ANNINOVANTA - Piano di Accumulo Patrimonio Artistico (P.A.P.A.) nr. 2

Conosco tantissimi collezionisti che si sono avvicinati al mondo dell'arte iniziando le loro collezioni con Opere grafiche.

Se si esclude l' "impagabile" COLLEZIONE PERUZZI ( www.collezioneperuzzi.it ) però la maggior parte delle persone che hanno iniziato con le Opere grafiche si è poi "stancata" di investire in Arte perchè seppur dietro ad esborsi economici poco rilevanti, si sono presto resi conto dell' "inutilità" della Grafica come investimento.

La grafica è da sempre la gallina dalle uova d'oro dei galleristi, ci guadagnano quello che vogliono; meglio una bella opera unica che 10 grafiche probabilmente di nessun valore commerciale.
Meglio comprare un "pezzo" unico, anche un semplice disegno, di un Autore che qualsiasi grafica, litografia, serigrafia, acquaforte, acquatinta e chi più ne ha più ne metta.

Altri collezionisti invece, come me, hanno poi abbandonato completamente l'acquisto di Grafica e hanno magari disperso ( con grossa difficolta a reperire acquirenti e a "fare prezzo" ) le Opere minori per l'acquisto di pezzi unici, tenendosi quelle di quei grandi Artisti che hanno un catalogo apposito dedicato, con l'esatta indicazione di tutto ( p.a. comprese).

Ho scritto tutto questo per esortare gli amici del forum che vogliono investire in arte a non cadere nella "trappola" di acquistare Grafica.

P.S.: sono però conscio che "il problema" della Grafica è che è una tecnica poco apprezzata in Italia, ma molto valutata all'estero, vedi Francia, Germania, ecc..
E sono com.que convinto che si possa vivere meglio se si ha in parete una grafica originale di Picasso o De Chirico.

posso chiederti cosa pensi di Gianfranco Ferroni ? grazie.
 
Alla fine il mercato è esigente e selettivo


Rimangono invenduti diversi lotti alle aste di moderno e contemporaneo in Italia. I nuovi collezionisti, dicono gli osservatori, hanno gusti sofisticati

Milano, Napoli, Prato e Venezia. «Il caso del Fontana acquistato da un collezionista privato dopo una lunga contesa telefonica per la considerevole cifra di 1.320.250 euro, raddoppiando la stima massima, è la fotografia di ciò che è il mercato dell’arte oggi, sia a livello nazionale che internazionale: sempre più esigente, raffinato e che si polarizza su opere di primissima scelta». Ha ragione Stefano Moreni, responsabile della vendita di arte moderna e contemporanea di Sotheby’s, e le aste di primavera in linea di massima si sono mantenute su questa linea. Buoni i risultati, ma sono stati anche molti gli invenduti in asta. In primis il «Vesuvius» di Andy Warhol di Pandolfini, che malgrado il grande interesse ha subito la sorte di molti altri pezzi. Del medesimo parere anche Giulio Sangiuliano e Renato Pennisi, condirettori dell’asta di arte moderna e contemporanea di Christie’s: «Il mercato si dimostra molto selettivo, premiando le opere più rare e di maggiore qualità con risultati eccezionali. Una schiera di nuovi collezionisti dai gusti sofisticati si è aggiudicata i lotti più prestigiosi, totalizzando oltre 10 milioni di euro e confermando la solidità del mercato dell’arte italiana del XX secolo». Molte conferme e poche sorprese, dichiarano da Finarte che chiude in maniera positiva il trittico dedicato all’arte moderna e contemporanea. Anche se non sono state registrate cifre record, si è avuto ugualmente un notevole giro d’affari: le tre manifestazioni di Milano, Venezia e Roma hanno raccolto quasi sei milioni di euro, confermando la solida fiducia dei collezionisti e degli addetti ai lavori.
Soddisfazione da Porro & C, determinata, tra l’altro, dal risultato ottenuto dalla «Natura morta» di Giorgio Morandi, aggiudicato dopo un’accesa gara telefonica. Da segnalare il raro inchiostro su carta di Antonio Sant’Elia, «Centrale elettrica» (30x20 cm), passato di mano per 85.400 euro.
Per Farsetti, accanto all’ormai consolidato successo dell’Informale italiano, si segnala il grande interesse suscitato da una tela degli anni Venti di Giacomo Balla, «Linee di forza di mare», olio su tela, 33,8x59,2 cm, aggiudicato per 488.250 euro e dalla scultura, interesse, questo, testimoniato dal risultato di Arnaldo Pomodoro, «Sfera», 1966, bronzo dorato, altezza 34,5 cm, aggiudicato a 290.800 euro. Pananti, nella sua sede fiorentina, ha battuto all’asta quasi 400 opere di arte moderna e contemporanea. Grande successo hanno riscosso i dipinti di una collezione di La Spezia, che vedeva riuniti dipinti e sculture di artisti come Afro, Mirko Basaldella e Corrado Cagli. Lusinghiero il risultato da Blindarte a Napoli: l’asta di arte moderna e contemporanea, che ha incassato in totale 1,45 milioni di euro, ha visto battere per 540mila euro «Albino Spring Glut (Neapolitan)» di Robert Rauschenberg, recentemente scomparso. L’opera, celebre a Napoli in quanto omaggio alla spazzatura napoletana, era stata realizzata proprio nella città partenopea dall’artista per la sua personale del 1987 alla galleria di Lucio Amelio.


