculation produces the AGR, a percentile score ranging from 0 to 100, with corresponding ratings from Very Aggressive to Conservative.
Companies rated Very Aggressive or Aggressive have proven to be much more likely to face class action litigation and financial restatements, and to suffer severe equity loss. Conversely, those companies that have been consistently rated Conservative have been shown to be the most trustworthy.
AGR sgnificantly improves the predictivity of traditional risk models.

companyRatingHistoryChart.ai


ppo_FYC.png

ppo_EPS.png

ppo_SRP.png

ppo_ABR.png
 
Ultima modifica:
Financial Market Observatory Lab.

$@!V€ A TUTTI. Some CDS/CDX data.

Dai dati presentati si evince subitaneamente uno dei primari sottostanti alla attuale movimentazione sulla moneta unica europea.
Il rischio sistemico di contagio company vs. stati preventivato nel 2008 sta prendendo via via forma dall'inizio del corrente anno.
Sui COT-chart dell'€-Index del resto era già visibile (dic.09) un insieme di segni premonitori di crisi, a causa dell'apertura di una forbice ribassista eccezionale, segnalata recentemente.

Dopo Islanda, Grecia e Portogallo, si unisce anche l'Ungheria ai paesi europei a grave rischio di default di fatto. Come si vede bene dal post precedente, interni alla posizione Debt/GDP di Ungheria e Portogallo vi sono stati europei di ben superior caratura !!!

I Global Giant Investors non vedono stabilità e strutturalità nell'aggregato € nel prossimo triennio (2010/2012: table III) e stanno difatto progressivamente e velocemente switchando currency, forse anche frettolosamente ma tant'è.

Del resto il Debt/GDP US vs. EU da ragione ai G.G.I.
La progressione poi dell'indebitamento sta dando ulteriore conforto alla scelta, essendo drammaticamente in accelerazione per l'UE.
Le prospettive di crescita poi son certamente superiori per l'area Asia e US.
Inoltre una ipotetica sky-rocket dell'inflazione (anche ETF-drivered) causerebbe devastazione finanziaria nei paesi con moneta debole, mentre un US$ forte o comunque lateral-crescente la cosa sarebbe attenuata per gli USA.

IMO - DISCLAIMER Trading-Station & Manthra - New F.o.L. Order
 

Allegati

  • SAL.VIjpg0.jpg
    SAL.VIjpg0.jpg
    86,2 KB · Visite: 267
  • SAL.VIjpg1.jpg
    SAL.VIjpg1.jpg
    94,2 KB · Visite: 261
  • SAL.VIjpg2.jpg
    SAL.VIjpg2.jpg
    124,2 KB · Visite: 303
Indietro