Tenaris: Cavalla in attesa di reports seri da parte degli analisti

rimm-jazz

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Ricominciamo da qui con un titolo provocatorio..speriamo che si sveglino questi
 
rimm oggi è venerdì, non giovedì
 
se non riusciamo a forare i .40 si torna a 17; sopra c'è spazio fino a .63
 
mst1 ha scritto:
rimm oggi è venerdì, non giovedì

vero sto perdendo la cognizione del tempo...eni..target 24,7...e mi sono sbagliato..ho visto meglio siamo in onda 3...fra poco dovrebbero entare i panzer...vediamo...i derivati alle stelle..con volumi..sta succedendo quello che succede sul dow..si vendono le azioni e si ricoprono con le calls..
 
azzo.......c'è anche una eni al nyse ....miiiii bisogna che apro un conto in dollari
 
daredevil ha scritto:
azzo.......c'è anche una eni al nyse ....miiiii bisogna che apro un conto in dollari

e' poco liquida li'...
 
Fuori Delle Bb..... ROB PRESIO QUELLI LASCIATI IERI ;) ;)
 
questa, se conferma l'onda 3..ha un target veramente ambizioso nei prossimi giorni ( 25,73)....ma bisogna aspettare i panzer e che il macd giornaliero confermi la divergenza
 
rimm-jazz ha scritto:
e' poco liquida li'...
il conto è per operare in america ed evitare le commissioni valutarie e differenze cambio ;)
 
MOT-EUR 306579 99,95 + 0 280.000 12.000 "100,05" 100,19 5.000 11:19:17


normalmente è sui 99,60
 
...... questi analisti mi trascurano.....non me lo merito.....che ne dite....i numeri ci sono.......
Tenarissa che vince.......
 

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Buongiorno a tutti, speriamo che si avveri!
Previsioni di Elliott: Tenaris punta con decisione al rialzo. Conferme positive sopra i 17,50 euro
Di Alessandro Magagnoli
Tenaris (Milano: TEN.MI - notizie) ieri mattina ha rilasciato ottimi dati trimestrali. Nel terzo quarto dell'anno i ricavi sono saliti del 17% rispetto allo stesso periodo del 2005, mentre i profitti si sono attestati a 510 milioni di dollari, +45%. Il titolo già mercoledì aveva guadagnato terreno traendo vantaggio da diversi rumor, alcuni dei quali hanno riguardato la possibilità di un dividendo straordinario da 2 euro per azione, mentre altri hanno portato in luce una ipotesi di offerta a 20 euro per azione da parte di Gazprom. Come spesso accade dopo tante aspettative, una volta resa nota la notizia, in questo caso i dati del trimestre, il mercato è tornato parzialmente sui propri passi, monetizzando i guadagni accumulati fino a quel momento. Questo non significa tuttavia che le prospettive siano mutate.
Il titolo si è portato all'attacco delle resistenze di area 17,50/17,60 euro, dove si collocano il lato alto del canale ascendente ipotizzabile a partire dal minimo di giugno ed il 62% di ritracciamento del ribasso dal top dell'anno. In caso di vittoria oltre detti ostacoli il titolo avrebbe la strada spianata per effettuare un allungo in direzione di 19,48 euro, record storici dello scorso aprile, con target intermedio a 18,50/55. Concreti segnali di indebolimento arriverebbero solo con la violazione di 15.95/16.05, evento che creerebbe le condizioni per una correzione con obiettivo minimo in area 15. Da notare che il superamento del lato alto del canale citato permetterebbe di accantonare l'ipotesi che quella costruita da giugno sia solo la B dello zig zag attivo da aprile (la A sarebbe stato il ribasso da aprile a giugno) e che ora il titolo si appresti a disegnare una C ribassista. A dire la verità il superamento di area 16,50/17,00 indicherebbe solo che la B non è un flat regolare (la a di B e la c di B assumerebbero dimensioni diverse), lasciando aperta la possibilità ad una estensione di onda c di B rispetto alla a di B, possibilità che solo il superamento dei massimi di aprile cancellerebbe in modo definitivo. Meglio quindi ragionare per gradi: oltre i 17 euro puntare ad un target in area 19,50, ma con l'ottica di chiudere le posizioni all'avvicinarsi di quella resistenza. Solo oltre i 19,50 euro comprare anche in ottica di medio - lungo termine.