Michela Moro

2008-07-17

A cura di www.ilgiornaledellarte.com

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Articolo preso da arteconomy24.ilsole24ore.com
© Copyright Il Sole 24 Ore
 
Sei incontri tra Milano e Roma sul rapporto tra arte, denaro e finanza

http://www.mondomostre.it/index.html?includi=daverio&sezione=home

Peccato che sia già terminato ...


Daverio va al 'mercato' dell'arte. Dal 22 maggio al 26 giugno, ogni martedì, Philippe Daverio incontra gli attori del teatro artistico contemporaneo, i creatori delle opere, del mito e del mercato.
 
posso chiederti cosa pensi di Gianfranco Ferroni ? grazie.

Innanzitutto SCUSA se rispondo solo ora.

Non seguo molto Gianfranco Ferroni perchè nato nel 1927, non è uno dei "miei giovani" ...

Ma, guardando su www.arfacts.net si vede che:

Ranking artista (2008): 4143 –

e soprattutto che è presentato "ufficilmente" da ben 9 Gallerie.

essendo deceduto nel 2001 i suoi prezzi attuali dovrebbero essere in linea con le reali valutazioni dell' Artista.
 
E' nato il Gruppo "Amici dell'Arte"

E' nato il Gruppo "Amici dell'Arte"

visibile alla pagina web:

http://www.finanzaonline.com/forum/group.php?groupid=46

Pur interessandosi a vari aspetti dell'Arte, concentriamo il nostro interesse sulla pittura ed in particolare sulle opportunità di investimenti in Arte Contemporanea.
Siamo "nati ispirati" dalla discussione:
Piano di Accumulo Patrimonio Artistico (P.A.P.A.)
visibile alla pagina web:
http://www.finanzaonline.com/forum/showthread.php?t=817560
 
http://artmagazine.arcadja.it

http://www.mondomostre.it/index.html?includi=daverio&sezione=home

Peccato che sia già terminato ...


Daverio va al 'mercato' dell'arte. Dal 22 maggio al 26 giugno, ogni martedì, Philippe Daverio incontra gli attori del teatro artistico contemporaneo, i creatori delle opere, del mito e del mercato.

Altro bellissimo/interessantissimo sito:

http://artmagazine.arcadja.it

Bella anche la sezione dedicata al collezionismo:

http://artmagazine.arcadja.it/category/collezionismo/
 
Magazzini Einstein

Sabato 23/8 mi sono casualmente "imbattuto" in questo INTERESSANTISSIMO programma:

The making of...pittori al lavoro
Data: sabato23/08/2008
Ora: 07.00
Canale: RAI 3
Regia di: Angela Landini
Programma di: Maria Paola Orlandini; Raffaele Simongini
A cura di: Maria Paola Pandola

L'atto pittorico è un processo interiore ed emotivo che si esprime attraverso la visione dei colori e delle forme. Osservare un pittore mentre dipinge un quadro nel suo studio offre al pubblico una conoscenza più completa della creatività artistica, poiché il messaggio è visivo, rivolto direttamente all'occhio. Tre pittori, diversi nella ricerca stilistica e nella tecnica, hanno realizzato, di fronte alle telecamere, un'opera d'arte. Marco Tamburro ha utilizzato le tecniche miste di acrilico, pastello e collage fotografico. Luciano De Liberato ha dipinto una tela astratta ispirandosi ai circuiti elettronici del computer. Alexander Jakhnagiev ha realizzato un quadro informale con colori e stoffe. Nella seconda parte, intitolata "TRACCE D'ARTE", si esce dalla bidimensionalità del quadro per raccontare la messa in forma di un'idea attraverso le installazioni di Adrian Tranquilli, Dora Tass e le fotografie di Fabrizio Sclocchini.



Magazzini Einstein: è un contenitore televisivo dedicato a temi, eventi e personaggi dell'arte e della cultura, del presente e del passato. Un laboratorio di nuovi linguaggi per comunicare l'arte: "Chi ha paura di Monna Lisa?"; un abbinamento tra arte e cronaca: "Furti d'arte"; uno spazio televisivo per i festival con gli speciali come il Festival filosofia di Modena, festival letteratura di Mantova, Letterature da Massenzio a Roma; una produzione per il documentario: le "Storie d'arte"; un viaggio con il cuore e la mente nell'arte e nei secoli: Grand Tour, un film con Franco Nero.
Ma anche ritratti di personaggi della cultura (Fernanda Pivano, Giovanna Marini, Andrea Zanzotto, Mimmo Cuticchio, Nanny Loy, ecc), monografie di pittori e artisti italiani con "Indagini con Zeri" (Giotto, Tiziano, Rosso Fiorentino, Botticelli, Carpaccio, Piero della Francesca, De Chirico, Antonello da Messina, Pisanello e Cimabue); grandi temi legati allo sviluppo urbanistico con "L'era urbana" e le citta' di Shangai, Beirut, Roma, Torino, Milano, New York; proposte dalle culture del Mediterraneo con "Le rotte dell'arte" e i suoi trenta "corti" dedicati agli uomini e donne, protagonisti della Sicilia di oggi. Piu' di 200 puntate in cui "la cultura fa spettacolo".
 
Aggiornamento Lista "Giovani Artisti" 2008

Fonte : www.artfacts.net
ANNO 2006 2007 2008
ARTISTA
Mario*Airò 1624- 1703- 2256-
Maurizio*Arcangeli 7529- 11027- 19960-
Stefano*Arienti 887+ 1097- 1507+
Guglielmo*Aschieri s.v. s.v. s.v.
Massimo*Barzagli 6718+ 10265- 12950-
Alessandro*Bazan 18621- 28757- 12315+
Paolo*Bresciani s.v. s.v. s.v.
Betty*Bee s.v. 3706+ 5912-
Vanessa*Beecroft 262+ 300- 363-
Luca*Caccioni 8199- 7259- 9547-
Paolo*Canevari 12373- 4170+ 2753-
Maurizio*Cannavacciuolo 4102- 4246- 4564-
Monica*Carocci 2401- 3443- 6397-
Sergio*Cascavilla s.v. s.v. s.v.
Gennaro*Castellano s.v. s.v. s.v.
Maurizio*Cattelan 63- 73- 67+
Marco*Cingolani 3272- 5089- 8342-
Cuoghi*Corsello 12117+ 11148- 17855-
Nizzo De Curtis n.p n.p. n.p.
Mario*Dellavedova 4072- 3932- 5167-
Santolo De*Luca s.v. s.v. s.v.
Enrico Tommaso de*Paris 5774- 5275+ 13172-
Francesco Di Lernia n.p. s.v. s.v.
Sergio*Fermariello 8026+ 8410- 16332-
Daniele*Galliano 4924- 4248- 6122-
Massimo*Kaufmann 3544- 3049- 5822-
Ronald Victor*Kastelic 10103- 15499- s.v.
Thorsten*Kirchhoff 10224- 6952- 8018-
Gabriele Lamberti n.p. s.v. s.v.
Eva*Marisaldi 766- 956- 965-
Amedeo*Martegani 5173- 4478- 6965-
Antonella*Mazzoni 13492- 21493- s.v.
Marco*Mazzucconi s.v. s.v. s.v.
Luca*Pancrazzi 2156+ 2461- 3087+
Liliana*Moro 1709+ 1309+ 1718-
Stefano*Peroli s.v. s.v. s.v.
Alessandro*Pessoli 3350+ 1779+ 2228+
Paola*Pezzi 4384+ 6433- 14600-
Stefano Pisano n.p. n.p. n.p.
Pierluigi*Pusole 2959- 3514+ 6541-
Sergio*Sarra s.v. 29237 s.v.
Fabrizio Sibona n.p. n.p. n.p.
Gianluca*Sgherri s.v. s.v. s.v.
Cesare*Viel 7223- 9599- 11404-
Luca*Vitone 1283- 1787- 882-