Osservando il grafico con un'ottica temporale più dilatata è difficile non notare che con i minimi del 13 giugno i prezzi sono scesi a testare dall'alto il top di inizio ottobre 2005. Da notare poi che con il ribasso aprile - giugno le quotazioni hanno ritracciato il 62% del rialzo dal minimo di ottobre 2005. Insomma, per il momento la discesa da area 19,50 ha avuto tratti correttivi. La lettura degli ultimi movimenti in base alla teoria delle onde suggerisce tuttavia come detto di adottare ancora una certa cautela. Le modalità con le quali si è realizzato il ribasso dal top di aprile lasciano infatti pensare che si sia trattato solo della prima parte di una fase correttiva (onda A). Anche in caso di rialzo oltre area 17 e successivo raggiungimento dei 19,50 euro, top di aprile, vi sarebbe un rischio di essere in presenza dell'onda B della correzione e non della ripresa definitiva del trend rialzista. Solo il superamento dei massimi di aprile a 19,48 sgombrerebbe il campo dai dubbi, aprendo nuovamente la strada al trend rialzista di medio periodo. In un contesto temporale ancora più esteso è possibile è possibile leggere il movimento dal minimo di inizio 2005 come una fase impulsiva ancora in via di sviluppo. L'ipotesi che si può avanzare è che l'onda 1 dell'impulso sia terminata ad inizio ottobre 2005, la 2 a fine dello stesso mese, la 3 sul top di aprile 2006. Il fatto che il ribasso terminato a giugno abbia testato dall'alto il top di onda 1 senza violarlo sembra confermare la natura impulsiva della fase ascendente. Anche in caso di proseguimento della fase correttiva (dopo l'eventuale test dei 19 euro potrebbe svilupparsi una C ribassista) nel medio - lungo termine la tendenza dovrebbe rimanere al rialzo, con la realizzazione di un'onda 5. Il primo target di questa onda, calcolato in base alla 1, si colloca intorno ad area 20,50. Con il superamento di questa quota potrebbe realizzarsi un rialzo decisamente più esteso, verso i 24 euro. Le ipotesi rialziste verrebbero meno al di sotto dei 12,00/12,50 euro. In quel caso vi sarebbe il rischio di aver già visto tutta la serie impulsiva (il rialzo da ottobre 2005 non sarebbe l'onda 3 ma la 5 della serie), ed i prezzi potrebbero tornare verso gli 8 euro prima di trovare le condizioni giuste per la ripresa del rialzo.

Nel breve quindi oltre area 17 intervenire al rialzo per il test dei 19 euro, con stop sotto area 15. Per chi detenesse il titolo in ottica di investimento posizionare uno stop al di sotto di 12,50, incrementando le posizioni oltre area 16 ma soprattutto in caso di superamento dei 19,50 euro con un target fino a quota 24.
 
Servono almeno altri volumi come quelli di adesso su Eni a questi prezzi (20 milioni)..per fine giornata..allora si....
 
Eni: daily..piu' volumi( che devono essere piu' di 40 milioni a fine giornata..SU QUESTI PREZZI...)..ecco la situazione
 

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nur 98 ha scritto:
Buongiorno a tutti, speriamo che si avveri!
Previsioni di Elliott: Tenaris punta con decisione al rialzo. Conferme positive sopra i 17,50 euro

Di Alessandro Magagnoli


Gabrie...allora non hai ben capito questo..ma guarda caso i valori...corripsondono..ci sono due possibilita'...con due stops...

Il titolo di questo Thread e' significativo..ma voi vede' che leggono prima qui?..
 

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Nella possibilita' che i listini continuino il loro trend ( azz anche dopo gli earnigs di Disney..ottimi)..il somaro non credo sara' il dow..ma il Nasdaq..che si trova ad un bivio o vola oppure ritraccia...
 
aspettiamo 300.000 pezzi su questi livelli per TS..e la testa a 17,58..dove li entreranno gli shorts..che gia' stamattina hanno fatto due prove e sono loro che si stanno ricoprendo...
 
rimm-jazz ha scritto:
Nella possibilita' che i listini continuino il loro trend ( azz anche dopo gli earnigs di Disney..ottimi)..il somaro non credo sara' il dow..ma il Nasdaq..che si trova ad un bivio o vola oppure ritraccia...

ah, dimenticavo...
Rimm guarda Cairn Energy in GB..
oil in India come core business

Cairn Energy plc (Cairn) is an independent Scotland-based oil and gas
exploration and production company. Its core area of focus is South Asia, where
it is an active explorer and producer. The Company operates block CB/OS-2 in
the Cambay Basin offshore Gujarat, India, and also block RJ-ON-90/1 onshore
Rajasthan, India.


questo ho fatto io in primavera...
20,593 385,39 0,690 GBP -59.773,55 17/3/06
22,249 421,03 0,692 GBP 64.235,02 21/4/06

mi pare voglia ripartire...

vi posto tra un po la new riguardante l'aumento del RLI
 
rimm-jazz ha scritto:
questa, se conferma l'onda 3..ha un target veramente ambizioso nei prossimi giorni ( 25,73)....ma bisogna aspettare i panzer e che il macd giornaliero confermi la divergenza

Ovvia, longhino da .19 indovinato.

Inoltre ieri entrato in Snai (mia vecchia e pericolosa amica)
Vediamo.

Guido.
 
eccola porco càn....

By Manash Goswami
Nov. 8 (Bloomberg) -- Cairn Energy Plc, an Edinburgh-based
company that's selling shares in its Indian unit, may produce as
much as 200,000 barrels of oil equivalent a day starting 2010
from fields in India where it has stakes.
The company expects oil output from the Rajasthan field to
reach 150,000 barrels a day, a peak level that may be sustained
for seven to 10 years, Michael Watts, director for exploration
told reporters today in Hyderabad. The planned output compares
with India's current production of about 660,000 barrels of oil.
Cairn, which is seeking about $1.8 billion from its share
sale, plans to spend $1.5 billion on developing 1 billion
barrels of reserves in four fields in Rajasthan. The company has
stakes in nine exploration and production areas in India and its
partners include Oil & Natural Gas Corp.
 
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