Artisti Classificati 52012 82323 122173
Data rilevazione 25/08/2006 26/08/2007 17/08/2008

n.p. : non presente
s.v. : senza voto
 
Mia "prima analisi":

Fonte : www.artfacts.net
ANNO 2006 2007 2008
ARTISTA
Mario*Airò 1624- 1703- 2256-
Maurizio*Arcangeli 7529- 11027- 19960-
Stefano*Arienti 887+ 1097- 1507+
Guglielmo*Aschieri s.v. s.v. s.v.
Massimo*Barzagli 6718+ 10265- 12950-
Alessandro*Bazan 18621- 28757- 12315+
Paolo*Bresciani s.v. s.v. s.v.
Betty*Bee s.v. 3706+ 5912-
Vanessa*Beecroft 262+ 300- 363-
Luca*Caccioni 8199- 7259- 9547-
Paolo*Canevari 12373- 4170+ 2753-
Maurizio*Cannavacciuolo 4102- 4246- 4564-
Monica*Carocci 2401- 3443- 6397-
Sergio*Cascavilla s.v. s.v. s.v.
Gennaro*Castellano s.v. s.v. s.v.
Maurizio*Cattelan 63- 73- 67+
Marco*Cingolani 3272- 5089- 8342-
Cuoghi*Corsello 12117+ 11148- 17855-
Nizzo De Curtis n.p n.p. n.p.
Mario*Dellavedova 4072- 3932- 5167-
Santolo De*Luca s.v. s.v. s.v.
Enrico Tommaso de*Paris 5774- 5275+ 13172-
Francesco Di Lernia n.p. s.v. s.v.
Sergio*Fermariello 8026+ 8410- 16332-
Daniele*Galliano 4924- 4248- 6122-
Massimo*Kaufmann 3544- 3049- 5822-
Ronald Victor*Kastelic 10103- 15499- s.v.
Thorsten*Kirchhoff 10224- 6952- 8018-
Gabriele Lamberti n.p. s.v. s.v.
Eva*Marisaldi 766- 956- 965-
Amedeo*Martegani 5173- 4478- 6965-
Antonella*Mazzoni 13492- 21493- s.v.
Marco*Mazzucconi s.v. s.v. s.v.
Luca*Pancrazzi 2156+ 2461- 3087+
Liliana*Moro 1709+ 1309+ 1718-
Stefano*Peroli s.v. s.v. s.v.
Alessandro*Pessoli 3350+ 1779+ 2228+
Paola*Pezzi 4384+ 6433- 14600-
Stefano Pisano n.p. n.p. n.p.
Pierluigi*Pusole 2959- 3514+ 6541-
Sergio*Sarra s.v. 29237 s.v.
Fabrizio Sibona n.p. n.p. n.p.
Gianluca*Sgherri s.v. s.v. s.v.
Cesare*Viel 7223- 9599- 11404-
Luca*Vitone 1283- 1787- 882-

Artisti Classificati 52012 82323 122173
Data rilevazione 25/08/2006 26/08/2007 17/08/2008

n.p. : non presente
s.v. : senza voto

Mia "prima analisi":

Cattelan, Beecroft,Arienti, Marisaldi: quando ripetono per tre anni consecutivi questi risultati altro non si può aggiungere OK!

Vitone: per la prima volta nei primi 1000 ( 882 ) :bow:

Canevari:si conferma "splendidamente" dopo la Biennale di Venezia 2007 :yes:

Airò, Cannavacciuolo, Carocci, Dellavedova, Panrazzi, Moro, Pessoli, Barzagli, Martegani :o ottime conferme

Bee, Caccioni, Pusole, Galliano, Viel, Kaufmann, Kirchoff:"tengono" abbastanza bene :D

Cingolani:in leggera flessione, ma dopo la mostra l'anno scorso da Mazzoli con più di 80 Opere interamente vendute è "fisiologico" ;)

Bazan: buoni segnali di risveglio :cool:

De Paris, Fermariello, Pezzi: "sensibili" perdite di posizioni :(

Kastelic, Mazzoni:escono dal ranking :'(

Sarra: esce dal ranking ma grosso ritorno d'interesse all'estero grazie alla Galleria www.mcoart.com :rolleyes:

Cascavilla: strano che continui ad essere presente ma non censito visto il buon interesse suscitato nel finire del 2007 dai suoi Lavori su Fred Buscaglione :confused:

Pisano: ormai definitivamente "out" se non è bastata nemmeno la presenza nella importante collettiva "alla memoria" del Gallerista Carbone a "ravvivarlo" :bye:
 
Ultima modifica:
Bazan: buoni segnali di risveglio :cool:

Carissimo Arsonist,

ho visto che nella tua:

Arsonist Art Collection
La mia piccola (grande) collezione

vi è una bella Opera di Alessandro Bazan.

come commenti questo suo buon migloramento nella classifica su artfacts ?
 
Carissimo Arsonist,

ho visto che nella tua:

Arsonist Art Collection
La mia piccola (grande) collezione

vi è una bella Opera di Alessandro Bazan.

come commenti questo suo buon migloramento nella classifica su artfacts ?

penso sia il risultato di buone mostre, bella quella da arte boccanegra dedicata ad Ornette Coleman (io sono un patito della musica), l'invito alla quadriennale di Roma ma sopratutto credo che la sua pittura si sia arricchita, sia diventata più raffinata, anche se, ti confesso, ho scovato un Bazan degli anni '90 molto ruvido ma molto incisivo a cui sto facendo un pensierino.

L'opera di cui parli, la mia fa parte di una mostra Fan realizzata da Francesco Pantaleone e cui interamente visionare qui

naturalmente fa piacere vederne i progressi anche sul mercato
 
penso sia il risultato di buone mostre, bella quella da arte boccanegra dedicata ad Ornette Coleman (io sono un patito della musica), l'invito alla quadriennale di Roma ma sopratutto credo che la sua pittura si sia arricchita, sia diventata più raffinata, anche se, ti confesso, ho scovato un Bazan degli anni '90 molto ruvido ma molto incisivo a cui sto facendo un pensierino.

L'opera di cui parli, la mia fa parte di una mostra Fan realizzata da Francesco Pantaleone e cui interamente visionare qui

naturalmente fa piacere vederne i progressi anche sul mercato

Anche io "amo" di più i Bazan degli anni 90 ( ed infatti ne ho uno di quel periodo che ho acquistato nel 2007 ), il cui bozzetto preparatorio è pubblicato nel Catalogo "Dodici pittori italiani" ( http://www.artecontemporanea.com:80...tailFuture.htm&-op=eq&ID=AM-5909&-max=1&-find )




I più belli li ha:

http://www.piziarte.net/bazan.htm

peccato solo che il migliore (almeno secondo me ) "Fantasma " del 1995
olio su tela cm.63x67, era da loro già stato venduto (proprio nel 2007 !!!).

N.B.: " Vanga", 1999, olio su tela cm.40x40, "mancava" loro già da molti anni!!!...
 
Ultima modifica:
quello di cui parlo io è un batterista, in cui c'è una cura dei particolari molto meticolosa e il rollio della bacchetta che va sul tamburo oltre a vederlo, lo "senti" proprio.

avrei dovuto andare a trattare prima della chiusura ma non mi è stato possibile. spero di capitare a Roma in settembre. A quel punto il Cannes che ho lo venderei.

Tutto non si può avere nella vita.
 
Sabato 23/8 mi sono casualmente "imbattuto" in questo INTERESSANTISSIMO programma:

The making of...pittori al lavoro
Data: sabato23/08/2008
Ora: 07.00
Canale: RAI 3
Regia di: Angela Landini
Programma di: Maria Paola Orlandini; Raffaele Simongini
A cura di: Maria Paola Pandola

L'atto pittorico è un processo interiore ed emotivo che si esprime attraverso la visione dei colori e delle forme. Osservare un pittore mentre dipinge un quadro nel suo studio offre al pubblico una conoscenza più completa della creatività artistica, poiché il messaggio è visivo, rivolto direttamente all'occhio. Tre pittori, diversi nella ricerca stilistica e nella tecnica, hanno realizzato, di fronte alle telecamere, un'opera d'arte. Marco Tamburro ha utilizzato le tecniche miste di acrilico, pastello e collage fotografico. Luciano De Liberato ha dipinto una tela astratta ispirandosi ai circuiti elettronici del computer. Alexander Jakhnagiev ha realizzato un quadro informale con colori e stoffe. Nella seconda parte, intitolata "TRACCE D'ARTE", si esce dalla bidimensionalità del quadro per raccontare la messa in forma di un'idea attraverso le installazioni di Adrian Tranquilli, Dora Tass e le fotografie di Fabrizio Sclocchini.



Magazzini Einstein: è un contenitore televisivo dedicato a temi, eventi e personaggi dell'arte e della cultura, del presente e del passato. Un laboratorio di nuovi linguaggi per comunicare l'arte: "Chi ha paura di Monna Lisa?"; un abbinamento tra arte e cronaca: "Furti d'arte"; uno spazio televisivo per i festival con gli speciali come il Festival filosofia di Modena, festival letteratura di Mantova, Letterature da Massenzio a Roma; una produzione per il documentario: le "Storie d'arte"; un viaggio con il cuore e la mente nell'arte e nei secoli: Grand Tour, un film con Franco Nero.
Ma anche ritratti di personaggi della cultura (Fernanda Pivano, Giovanna Marini, Andrea Zanzotto, Mimmo Cuticchio, Nanny Loy, ecc), monografie di pittori e artisti italiani con "Indagini con Zeri" (Giotto, Tiziano, Rosso Fiorentino, Botticelli, Carpaccio, Piero della Francesca, De Chirico, Antonello da Messina, Pisanello e Cimabue); grandi temi legati allo sviluppo urbanistico con "L'era urbana" e le citta' di Shangai, Beirut, Roma, Torino, Milano, New York; proposte dalle culture del Mediterraneo con "Le rotte dell'arte" e i suoi trenta "corti" dedicati agli uomini e donne, protagonisti della Sicilia di oggi. Piu' di 200 puntate in cui "la cultura fa spettacolo".


Ho avuto l'onore di conoscere personalmente il Maestro De Liberato....qualità delle sue opere eccelsa.
Come al solito quando si scopre un artista ormai è troppo tardi.... già gli stanno facendo i servizi in televisione...Opere quasi introvabili...

www.lucianodeliberato.com
www.lucianodeliberato.info
 
Ultima modifica:
Per Arsonist

Ho visto i tuoi quadri dell'album. Complimenti! Hai molto gusto, sia a scegliere le opere che gli autori! Tra gli altri mi piacciono molto quelli della Vukoje
 
Piano di Accumulo Patrimonio Artistico (P.A.P.A.)

Visto che siamo ormai tutti tornati dalle "meritate" vacanze estive...​

Vorrei proporre a tutti voi "Amici dell'Arte" d'iniziare qui in questo thread una (spero vivace) discussione/dibattito sulla reale convenienza o meno di "entrare" nel mondo dell'investimento in Arte ( soprattutto per chi non se ne intende e vorrebbe farlo solo per "diversificare" isuoi investimenti ) attraverso la sottoscrizione del Piano di Accumulo Patrimonio Artistico (P.A.P.A.) http://www.artantide.com/servizi/Servizio.php?idServizio=3 segnalando le sue positività, criticità, ecc.....

Che il dibattito vada ad iniziare ..........................................................





Piano di Accumulo Patrimonio Artistico (P.A.P.A.)

--------------------------------------------------------------------------------

Vi consiglio per diversificare i Vs. investimenti di sottoscrivere un P.A.P.A.

Un nuovo modo di guardare al futuro, investendo in arte a piccoli passi

scrivendo Piano di Accumulo Patrimonio Artistico (P.A.P.A.) in un qualunque motore di ricerca capirete meglio quello che intendo.

Perchè investire in arte ?

... Comporta notevoli vantaggi fiscali

.. È fruibile

... È redditivo

... È un elemento di diversificazione

Investire con un ottica di lungo termine e diversificare permette di stabilizzare su livelli elevati i rendimenti dei propri investimenti nel tempo, cioè di guadagnare potenzialmente molto rischiando poco. Per lungo termine si intende un periodo di almeno 7 anni durante il quale è molto probabile che un investimento (azioni, arte, immobili, ecc.) generi rendimenti superiori a quelli dei titoli di Stato
 
Visto che siamo ormai tutti tornati dalle "meritate" vacanze estive...​

Vorrei proporre a tutti voi "Amici dell'Arte" d'iniziare qui in questo thread una (spero vivace) discussione/dibattito sulla reale convenienza o meno di "entrare" nel mondo dell'investimento in Arte ( soprattutto per chi non se ne intende e vorrebbe farlo solo per "diversificare" isuoi investimenti ) attraverso la sottoscrizione del Piano di Accumulo Patrimonio Artistico (P.A.P.A.) http://www.artantide.com/servizi/Servizio.php?idServizio=3 segnalando le sue positività, criticità, ecc.....

Che il dibattito vada ad iniziare ..........................................................

Io credo negli investimenti in arte, a condizione (i) di fissare il proprio budget di investimento (tenendo a mente che si tratta di un investimento rischioso, come le azioni, se non di più); (ii) fare una buona ricerca e raccolta di informazione e (iii) soprattutto di capire si tratta di una passione da cui trarre un piacere personale che va ben al di là del semplice ritorno sull'investimento.

Ovviamente lo spettro dell'investimento è molto ampio, che varia in funzione dei portafogli e dei gusti personali.

L'anno scorso avevamo incominciato una discussione su cosa collezionare: comprare un artista affermato oppure comprarne 10 emergenti e crescere con loro?

La prima scelta è probabilmente la più sicura (ma anche la meno emozionante).
La seconda è più avvincente: c'è la ricerca dell'artista emergente, la scommessa, il fatto di crescere insieme all'artista e quasi partecipare ai suoi successi, la condivisione con gli amici collezionisti delle speranze riposte negli artisti. Probabilmente, dei dieci acquistati 6-7 scompariranno, 2-3 si riconfermeranno ed uno sarà un grande. In ogni caso, per chi sceglie la seconda scelta, credo che quello che conti maggiormente sia il percorso fatto e le persone che si incontrato lungo il percorso.

In termini economici, credo che - a condizione di aver fatto una buona ricerca a monte - entrambe le scelte possano dare gli stessi risultati.

Personalmente ritengo il collezionare arte contemporanea (intesa come passione, ricerca dell'artista, desiderio di acquistare l'opera, l'acquisto stesso ed il piacere di godere il quadro a casa) sia di per sè un hobby bellissimo. Se ci si aggiunge il possibile ritorno economico, diventa il massimo!

Credo, infine, che l'arte sia da sempre un investimento (o quantomeno dal '500 in avanti), per cui mi sembra un mercato "collaudato".

Per chiudere, cito due pensieri molto belli che ho letto su questo forum in merito al collezionare l'arte (e che condivido in pieno).

- Scritto da Arsonist: "supponiamo che, come accadde al mercato dei bulbi alla fine del secolo scorso, il mercato di cose d'arte, assieme ad altri campi di speculazione, debba scomparire alla fine di questo secolo proprio come è sorto, vale a dire quasi di colpo. Ora, può scomparire il mercato dei bulbi, ma la floricultura resta. Per quanto mi riguarda, sono ben felice, nella buona e nella cattiva sorte, di restare un piccolo giardiniere che ama le sue piante."

- Scritto da Investart: "Il mio scopo ... non diventare ricco con l'Arte economicamente, ma essere più ricco dentro grazie all'Arte ( vivendo circondato da cose belle )"
 
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